tirassegno's Fan Box

domenica, ottobre 29, 2006

Risorgeremo


Cade in casa il C.S.R.Tirassegno ’95 e lo fa soccombendo con un pesante 0-3 ai danni del Campiglione; un team, quello allenato da Mister Bagalini, che è incredibilmente rilegato ai bassi fondi della classifica ma che ha dimostrato di valere ben altre posizioni .
I giallorossi hanno perso i duelli in difesa con Malintoppi spietato cannoniere e Violoni in formato assist-man, anche a centrocampo le cose non sono andate meglio con i ragazzi di Mister Concetti costretti ad arginare gli avversari senza riuscire a creare azioni da gioco .
Se al gap tecnico tra le due formazioni ci si aggiunge la classica sfortuna che abbatte in dieci minuti il redivivo Cochetti ed il difensore Carboni, ecco che la sconfitta è servita .
Un KO pesante ma che deve essere accettato con intelligenza e lucidità sottolineando l’indiscusso valore dell’avversario e concentrandosi sui prossimi ravvicinati impegni .
Si riparte convinti che ogni partita è una battaglia da combattere con il massimo delle energie cercando di imparare dagli errori per risorgere in fretta .
Veniamo al match.
Mister Concetti recupera Cochetti e schiera un undici così composto : Tofoni tra i pali, linea dei quattro con Fabbrizi a destra e Carboni a sinistra e centrali il duo Zanchè - Bordoni .
Linea mediana con Rodosti sulla sinistra a spingere ed Alberto Concetti a dare equilibrio sul fonte opposto, in mezzo il Mister a fianco di Gianluca Quondamatteo. Tandem offensivo con Cochetti a sostegno del bomber Francesco Pistolesi .
L’undici di Mister Bagalini, assente a causa di un grave lutto e sostituito in panchina dal d.s. Facciaroni , si presenta con l’esperto Pomioli in porta, difesa a quattro con il romeno Dobrica a destra, Sollini e Seghetti in mezzo e Menconi a sinistra .
Centrocampo a rombo con Cacchiarelli vertice basso a proteggere la difesa aiutato a destra da Sagripanti ed a sinistra da capitan Campanari, vertice alto per Matteucci .
In avanti tandem ben assortito con il giovane Violoni in coppia con il veterano Malintoppi .
Qualche shermaglia iniziale ed al decimo l’equilibrio si rompe; è bravo Violoni a liberarsi sulla sinistra ed a servire Malintoppi con un perfetto passaggio, controllo volante del centrovanti, pallonetto ad eludere l’intervento del difensore e gran destro a trafiggere Tofoni .
Un gran gol che porta in vantaggio agli ospiti .
Reazione sterile dei giallorossi con Cochetti che impegna Pomioli con un calcio di punizione dai venti metri, prima di abbandonare il campo per infortunio .
I giallorossi arrancano e gli ospiti sfiorano il raddoppio ancora sull’asse Violoni-Malintoppi ma questa volta Tofoni c’è .
Pistolesi è perso tra le strette maglie della difesa giallo-nera ed i suoi tentativi non impensieriscono Pomioli; con Paoloni al posto di Cochetti e Budel per Carboni, il Tirassegno cerca il lancio per la sponda di testa ma il gioco alla lunga diverrà prevedibile e non produrrà gli effetti sperati .
Il Campiglione si copre bene ed è pronto a ripartire in contropiede .
Il tempo si chiude con un tentativo di Pistolesi ma il suo calcio di punizione è respinta da una mano galeotta in barriera che il direttore di gara non ravvisa .
Nella ripresa giallorossi ancora più offensivi con Pieragostini per Alberto Concetti a dar man forte al reparto offensivo .
I tentativi per pareggiare il match portano la firma di Pistolesi e di Rodosti ma le loro ottime conclusioni vengono salvate da Menconi, a due passi dalla linea, e da una bella respinta di Pomioli .
Al quattordicesimo il match va in cassaforte; capitan Campanari recupera palla su Fabbrizi in maniera molto dubbia, con il difensore giallorosso a terra dolorante, la sfera capita a Matteucci, controllo, dribbling e diagonale di destro che batte un Tofoni sorpreso .
Tra le proteste veementi dei locali, il regista ospite dirà di non essersi accorto del difensore a terra .
Palla al centro e match chiuso .
Il resto del match è fatto di tentativi veelletari dei giallorossi che non sfondano e di ficcanti contropiedi degli ospiti .
Al ventunesimo Violoni spreca clamorosamente solo davanti a Tofoni ma al trentasettesimo Malintoppi non fallisce e fulmina Tofoni dopo una fuga solitaria .
La partita finisce qui e per il Campiglione è festa, i giallorossi dovranno mettersi alle spalle velocemente questa partita e già da mercoledì cambiare passo per cercare di far punti in quel di Ponzano .

Forza ragazzi, risorgeremo !!!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

domenica, ottobre 22, 2006

Doccia gelata....


Che mazzata !!!
Lo so ad essere onesti c’è poco da recriminare, abbiamo fatto troppo poco per meritare limpidamente la vittoria, abbiamo messo troppo poco in campo per azzannare gli avversari….ma eravamo lì lì per festeggiare la seconda vittoria interna consecutiva e vederla svanire ad una manciata di secondi dalla fine….è troppo dura da mandare giù….
La squadra non era nelle sue migliori giornate e forse le troppe assenze di uomini che hanno la qualità per rompere gli equilibri, inizia a farsi sentire.
I ragazzi sono mancati nel mordente accettando il ritmo imposto dagli intimoriti avversari saliti a Fermo con il chiaro intento di portare a casa un punticino; non li hanno aggrediti come c’hanno abituato di solito e la conseguenza e che hanno finito per creare poco.
Soprattutto nel primo tempo la pressione dei giallorossi è durata appena cinque minuti ed ha permesso agli ospiti di difendersi con ordine senza soffrire troppo.
Nella ripresa i giallorossi hanno cambiato marcia ma una volta ribaltato il risultato, il torpore è tornato a farsi vivo ed il Tirassegno ha rallentato non uccidendo la partita e permettendo così il fortunato recupero dei rivieraschi.
Veniamo alla cronaca.
Un paio di cambi per Mister Concetti rispetto all’undici che ha pareggiato a Piane, con Carboni che sulla sinistra prende il posto di Rodosti e con Samuele Pasquarè in mezzo al posto dell’infortunato Andrea Carosi.
Per il Borgo Rosselli un 4-4-2 molto giovane ed imperniato sull’esperienza del punteros Massimo Izzo e del capitano Di Stefano.
L’avvio dei padroni di casa è veemente ed in un paio di occasioni sfiorano la marcatura; sempre il solito Francesco Pistolesi bravo a sfruttare un assist di Quondamatteo in area, giravolta e tiro ben respinto dall’estremo difensore ospite e poco dopo a far gridare al gol i presenti con una sassata su punizione dai venticinque metri.
Il forcing dei giallorossi va scemando e le sporadiche occasioni di contropiede sono mal gestite e non sortiscono effetto per il team di Mister Izzo un’occasione generata da un maldestro rinvio di Bordoni che stava per beffare Tofoni.
La partita si complica a quattro minuti dal termine con il sig. Mancini di Ascoli Piceno che punisce con un clamoroso penalty, un contatto più che regolare di uno strepitoso Carboni su Izzo; tra le proteste Valeri trova l’angolo ed infila il vantaggio.
Nella ripresa squadra più offensiva con l’inserimento di Rodosti e degli attaccanti Petrocchi e Paoloni, cambi che risulteranno essere determinanti negli episodi chiave del match.
Dopo un bella palla sciupata da Pistolesi ed un lancio troppo lungo per Paoloni, il fuoco si accende nei giallorossi che abbassano la testa e caricano come un toro impazzito.
Al ventunesimo arriva così il pareggio con una punizione di Gianluca Rodosti che Bordoni non calcola bene facendosi scivolare la palla dalle mani.
Con l’avversario in difficoltà il Tirassegno prova a vincere il match e dopo sette minuti è il tripudio; lancio dalle retrovie in area, sponda spettacolare di Paoloni e testa vincente di Petrocchi che incrocia trovando il primo centro stagionale ed una botta paurosa allo zigomo destro.
Il Tirassegno è padrone del campo ma non infierisce accontentandosi del vantaggio ma la beffa è dietro l’angolo; a due minuti dal termine Massimo Izzo si procura un calcio di punizione, battuta tagliata di Pandolfi che trova forse il tocco velenoso della testa dello stesso attaccante biancorosso, ingannando Tofoni ed infilandosi all’angolino.
La beffa è consumata e due punti si volatilizzano negli ultimi sterili tentativi finali.

La delusione ora deve diventare rabbia per riprenderci domenica prossima quello che ci è stato tolto oggi, ma bisogna ricordare che ogni match è una battaglia che, citando il mitico Fores, va combattuta con il macete e non con il fioretto…forza ragazzi se vogliamo la salvezza dobbiamo avere gli occhi iniettati di sangue e lottare oltre le nostre forze….

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

giovedì, ottobre 19, 2006

La Tribuna Racconta

E’ FINALMENTE TORNATO IL GRANDE CARATTERE GIALLOROSSO…

Sapevamo benissimo che bisognava avere un po’ di pazienza nelle prime partite per acquisire fiducia e superare le paure che vengono quando la strada è dura e difficile.

Bisogna lottare come l’anno scorso ma ovviamente mettere da parte il fioretto ed impugnare il macete, perché adesso non occorre la finezza ma c’è bisogno di coraggio, forza, sostanza e di un gran cuore ma quello a questa squadra non è mai mancato e le ultime due partite ne sono la visibile testimonianza.

Dopo lo sbandamento iniziale, la strada imboccata adesso è quella giusta, le partite durano 90 minuti e bisogna crederci fino all’ultimo anche per cercare di strappare un pareggio, perché quest’anno, anche un punto è vitale, sia per la classifica che per il morale.

Per noi tifosi quest’anno occorre un buon cardiologo ma tifare per una squadra che lotta e soffre in quel modo è un gran piacere, anche perché quest’anno te la giochi contro squadre più forti ed attrezzate e strappare punti a loro ti fa godere come un cammello…..

I ragazzi sudano e si sfiancano in campo ma noi e i dirigenti soffriamo per loro dalle tribune e vedere scendere lacrime dopo aver raggiunto un pareggio dopo cinque giornate ti fa solo pensare a… “CHE FORTUNA HO A CONOSCERE QUESTE PERSONE” ed è questo spirito d'amicizia che spinge a questi risultati la squadra e ne siamo tutti fieri.

Una raccomandazione per i tifosi…. adesso alle partite incomincerà a fare freschetto, portatevi la sciarpa e non mi dite che la tenete ancora sotto naftalina ahahahahahaha!!!

Daje ragazzi avanti così

Fores

domenica, ottobre 15, 2006

Bang !!! Bang !!!


Dopo l’incredibile successo di domenica scorsa, tutti si aspettavano una conferma dei ragazzi, tutti avrebbero voluto che la squadra trovasse continuità di gioco e risultati, tutti avrebbero voluto un risultato positivo per presenziare con il giusto spirito alla cena sociale della sera.

Tutti ma più di tutti….loro….i ragazzi !!!!

Impegnati all’”Attori” di Piane di Montegiorgio, i giallorossi si trovavano al cospetto di uno dei team meglio attrezzati di questo campionato, un team che non aveva badato spese nel mercato estivo portando a casa diversi giocatori importanti.
In campo il gap tecnico che questa situazione avrebbe dovuto determinare, non si è visto….anzi….
Il C.S.R.Tirassegno ’95 ha giocato alla pari con il quotato team di casa e per larghi tratti del match, soprattutto nella ripresa, ha spadroneggiato relegando le Piane ad un gioco esclusivamente fatto di contropiedi.
Alla fine il campo dirà 2-2, un pareggio ottimo e ben augurante per il prosieguo della stagione, ma che lascia un pizzico di amaro in bocca nell’ambiente giallorosso per quello che si è visto in campo.
Veniamo alla cronaca.
Moduli speculari per i due tecnici et voilà due bei 4-4-2 sono serviti; Mister Concetti schiera Tofoni tra i pali, la solita difesa con Fabbrizi a destra ed Alberto Concetti a sinistra e centrali il muro Bordoni e capitan Zanchè.
A centrocampo, con l’assenza forza di Cochetti, i giallorossi presentano Rodosti a spingere a sinistra con il mister ed Andrea Carosi centrali e Gianluca Quondamatteo sulla destra.
Avanti tandem confermato con il Pistolero in coppia con Francesco Pieragostini, ex di turno insieme a Mister Concetti e Bordoni.
Mister Funari, squalificato e costretto ad assistere al match da oltre la rete, rispondeva con Simoni tra i pali, linea dei quattro con Fagiani, Baldassari, Fetà e Tiburzi.
Linea mediana con i fermani Cudini a destra e Mancinelli in mezzo a far coppia con capitan Cesoni ed a chiudere Cesari sulla sinistra.
Temibile la coppia d’attaccanti con Leonardo Pieragostini, fratello del Tozzo giallorosso, ed il bomber Parasecoli.
Avvio soporifero con i team impegnati soprattutto a studiarsi a centrocampo e le azioni pericolose latitano.
I padroni di casa sembrano prendere in mano le redini della gara ma il Tirassegno ha pronte le sue frecce da lanciare in contropiede ed i locali lo sanno.
Al ventesimo il match si accende con Rodosti bravo sia a procurarsi un corner dopo una virtuosa incursione in area terminata con un tiro deviato da un difensore, che a calciarlo in mezzo, testa imperiosa di Francesco Pistolesi e traversa clamorosa, sulla respinta il più lesto è Fabio Fabbrizi ma il suo destro è alto con la porta oramai sguarnita.
La reazione dei locali non si fa attendere con Mister Funari che toglie un difensore Tiburzi per mettere un attaccante Paoloni; dopo qualche minuto arriva il vantaggio.
Azione sulla destra, errato rilancio della difesa giallorossa ed evidente spinta su Bordoni che rinviava, il signor Caporaletti commetteva la prima di una serie clamorosa di sviste, e Prasecoli gelava la numerosa tifoseria giallorossa sugli spalti con una splendida girata volante che si infilava alla sinistra di un sorpreso Tofoni.
Il vantaggio immeritato dei locali accendeva gli animi e l’arbitro non riusciva a tenere in mano il match; ne è evidente testimonianza quanto accade al trentatreesimo con Parasecoli che dopo aver subito un fallo, scalcia Fabbrizi da terra davanti agli occhi del direttore di gara e si becca un clamoroso cartellino giallo.
Due minuti prima Francesco Pistolesi impegnava a terra Simoni con un destro da appena dentro l’area.
Il match è nervoso ma le occasioni sono poche, ci prova Pistolesi dopo una penetrazione in area e Mancinelli e Carosi dalla distanza, ma di pericoli veri e propri neanche l’ombra.
Nella ripresa il match cambia volto.
I giallorossi entrano in campo con Petrocchi al posto di Pieragostini ma soprattutto con una gran voglia di riaddrizzare la partita.
Le prove del gol sull’asse Petrocchi-Pistolesi ma è bravo Fetà a chiudere con un intervento a limite della regolarità.
Al ventesimo è ancora Petrocchi che lascia sul posto due avversari prima di essere steso.
Dai venticinque metri il Pistolero aggiunge al suo repertorio un altro pezzo di bravura con un giro perfetto al set che lascia di stucco Simoni.
La Savana esplode e crede nell’impresa.
Le occasioni importanti capitano prima ai locali con Cesoni che spreca un prezioso assist di Pieragostini, alzando troppo la mira poi ai giallorossi con Budel, subentrato da pochi minuti ad Andrea Carosi, che da due passi non riesce a trovare l’impatto decisivo.
La partita vive di sussulti ma i giallorossi controllano il gioco ed i rischi sono limitati.
Fino al trentaquattresimo quando un rimpallo sfortunato tra Cudini e Fabbrizi, diventa un assist per Cappelletti che dai trenta metri lascia di sasso Tofoni, centrando l’angolino basso alla sua destra.
La reazione del Tirassegno è veemente ed arrabbiata e dopo quattro minuti potrebbe arrivare il pari. Una girata di Pistolesi dal limite diventa oro per Samuele Pasquarè, subentrato ad inizio ripresa a Rodosti, che da due passi a botta sicura, allarga troppo il piatto e mette sul fondo.
I locali rimangono in dieci per l’espulsione di capitan Cesoni ed i giallorossi in zona Cesarini trovano il pari.
Ancora encomiabile Petrocchi che stende due avversari e serve Pistolesi, tocco dentro per Quondamatteo scattato in area in posizione molto dubbia e fallo clamoroso di Cesari.
Per il sig.Caporaletti è calcio di rigore e per il Pistolero è un gioco da ragazzi infilare l’angolino e regalare il pari ai giallorossi, realizzando il sesto gol stagionale (quarto in campionato).
Finisce così con un pareggio importante che allunga la piccola striscia positiva del sodalizio giallorosso….adesso due match interni…..e chissà….

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

martedì, ottobre 10, 2006

Tanti auguri a te !!!!


Finalmente è arrivata !!!
…come una bella birra gelata dopo una giornata calda ed appiccicosa….come una bella donna dopo mesi di astinenza…come un bel neonato dopo mesi di gestazione…..finalmente…è arrivata !!!!
Quella di ieri con il M.S.Pietro Morico non è un successo come gli altri…..non è un successo che verrà dimenticato tanto in fretta…..no…quello di ieri…trasuda di storia perché rimarrà per sempre la prima vittoria del C.S.R.Tirassegno ’95 nel campionato di seconda categoria .
Una vittoria che è lo specchio fedele di questa squadra, di questo quartiere abituato a lottare contro tutto e tutti, abituato a non avere nessun regalo ma a conquistare ogni soddisfazione con tutte le energie .
Una vittoria di cuore,grinta,carattere quanto oramai l’ennesima beffa si stava consumando, quando l’ennesima beffa aveva incrediblmente preso forma….ed invece no i giallorossi hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, conquistando una vittoria meritata e stupenda .
Il match è subito equilibrato e le azioni si alternano con Cochetti in gran spolvero che da una parte vestiva i panni del leader e dall’altra il talento di Bassetti sempre in agguato .
Al ventesimo il match si accende con la rete del vantaggio dei locali; giocata di Cochetti che si libera di un paio di avversari, uno-due prezioso con Andrea Carosi ed assist vellutato al centro che il Tozzo Pieragostini girava in rete di testa .
Neanche il tempo di festeggiare e De Carlonis trovava lo spiraglio giusto sugli sviluppi di un corner e pareggiava .
La partita scivola via senza grossi sussulti ma il talento di Cochetti è in agguato ed una punizione da posizione defilata diventa velenosa se calciata dal suo sinistro, respinta di Pagliuca e tap-in vincente del bomber di casa Francesco Pistolesi .
Ripresa in controllo per gli uomini di Mister Concetti con il tandem Quondamatteo-Carosi a contrastare il centrocampo avversario su cui spiccava il motorino fermano Alessandro Marozzini,ed un Fabbrizi in formato dobermann a mettere la musureola a Bassetti.
Davanti le occasioni latitano e la sfida Caterini-Pistolesi rimane un fiore nel deserto .
Minuti finali vietato ai deboli di cuore e signor Casagrande di Ascoli Piceno assoluto pessimo protagonista .
Prima nega un presunto rigore su Bassetti scatendando le veementi proteste del team di Mister Ricci e poi, per la più classica delle leggi di compensazione, prima non ferma Tirabassi in evidente fuorigioco (ci pensa uno strepitoso Tofoni a chiudere n corner) e poi regala un clamoroso rigore a Bassetti stile Rosolino….il pareggio di Tirabassi dal dischetto accende gli animi e quando oramai l’orologio batteva il 93’….Cochetti si procurava di nervi un corner prezioso, centro perfetto di Rodosti e testa dorata del muro Alessandro Bordoni per la rete che vale i primi tre punti della stagione giallorossa .
Una vittoria paurosa che ha fatto esplodere una Savana degna dei tempi migliori che aveva assiepato in massa le pseudo-tribune dell’Olimpia di Fermo…..una vittoria degna del miglior King che concide proprio con un’altra data storica per il sodalizio di via Colle Vissiano…..

dodici mesi fa nasceva il Blog…..

Buon compleanno allora alla “comunità virtuale” che da un anno è il termometro dello stato d’animo di un intero quartiere !!!!

Forza ragazzi siamo orgogliosi di voi ed orgogliosi di tutti quelli che contribuiscono a rendere questa favola giallorossa…unica ed incredibile !!!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

domenica, ottobre 01, 2006

Arriverà anche la buona sorte !

Cade ancora il C.S.R.Tirassegno ’95 questa volta al “Comunale” di Montappone contro i locali della Due Emme con un 3-1 che potrebbe ingannare e che non rende giustizia a quanto visto in campo.
I giallorossi hanno avuto le occasioni giuste nei momenti cruciali del match, ma purtroppo non è giornata e le occasioni sono state gettate alle ortiche; gli avversari invece non fanno sconti ed alla prima occasione ti castigano .
Primo tempo combattuto e gagliardo che ha visto i padroni di casa gestire il match senza però creare occasioni clamorose mentre i giallorossi in contropiede si fanno vedere pericolosamente dalle parti di Santucci .
Le danze le apre Vannicola fermato solo davanti al portiere per un fuorigioco molto dubbio fischiato da un inconsistente Concetti di Fermo che sbaglierà molto dando l’impressione spesso molto spesso di favorire la squadra di casa .
I locali reagiscono con Pedroni che da due passi mette fuori un cross invitante di Cintio .
I giallorossi ci credono e nella seconda metà del primo tempo, trascinati da un ispirato Cochetti, provano a mettere sotto il team avversario; le occasioni più clamorose portano la firma del sinistro magistrale di Giampaolo Cochetti che su calcio piazzato impegna Santucci in un intervento miracoloso e di Francesco Pistolesi micidiale a rubare palla due volte ad un imbarazzante Porfiri prima di essere clamorosamente steso, naturalmente il sig.Concetti sorvola tra i fischi dei molti tifosi giallorossi sugli spalti .
Gli ultimi minuti sono a pannaggio dei locali che trascinati da un sontuoso Luca Cruciani sfiora in un paio di occasioni la rete del vantaggio .
Riposo a reti bianche con la sensazione che con un pizzico in più di convinzione e precisione i giallorossi avrebbero potuto trovare il vantaggio .
Nella ripresa l’incredibile.
La miccia l’accende il Pistolero che lanciato in porta solo davanti a Santucci lo grazia clamorosamente calciando male il lob del vantaggio; neanche il tempo di disperarsi e Danilo Tarquini trova il gol della domenica con un destro dai trenta metri che trova fuori dei pali Vitali e lo infila alla sua sinistra .
I locali spingono, ma Ripani calcia a lato da due passi .
I giallorossi ci provano, ma al quindicesimo la disperazione prende il sopravvento, ancora con Pistolesi che in area di rigore mette a sedere un paio di avversari, ma poi calcia alle stelle da favorevolissima posizione .
Passano meno di una decina di minuti e da un batti e ribatti tra Cintio e la difesa giallorossa, la palla schizza a Cruciani che da sottomisura, in dubbia posizione di off-side, infila di destro la rete del raddoppio .
La partita è chiusa ed a riaprirla ad un quarto d’ora del termine ci pensa sempre il solito Porfiri che con un avventato retropassaggio inganna Santucci ed infila la sua porta .
Il Tirassegno ci prova ma la stanchezza e gli infortuni di Alberto Concetti e Giampaolo Cochetti ne spengono le velleità di pareggio, anzi in zona Cesarini va in fuga l’ex Falerone Buccioni, anche lui in posizione più che dubbia, cross al centro per la testa del bomber Davide Cintio che insacca la sua quinta rete stagionale e chiude il match .
Calma e sangue freddo, l’adattamento alla categoria è più duro di quello che tutti speravamo ma la squadra c’è ed anche ieri ha dimostrato che può giocare alla pari con tutti e dappertutto, dovremo smettere di commettere ingenuità ma soprattutto dobbiamo evitare che questo periodo difficile vada ad incidere sul gruppo anci zhe serva a cimentare ed a renderci più forti per quando girerà il vento .

Al Tirassegno si gioca solo per la maglia, solo per la maglia !!!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv