Maledizione !!!

Gira tutto storto, certo non dobbiamo aspettarci regali da nessuno, ma quello che ci è dovuto sì .
Ci sentiamo defraudati perché siamo convinti di aver meritato di più di una sconfitta di misura; ci sentiamo derubati perché mai come questa volta gli episodi e soprattutto gli errori arbitrali ci hanno condannato oltre ogni demerito .
Non facciamo vittimismo, ma constatiamo con lucidità e realismo quello che abbiamo visto .
Tanto di cappello ad una Palmense che pure rabberciata per infortuni e squalifiche, ha creato diverse occasioni da gol ma grande merito ai nostri che sul baratro dell’ultimo posto, hanno lottato con determinazione e coraggio .
L’inizio del match è equilibrato con i padroni di casa di Mister Cannella che scendono in campo con un aggressivo 4-3-1-2 .
In porta l’indimenticato ex Stefano Diomedi, linea dei quattro con il neo arrivato Marziali a destra, l’esperienza di Piccinini e Doria centrali e sulla sinistra l’idolo dei tifosi di casa Alessandro Trasarti. A centrocampo i locali sopperiscono alle assenze di Bordin,Chiarini e Santini, giocando con Rogante centrale e capitan Marcoaldi ed Acciarri al suo fianco; Simone Vallesi è il rifinitore dietro al duo Teodori – Niccolai .
Per i giallorossi modulo inedito e la carenza cronica di difensori, viene sopperita con equilibrato 3-4-1-2 basato su Tofoni tra i pali, Fabbrizi a guidare centrali i marcatori Parlatoni ed Alberto Concetti .
Linea mediana con Poggi e Rodosti sugli esterni e Mister Concetti a far coppia con mediano d’occasione come Massimo Menicucci, di fronte a loro Giampaolo Cochetti ad inventare per Pistolesi e Petrocchi .

Inizio a ritmi blandi con le squadre che cercano di adattarsi alle nuove disposizioni e con le occasioni che arrivano casuali .
Al 2’ Teodori non riesce a colpire degnamente una palla sporca dalla destra, risponde Cochetti con un sinistro dai 25 metri fuori .
Botta e risposta che continua poco dopo con Niccolai che s’invola sulla sinistra, lascia sul posto il suo marcatore diretto e prova il gran gol con un destro a giro che termina a lato; per i giallorossi splendido l’assist di Cochetti per l’inserimento di Pistolesi chiuso da un’uscita millimetrica di Diomedi .
I locali iniziano a prendere in mano le redini del gioco lasciando al Tirassegno il contropiede e le occasioni continuano ad arrivare con costanza ed alternanza svizzera .
Clamorosa quella dei locali al 21’ con Piccinini che serve dentro Niccolai, colpo volante di destro e miracolo di Tofoni che respinge in tuffo .
La risposta degli ospiti due minuti dopo con una bella azione di Cochetti che scambia con Mister Concetti e lascia partire un gran destro che si perde a lato di poco .
Il ritmo cala ed il solo Marcoaldi riesce a trovare gli spazi giusti per far male ma occasioni nitide non arrivano .
Al 33’ da un corner di Simone Vallesi è Trasarti a prendere le misure della porta con un bel colpo di testa schiacciato che fa la barba al palo alla destra di Tofoni .
Passano dieci minuti ed arriva il fattaccio .
Azione tambureggiante di Pistolesi sulla destra, dribbling e giocata volante con Petrocchi, palla in area e sassata di destro respinta miracolosamente da Diomedi, sulla respinta sì fionda come un falco Marco Petrocchi, tocco di destro e sulla linea arriva la mano galeotta di Piccinini che salva .
Per il direttore di gara il fallo è clamorosamente involontario e da una possibilità di rigore e superiorità numerica, si arriva ad un riposo ricco di proteste e contestazioni .

Nella ripresa gli undici non cambiano e la partita sembra accendersi subito .
E’ Acciarri al primo a provare il gol della domenica con un gran tiro alto di poco sulla traversa .
La risposta del Tirassegno è autorevole e tra il 2’ ed il 4’ arrivano due occasioni da gol; la prima confezionata sulla destra da un bello scambio Menicucci-Pistolesi e cross al centro che Petrocchi gira di testa da buona posizione senza la giusta forza .
La seconda è clamorosa e nasce sull’out opposto stavolta i protagonisti sono Cochetti e Rodosti con il cross del laterale giallorosso che viene girata alla grande di testa dal Pistolero ma la mira è alta e l’occasione sfuma .
La Palmense passata la paura si butta in avanti ed i pericoli aumentano .
Al 15’ prima Teodori e poi Marcoaldi non riescono a concludere in porta .
Al 18’ il vantaggio che scaturisce da un corner di Vallesi dalla destra in mezzo per Acciarri che tutto solo colpisce male, la palla viene rimpallata e termina a Trasarti, prima conclusione ancora respinta e seconda con una penetrazione stile rugby che s’infila nell’angolino .
Nella mischia rimane contuso Alessio Tofoni che probabilmente, i segni su viso e collo ne sono evidente testimonianza, viene caricato dallo stesso Trasarti .
I nervi saltano e tra la paura per il taglio dell’estremo giallorosso, le proteste per la convalida del gol si fanno veementi .
Tofoni dopo sei minuti di cure rimarrà in campo ma il direttore di gare perderà la bussola e completerà il suo personale e pessimo show .
Tra fischi senza logica ed espulsioni più che discutibili, il verso del match cambia ed è il Tirassegno che attacca a testa bassa ed i locali che si rendono pericolosissimi in contropiede .
Marcoaldi e Calcinaro hanno le occasioni più clamorose per i locali ma Tofoni è strepitoso per i giallorossi è Cochetti invece ad avere la palla della vita ma il suo sinistro al 33’ si stampa sul palo a Diomedi battuto .
La partita scivola via ed il risultato non si schioda, per il Tirassegno arriva la quarta sconfitta nei derby cittadini e l’ultimo posto in classifica che significherebbe retrocessione diretta .

I mezzi ed il tempo per recuperare ci sono ma questo è il momento di non mollare, di tirare fuori i coglioni lottando tutti per lo stesso obiettivo .
Il 2007 ci riporterà al Mazzoleni e con l’infermeria che si dovrebbe svuotare potremmo avere ancora qualche cosa da dire in questo campionato .

Non dobbiamo mollare perché non è nello stile del Tirassegno.
Ora più che mai dobbiamo crederci .

Forza ragazzi la Savana è con voi !!!

Risorgeremo.

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

La forza dell’orgoglio

A da passà a nuttata…dicevano a Napoli qualche tempo fa….deve passare per davvero perché non può sempre girare così…non puoi perdere tre giocatori a settimana….non puoi perdere al novantesimo il derby….non puoi fare i conti con un’espulsione a partita….non puoi….
Certo va detto senza dubbi che la vittoria della Firmum non è scandalosa, è una vittoria che ci sta perché i biancoazzuri hanno creato di più ed hanno trovato di fronte un Alessio Tofoni strepitoso che ha chiuso la porta in faccia a tutti ma….appunto ma…oggi tanto di più non si poteva fare con una squadra mutilata dalle tante troppe assenze si è arrivati al novantesimo sfiorando anche il gol e cadendo su una classica buccia di banana che negli ultimi tre derby giocati, sembra essere diventato il solito classico film…..che palle !!!!
Inizialmente moduli speculari per i due tecnici con il 4-4-2 che la fa da padrone; i giallorossi scendono in campo con Tofoni in porta, linea dei quattro con il redivivo Parlatoni a destra ed il confermato Alberto Concetti a sinistra, coppia centrale storica con Zanchè e Fabbrizi .
A centrocampo il Tirassegno schiera Poggi e Menicucci sulle fasce e Budel e Quondamatteo diga centrale, Cochetti in appoggio all’unico attaccante Pieragostini .
Mister Malaspina invece schiera i suoi con Cerquozzi in porta, Budel, Montanini, Di Ruscio e Marozzini in difesa .
A centrocampo con Regolo e Volpi centrali, giocano Bianchini e Morelli sulle fasce, Barone a supporto dell’attaccante Teodori .
L’inizio è promettente con Fabbrizi che al 6’ in area sfiora il set e con Budel che al 14’ calcia una gran punizione fuori di un metro.
Il forcing dei giallorossi termina al 18’ quando Cochetti al limite gira fuori un bel passaggio di Alberto Concetti; dopo i pericoli la Firmum si sveglia con Regolo che da 30 metri calcia fuori .
Dopo poco tocca a Barone che si libera al limite ed incrocia a mezzo metro dal palo lontano .
L’ultimo pericolo per i giallorossi al 41’ con Barone che calcia debolmente a conclusione di una bella e veloce azione architettata da Teodori e Volpi .
Prima dell’intervallo due infortuni che cambieranno il corso del match ; prima va fuori capitan Zanchè con Budel che scala dietro e Massi Carosi che entra a puntellare il centrocampo, poi è il turno di Morelli che lascia la fascia al giovane Marco Marigliano .
L’uscita di Zanchè non sarà ammortizzata mentre Marigliano sarà devastante a destra sino allo splendido assist per il gol decisivo .
Ripresa su altri ritmi con la Firmum che carica a testa bassa ed il Tirassegno che replica in contropiede, gli spazi si allargano e lo spettacolo diventa padrone del match .
Al 9’ testa di Marigliano che gira in rete una punizione di Volpi ma Tofoni blocca la palla sulla linea, passano 3 minuti ed è lo stesso Volpi che riceve da Regolo e tocca in porta da due passi ma Tofoni c’è e devia in corner .
Al 14’ lo show del portiere giallorosso tocca il suo apice quando d’istinto riesce a deviare una botta da due passi di Teodori .
Passano la buriana il Tirassegno rimette la testa avanti e per poco non ci scappa il gol; al 16’ Cochetti è bravo a procurarsi un calcio piazzato dai 25 metri, giro di sinistro e traversa piena, sulla respinta tuffo di testa di Concetti che a porta spalancata alza troppo la mira .
La reazione dei giallorossi non si spegne e poco dopo una fuga di Poggi sulla destra non è accompagnata da un cross decisivo e l’occasione sfuma .
La partita sembra poter sbloccarsi da un momento all’altro ed a cavallo della mezzora la Firmum ci riprova prima con Barone ma è strepitoso Budel sulla linea e poi con Regolo che entra in area e scaglia una sassata clamorosa che si stampa sulla traversa, sulla respinta c’è Barone ma c’è anche il solito Tofoni che para .
Le squadre iniziano ad accusare le dimensioni del Recchioni e lo spettacolo si affievolisce con la partita che sembra scivolare via verso il pari…sembra….al novantesimo il patatrac, vola sulla fascia Marigliano che brucia Carosi, elude in area l’intervento di Budel e poi serve Volpi che da due passi tocca di punta ed infila Tofoni .
La partita finisce qui con il sig. De Angelis che butta fuori Budel per doppia ammonizione e con i tifosi giallorossi che si disperano per il beffardo finale….un finale che con la Firmum si sta ripetendo un po’ troppo spesso…..

Ora serve carattere ed orgoglio, qui non si può buttar via niente e bisogna lavorare a testa bassa in attesa di tempi migliori, cercando di sganciarsi dal Borgo Rosselli e cercando di prendere morale e convinzione per il girone di ritorno .

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

La Tribuna Racconta

Ma cosa sta succedendo?

A cosa serve tutto questo vittimismo?

Se le cose in un gruppo vanno male le colpe sono di tutti… si va avanti insieme, sia nel bene che nel male….

L’unica cosa che non bisogna fare adesso, è non stare li a piagnucolare e lamentarsi di tutto….

Curiamo questa ferita e ricominciamo come se la stagione fosse appena iniziata, però dobbiamo usare le ridotte come sui fuoristrada, perché la strada è in salita, ma abbiamo le caratteristiche per scalare queste pendenze…
In poche parole è come se fino a questo momento fossimo andati nel fango con una land-rover ma montando gomme slic, quindi le capacità per affrontare questa dura strada le abbiamo tutte, ma fino a questo momento la mentalità è stata quella sbagliata.

Mettiamo le scarpette con 200 tacchetti perché dalla prossima partita in poi dobbiamo fare le buche per terra per non lasciare speranze agli avversari.

GRINTA RAGAZZI….

NOI VI CHIEDIAMO SOLO QUELLO….

NON DIVIDIAMOCI ADESSO PERCHE’ SAREBBE UNO SBAGLIO TROPPO GRANDE.

IO CI CREDO

Fores

No pasaras

Doveva essere e non è stato....
doveva arrivare e non è arrivato...
dovevo vedere e non ho visto...
dovevo godere e non ho goduto...

Il Tirassegno dov'era ?

svegliatemi per favore da questo incubo...svegliatemi voi....

Siempre Tirassegno
Guv

La Tribuna Racconta

Che stia iniziando a girare un po’ di fortuna dalla nostra parte?

La risposta è…… era ora.

Ovvio che la fortuna arriva soprattutto per chi osa e domenica anche se per lunghi tratti della gara siamo stati aggrediti da un avversario veramente di buon livello, abbiamo cercato di reagire e di toglierci di dosso quella paura di non farcela che abbiamo avuto in molte gare….
Quando siamo andati in difficoltà è stato per loro bravura ma nelle poche opportunità avute, abbiamo sempre fatto paura all’avversario. In quella situazione era impossibile fare la partita ma i ragazzi, pur soffrendo, ci hanno creduto ugualmente e alla fine sono stati premiati….
Da sempre entusiasmo raccogliere punti contro avversari forti, ma ora, arriva una di
quelle partite che non possiamo sbagliare….
Dobbiamo comandare il gioco e vincere, nessuna paura ma compatti e convinti.

L’anno scorso queste partite ci faceva ridere affrontarle quindi è impossibile, che tutta quella grinta sia svanita, lasciando solamente paure e timori, io almeno non lo credo possibile….

Iniziamo a combattere, ricordandoci bene che se perdiamo adesso sarà veramente dura…

IO CI CREDO E VOI?

Fores