tirassegno's Fan Box

venerdì, dicembre 28, 2007

La Festa nella Festa !!!


Che fosse un pomeriggio speciale, un pomeriggio da iscrivere agli annali della storia giallorossa, si era capito con largo anticipo.
Una volta conosciuto il programma, infatti, la festa Natalizia a margine del derby dei tanti ex, tutti gli appassionati giallorossi hanno capito che sarebbe stata una giornata speciale.
I primi a scendere in campo, accompagnato da un nuvolo di tifosi, i gladiatori della prima squadra impegnati in una gara ostica come il derby, con il sale in coda creato dai tantissimi ex presenti in campo.
I giallorossi non si sono fatti inebriare dal clima Natalizio che viveva sugli spalti ed hanno centrato la sesta vittoria consecutiva casalinga con uno score da record fatto di ventuno reti fatte e tre subite.
Dopo lo spettacolo in campo, via alla festa nella sede sociale giallorossa, una festa splendida con i tanti splendidi giovani del settore giovanile animosi e divertiti dalle gag e dai regali dei Babbi Natale giallorosso.
E’ stato un gran bel momento che ha reso il giusto premio ai sacrifici dello staff tecnico giallorosso, un momento importante perché ha permesso di condividere le emozioni e le paure di questa prima fase, direttamente con i genitori dei bambini stessi, veri protagonisti delle attività giovanili del sodalizio giallorosso.
Un momento magico che è servito anche per presentare la splendida iniziativa del 18 Gennaio, ampiamente riportata nelle News del sito, dal titolo “Alimentazione&Sport : un valore in +”.

Tornando al match, i giallorossi pieni di infortuni, hanno confermato di non attraversare un momento particolarmente felice sotto il piano fisico, ma altresì hanno confermato di essere squadra solida e dal piglio determinato, capace di gestire il match e di colpire nei momenti importanti .
In casa poi, questo piglio oltre che determinato, diventa severo e maestoso e gli avversari hanno avuto sempre vita dura .
Al cospetto Della Molini di Mister Sollini Andrea e degli altri ex Fabbrizi,Belleggia, Carosi e Santoni, il tecnico del Tirassegno torna al 4-4-2 classico inserendo qualche novità tattica importante .
Confermata la linea difensiva con Alessio Tofoni in porta, Di Nardo e Regolo sulle fasce e Zanchè e il più grande dei Carboni in mezzo .
A centrocampo scelto Budel come compagno dell’inamovibile Alberto Concetti, sulle fasce Mister Concetti rischia i recuperati Nasini e Matteo Carboni .
Tandem offensivo inedito con ICE Man Paoloni affiancato dalla serpa velenosa che porta il nome e il sinistro magico di Manolo Elba .

Partenza ritmi non particolarmente sostenuti e occasioni che comunque arrivano :

5’ Primo tiro in porta dei giallorossi con Budel che risolve una mischia al limite, con un destro debole che si spegne tra le mani del portiere ospite ;
9’ punizione dal limite procurata da un assolo di Elba, tocco dello stesso per la botta di Zanchè, alta di un metro sopra le traversa ;
13’ Nasini prova la girata dai 18 metri ma è ben piazzato Baiocco che blocca ;
16’ questa volta ci prova Matteo Carboni ma il suo tiro è respinto dal portiere della Molini ;
21’ bel gioco a due tra Antunovic e Sardellini e conclusione dell’attaccante slavo alta sopra la traversa ;
24’ dalla distanza è il turno di Alberto Concetti ma il suo tiro si perde alto non di molto ;
27’ brivido per i tifosi giallorossi con Farina che trova il buco giusto e crossa in mezzo per Antunovic, girata volante e palla alta non di molto sopra la traversa ;
28’ la dura legge del calcio colpisce ancora, dal gol mancato dalla Molini allo splendido vantaggio dei giallorossi costruito dall’inedito tandem offensivo Paoloni – Elba . Giocata di Elba,scambio volante con Paoloni e assist perfetto di ICE Man che serve a Elba la palla sul sinistro magico, uno a zero e palla al centro ;
32’ il duo giallorosso ci riprova ma questa volta l’assist di Paoloni è un pelo troppo lungo per la zampata di Elba ;
34’ Paoloni è scatenato, va via sulla trequarti con un gran numero, punta la porta e spara ma la conclusione non è degna della splendida azione personale ;
45’ occasionissima per Poggi entrato da poco al posto di un Nasini ancora acciaccato, che buca la difesa ospite sulla destra e prova il tiro-cross, tiro di un niente fuori e cross di un niente sfiorato dalla scivolata di Paoloni ;

Nella ripresa un ottimo Elba, ancora impegnato nella fase di recupero fisico, lascia il posto a Pasquarè e Silvio Testa rileva un debilitato Matteo Carboni .

4’ buona occasione per gli uomini di Mister Andrea Sollini, punizione di Sardellini per la girata di Tirabassi fuori di un niente ;
8’ partita in ghiaccio, assist di Paoloni per Poggi controllo e gran destro a incrociare per l’eurogol che regala il raddoppio al Tirassegno ;
25’ ancora Paoloni dentro per Testa, tocco su Baiocco in uscita e palla nel sacco per un gol,tanto atteso e festeggiato con tanto di cappello Natalizio ;
29’ bel lancio di Pasquarè per Aulo Malaspina, gran destro di contro balzo ben parato da Baiocco ;

La partita si chiude qui con qualche altra azione non degna di particolare nota e con i giallorossi che si godono i meritati applausi dei tanti tifosi sugli spalti .

Ora ?
Ora ce gusta…direbbe il nostro amico inglese…ce gusta perché alla ripresa, domenica 6 gennaio, andremo in casa della capolista alla ricerca di una Befana ricca e stimolante .
Nel frattempo non ci ferma, perché ce gusta anche la coppa, storicamente ricca di bei risultati e che da questa stagione, ha lo stimolo in più della promozione in seconda per la vincitrice .
Domani al Mazzoleni e mercoledì al “Comunale Vecchio” di Porto San Giorgio, sarà il Borgo Rosselli di Mister Vagnoni, avversario da sempre dei giallorossi per gli obiettivi importanti, a contendersi il passaggio al terzo turno della coppa .

Forza ragazzi non mollate, ora ce gusta…piede sull’acceleratore !!!!

Come on Tirassegno

Guv

domenica, dicembre 16, 2007

La pazienza del ragno



Certo non la ricorderemo come una delle più belle partite giocate dal Tirassegno, lentezza e poca aggressività, l’hanno fatta da padrone nel pomeriggio da lupi del “Marozzi” di Porto Sant’Elpidio .
Va anche detto però che le belle partite, si fanno in due e se il tuo avversario è ben chiuso in difesa punzecchiandoti con qualche contropiede sporadico, beh allora non è facile dare ritmo alla manovra.
Devi avere la pazienza del ragno che tesse la sua tela con calma e sangue (?!) freddo, i ragazzi sono stati bravi in questo .
Con molta pazienza hanno rinchiuso l’avversario nella propria trequarti ed hanno costruito un’infinità di occasioni da rete, non scoprendo mai il fianco e controllando sempre il pallino del gioco .
Ne è venuta fuori una vittoria importante, la seconda fuori casa, che non fa perdere contatto dalla capolista in vista dello scontro diretto del 5 Gennaio .
Mister Concetti, con la lista degli infortuni più lunga di quella della spesa di Natale, confeziona un 4-4-1-1 elastico perché capace all’occorrenza di arroccarsi in un 4-5-1 per poi esplodere in fase offensiva in un 4-2-3-1 .
Interpreti “The King” Alessio Tofoni in porta, linea difensiva con i mastini Di Nardo e Regolo sulle fasce ed il muro centrale classico formato da Capitan Zanchè e dal Prof. Francesco Carboni .
A centrocampo riesumato Sergio Budel al fianco dell’indemoniato Alberto Concetti e chiavi delle corsie laterali a Silvio Testa e Giammarco Poggi.
In avanti Samuele Pasquarè a sostegno dell’unica punta Fabrizio Paoloni per il completo schieramento della vecchia guardia giallorossa .
S’inizia subito con il piede sull’acceleratore :

3’ Pasquarè serve Paoloni nella corsa, diagonale di destro fuori di mezzo metro ;
10’ invenzione di Pasquarè che allarga il gioco sulla destra per Di Nardo, cross teso in mezzo e mischia furibonda con Paoloni e lo stesso Pasquarè che provano la via del gol, la zampata definitiva e precisa è quella di ICE Man Cassetta che regala il gol del vantaggio ai giallorossi ;
22’ non pago del vantaggio il Tirassegno cerca di chiudere il match con Pasquarè che da due passi spreca clamorosamente una spizzicata geniale di Paoloni ;
La reazione degli ospiti passa per un paio di ripartenze fermate per fuorigioco dal signor Egidi e per una punizione di Fingo alta di poco sopra la traversa .
Tra il 36’ ed il 42’ il Tirassegno colleziona tre nitide occasioni da gol prima con Poggi che alza di un niente un bolide dal limite, poi è il turno di Paoloni che lanciato da Pasquarè non riesce a saltare Perticarà in uscita ed infine ancora Poggi che questa volta insacca un perfetto lancio di Carboni ma per il signor Egidi, ma solo per lui, è fuorigioco .

Nella ripresa i giallorossi tornano in campo decisi a chiudere il match e le occasioni arrivano in serie :
3’ assolo di Testa che salta un avversario e coglie il palo con un perfetto tiro a girare ;
10’ Pasquarè per Poggi solo davanti al portiere ma la conclusione tarda ad arrivare e si perde alta ;
22’ punizione al bacio del neo entrato Elba per la testa di Matteo Carboni che gira in rete la palla del raddoppio .
Il Mister cambia le carte e tra le tante sostituzioni brilla quella di Aulo Malaspina, attaccante che ha fatto la storia di questa società, che ritorna in campo dopo diversi anni .
In vantaggio di due gol e con i locali protesi in avanti i giallorossi dilagano in contropiede, Menicucci un paio di volte ed Elba impensieriscono Perticarà ma non trovano la gioia personale .
All’ultimo respiro gli sforzi dei locali sono premiati da Rosettani che s’invola partendo da dubbia posizione, e con un pallonetto millimetrico batte Tofoni ed interrompe a 474 minuti il record di imbattibilità del sire giallorosso .

Sabato altra battaglia, ultima prima della mini-sosta Natalizia, contro il Molini Calcio, una partita speciale che oltre ad essere un derby, vedrà il ritorno al “Mazzoleni” di tanti ex da Mister Andrea Sollini, a Fabio Fabbrizi, da Alessandro Santoni a Massimiliano Carosi .
Una partita speciale insomma che i giallorossi dovranno assolutamente vincere perché anche sabato la capolista non si fermerà ed altri punti ora, sarebbero fatali .
Una partita da giocare con il cuore perché nei derby quella è l’arma più importante .

Come on, Tirassegno

Guv

venerdì, dicembre 07, 2007

Tex e gli indiani



Che battaglia ragazzi, il big match della decima giornata di campionato tra la prima e la seconda della classe, si conferma una sfida ad alta tensione, con tante emozioni e colpi di scena che hanno tenuto sulla corda sino all’ultimo secondo, i tanti tifosi presenti sugli spalti.
La gara termina in parità con i giallorossi che a fine partita, si ritrovano con tanto amaro in bocca per un’occasione clamorosa gettata al vento.
Unica nota stonata, in un match dai buoni contenuti tecnici, l’isterica Cesaroni di Ascoli Piceno, tanti errori per lei ma soprattutto un’incapacità evidente di saper gestire le tensioni della sfida anzi, il suo atteggiamento ha contribuito ulteriormente ad aizzare i toni.
Alla fine si conteranno tre espulsi, un’infinità di occasioni da ambo le parti, due rigori per i giallorossi non fischiati, due legni e tante belle giocate dei protagonisti in campo.
I giallorossi di Mister Concetti si presentano al via con il solito schema appena ritoccato rispetto alla bella prestazione di sette giorni or sono.
Unica novità il ritorno a sinistra di Matteo Carboni al posto dello squalificato Gianluca Rodosti.
Inizio di gara veemente dei locali che premono sull’acceleratore e mettono alle corde i giallorossi.
3’ punizione di capitan Timi, deviazione della barriera che spiazza Tofoni ma non il palo opposto che miracolosamente respinge;
6’ ci prova Gentile con un gran tiro parato in due tempi da Tofoni;
14’ Paoloni da limite agganciato prima di tirare da un difensore locale;
20’ lancio dalle retrovie che pesca Santarelli, controllo e tiro mentre un difensore lo sbilancia e palla che termina a lato;
21’ contropiede degli uomini di Mister Vagnoni con Timi che sbaglia un appoggio decisivo per la penetrazione di Gentile.
A cavallo della mezzora la partita s’infiamma e gli animi si riscaldano, ammonizioni come se piovesse e arbitro in panico totale.
A farne le spese Andrea Perticarà che cade nella trappola della provocazione, applicata oltre il limite consentito, di Zannotti e rimedia due gialli in dieci minuti.
Dal capannello formato intorno all’arbitro altro rosso questa volta per Primo Vitali.
Rivoluzione forzata per Mister Concetti che perde anche Nasini per infortunio, dentro Pasquarè e Menicucci per lo stesso Nasini e Paoloni per cercare di equilibrare il centrocampo.
La partita scivola via tranquilla con l’unico sussulto firmato da una punizione di Santarelli che s’infrange sulla barriera.
L’intervallo calma gli animi e rigenera i giallorossi che nonostante l’inferiorità numerica, torna in campo con il fuoco dentro e con la rabbia delle grandi occasioni.
Forcing impressionante e avversari schiacciati nella propria trequarti:
1’ cross perfetto di Concetti per Poggi chiuso di un soffio da Attorresi;
5’ punizione di Matteo Carboni ben parata da Bordoni;
7’ azione insistita di Menicucci sulla destra e cross al centro per la girata volante di Santarelli parata a terra dall’estremo locale;
9’ cross dalla destra di Pasquarè per il tocco al volo di Silvio Testa alto di un niente;
16’ ancora Concetti per Santarelli, assist per Menicucci e gran destro parato in due tempi da Bordoni;
Il forcing dei giallorossi paradossalmente termina al ventesimo quando Gentile si fa espellere per una brutta gomitata su Di Nardo.
L’espulsione galvanizza i locali che provano a impensierire Tofoni con due calci piazzati di Zannotti e Rogante splendidamente respinti dal portierone giallorosso.
Alla mezzora della ripresa l’ultima grande scossa del match porta la firma di Daniele Mandolesi che nonostante i problemi fisici, spacca in due la partita facendo venire il volta stomaco alla difesa del Borgo Rosselli.
35’ grande accelerazione dell’attaccante giallorosso che dopo aver superato un paio di uomini, è steso in area da De Luca ma per il direttore di gara è tutto regolare;
40’ grande palla gol per i locali con Ricci che da due passi colpisce a botta sicura, ma trova sulla sua strada un grande Paolo Di Nardo che salva;
43’ ancora Timi, gran destro ben parato da Tofoni;
46’ numero di Pasquarè sulla destra, dribbling a ripetizione e cross al bacio per Mandolesi che al momento di colpire, è placcato alle spalle da Carassai; per la sig.ra Cesaroni è ancora, incredibilmente tutto regolare;
49’ erroraccio della difesa locale che regala la palla a Mandolesi, controllo e gran tiro dal limite che si stampa clamorosamente sulla traversa.

Finisce qui un match al cardiopalma in cui entrambe le squadre hanno combattuto all'arma bianca per cercare la vittoria ed hanno anche dimostrato, di valere la posizione che occupano.
Ora si torna a casa con una sfida molto delicata, i giallorossi infatti affronteranno il Monte Urano, partito con ambizioni di vertice e trovatosi nel pantano del centro classifica .
Una squadra però tosta che va presa con le pinze e che richiede una grande partita.

Forza ragazzi è il momento giusto per spingere a manetta!

Come on, Tirassegno !!!
Guv

lunedì, novembre 26, 2007

Che spettacolo !!!


Che settimana ragazzi !!!
Una settimana in cui i colori giallorossi hanno brillato più del solito, rallegrando ed illuminando i tanti appassionati che seguono le gesta del Tirassegno .
Tre gare tre vittorie, non era mai successo prima e speriamo che sia l’inizio di una lunga striscia .
Se il successo dei piccoli giallorossi del duo Alessandrini-Carboni, serve esclusivamente per il morale visti gli obiettivi e le ambizioni del nuovo settore giovanile del sodalizio di via Colle Vissiano, stessa cosa non si può dire per gli altri due successi Made in Tirassegno .
Il CSI di Mister Malaspina, come riportato in settimana nelle news del sito, coglie il quinto successo consecutivo ai danni della Polizia Penitenziaria ed è sempre più lanciato alla caccia della capolista.
Idem con patate si può dire per il team di Mister Concetti che inanella la terza perla di fila (undicesimo risultato utile consecutivo) e getta definitivamente la maschera in vista del big match di sabato nella tana del lupo.
Un successo quello dei ragazzi della prima squadra, che ha riempito gli occhi dei tanti tifosi presenti accorsi sugli spalti da ogni luogo....d’Europa….
Un successo come non lo si vedeva da secoli, frutto forse, della migliore prestazione della gestione Concetti .
Forse solo perché, ci teniamo a sottolinearlo, il folle ritmo dei giallorossi dura quarantacinque minuti, giusto il tempo di segnare due reti e di mettere in ghiaccio il match .
Arrembanti,determinati, cattivi ma anche belli, intelligenti ed ispirati….si sprecano gli aggettivi per la prestazione maiuscola del Tirassegno ma mai come questa volta, sono tutti meritati .
Veniamo al match, con i giallorossi in campo con il solito modulo ma con diversi interpreti nuovi .
Una novità per reparto quelle presentate da Mister Concetti a dimostrazione della grande completezza, per qualità e quantità, della rosa a disposizione dello staff tecnico .
In porta Tofoni, con la linea difensiva formata da Di Nardo e Rodosti sulle fasce e capitan Zanchè e Carboni al centro .
A centrocampo le chiavi delle fasce vengono consegnate a Nasini ed al redivivo Poggi mentre in mezzo la collaudata coppia formata da Andrea Perticarà ed Alberto Concetti .
In avanti spazio a Paoloni a far coppia con il bomber Santarelli per un attacco a due torri, inedito per la compagine Fermana .
Partenza bruciante a dir poco per i padroni di casa che collezionano quattro occasioni da rete nei primi sei minuti del match .
Si inizia sotto il segno di Poggi che al primo spreca malamente un bel assist di Paoloni e dopo appena sessanta secondi, ruba palla al limite e scaglia una sassata di destro alta di un nulla .
Al terzo tentativo però, il talentuoso centrocampista esterno, fa centro e bagna con champagne e noccioline, la 180esima in maglia giallorossa .
Fallo laterale di Nasini, spizzicata di Santarelli e tap-in vincente di Poggi per il vantaggio dei padroni di casa .
Al sesto il forcing si chiude con una punizione a giro di Perticarà che si perde alta di mezzo metro .
Al ventunesimo Paoloni serve Santarelli dentro, tiro respinto sulla ripartenza degli ospiti irrompe uno straripante Rodosti, fuga e cross per Paoloni che da due passi non riesce a trovare il tocco vincente.
Poco dopo ci prova Perticarà con un bolide dai trenta metri respinto dal portiere sangiorgese .
Il pallino del gioco è sempre in mano ai padroni di casa che accelerano e rallentano il ritmo a proprio piacere e gestendo con disinvoltura le poche situazioni più complicate.
La rete del raddoppio, meritata e sacrosanta, arriva al trentaseiesimo grazie ad una geniale intuizione di Andrea Perticarà che batte subito una punizione sulla trequarti, imbeccando alla perfezione Nasini, controllo e destro e match in ghiaccio .
Passa appena un minuto e Grasselli sfrutta l’unica disattenzione dei giallorossi infilandosi tra le maglie della difesa, Rodosti in disperato recupero lo stende al limite e guadagna anzitempo lo spogliatoio per fallo da ultimo uomo .
La punizione seguente non desta preoccupazioni ai tifosi e ad Alessio Tofoni .
Nel finale tre pericoli con Nasini e Santarelli che sfiorano la marcatura e con Grasselli che impegna Tofoni ad una parata sontuosa .
Nella ripresa molti cambi e partita che scivola via senza patemi eccessivi .
Al secondo Santarelli sfiora la rete con uno splendido tiro al volo su cross di Paoloni che si perde alto di poco .
Poco dopo è la volta di Testa penetrare in area e sfiorare la rete con un tiro velenoso che termina fuori.
Gli ospiti ci provano da calcio d’angolo ma ne Grasselli ne Salvatori riescono a trovare la zuccata vincente .
Al quattordicesimo Perticarà centra per la testa di Santarelli che impegna Di Liberto ad un intervento super .
Il Tirassegno è in controllo assoluto ed a pochi minuti dalla fine si toglie lo sfizio di centrare la terza rete, e se lo toglie soprattutto Italo Santarelli che dopo cinque centri dal dischetto, riesce a sbloccarsi con uno splendido colpo sotto misura che termina al set .
Bravi ragazzi, ora bisogna stare con i piedi per terra perché sabato si va a far visita alla capolista, umili ma convinti di potercela fare….convinti eccome….

Come on Tirassegno !!!

Guv

domenica, novembre 18, 2007

Raid



Anche questo tabù è caduto.
Il Tirassegno centra il primo colpo esterno al quarto tentativo, espugnando il Comunale di Piane di Montegiorgio con un risicato uno a zero.
Una partica ostica, lo dicevamo la settimana scorsa; ostica perchè queste gare somigliano tanto a quegli animaletti stronzi che sono le zanzare .
Hai il dovere di dominarla, di sopraffarla senza sofferenza, ma la temi perchè da qualche falla nascosta,velenosa e subdola, ti lascerà il ricordo doloroso di una pizzicata.
Giocare con l'ultima in classifica quando sai che tutti ti danno per vincitore, è pericoloso e le partite sono sempre strane con il rischio che si trasformino in zanzare maledette (Montelparo, Cascinare, Stella Azzurra...quante zanzare nei ricordi dei tifosi giallorossi) .
Questa volta no, i giallorossi hanno ucciso la zanzara con un raid, quinto stagionale, di Italo Santarelli, e soprattutto hanno saputo soffrire portando a casa un successo importantissimo .
Saputo soffrire anche per colpa dei soliti colpi di grazia, gettati alle ortiche o sui pali difesi dai portieri avversari .
Questa volta no, i ragazzi sapevano che tre punti, visti gli scontri diretti previsti nell'ottava giornata, potevano regalare sorrisi ed hanno lottato giocando non bene ma dimostrando che il carattere regala punti sudati ma fondamentali per la lotta ai vertici .
Mister Concetti sembra aver trovato la quadratura del cerchio e ripresenta stesso modulo e dieci-undicesimi della formazione vittoriosa di otto giorni or sono .
Unica novità il ripescaggio a sinistra di Silvio Testa al posto dell'acciaccato Gianluca Rodosti .
La partenza dei locali, tutto cuore e grinta, sarà l'avviso di un pomeriggio complicato.
Al primo minuto infatti, Cordari prima impegna Tofoni alla respinta, e poi cicca da ottima posizione .
La reazione dei giallorossi al terzo, con Mandolesi che servito da una punizione tagliata di Perticarà, viene abbracciato affettuosamente dal suo marcatore.
Proteste senza esito per i giallorossi .
All'ottavo un diagonale di Barchetta fa venire i brividi a Tofoni ma si perde a lato.
Al diciannovesimo fuga prepotente di Silvio Testa, dribbling e percussione in area conclusa con un esterno destro fuori di poco .
La partita scivola via con molti combattimenti a centrocampo e pochi sussulti in avanti, fino al quarantesimo .
Bello scambio sulla destra tra Santarelli e Perticarà, tocco in mezzo del bomber giallorosso, velo di Testa e conclusione dal limite dello stesso Andrea Perticarà, sulla traiettoria destinata a sorte gloriosa, il corpo o il braccio galeotto di Battila.
Per il direttore di gara è rigore che Santarelli insacca spiazzando Annibaldi.
La reazione dei locali passa per una gran punizione di Pazzelli alta di un metro .
Dopo aver dovuto rinunciare a Mandolesi per infortunio, sostituito egregiamente da Paoloni, Mister Concetti in avvio di ripresa modifica la squadra .
Fuori un nervoso ed ammonito Perticarà e dentro il recuperato Samuele Pasquarè.
Nel giro di un quarto d'ora poi, Poggi per Testa, Menicucci per Nasini e Regolo per Cerretani, completano la metamorfosi di uomini ma non di impostazione tattica dei giallorossi .
La ripresa si apre con un brivido per l'errore della difesa giallorossa che libera il tiro di Pazzelli ben parato da Tofoni .
Ventesimo grande giocata di Pasquarè per Menicucci, cross per Poggi e gran destro che si stampa sul palo con Annibaldi battuto .
Reazione dei locali con Cordari che in contropiede spara fuori da buona posizione .
Alla mezzora Pasquarè si rende protagonista di una fuga palla al piede, assist per Santarelli, tiro respinto .
Nel finale è forcing dei locali che collezionano situazioni pericolose senza mai impensierire Tofoni, sulla scena sale un sontuoso Capitan Zanchè che arma la difesa e chiude la porta in faccia agli avanti di casa .
Qualche scaramuccia che costa la doccia anticipata a Pasquarè e Cordari e niente più.
Termina così un match equilibrato che ha regalato tre punti d'oro ai giallorosso, d'oro perchè riducono il gap dal vertice che ora dista un solo punto .

Sabato in casa bisogna continuare con questo ritmo di fronte ad una Mandolesi solida che si sta ben comportando in questo avvio di stagione .
Tappa fondamentale prima di scendere il sabato successivo nella tana del lupo sangiorgese.

Forza ragazzi, una partita alla volta con calma e sangue freddo.

Come on Tirassegno !!!

Guv

P.S.
Per chi volesse vedere del calcio vero, quello di una volta, vi aspettiamo stasera (lunedì) alle 21.30 a Casabianca per la gara dei giallorossi del CSI .

mercoledì, novembre 14, 2007

Il Tirassegno si mangia la torre !


Continua senza tentennamenti la marcia casalinga del C.S.R. Tirassegno ’95 che coglie il quarto successo interno consecutivo, domando con un netto 3-0 la matricola terribile Torre Calcio.
Giallorossi determinati e arrembanti che dominano il match, segnano tre reti, sbagliano un rigore e soprattutto gettano alle ortiche una serie infinita di occasioni da gol.
Padroni di casa con il canonico 4-4-2 con la sola novità rispetto a Montegranaro, di Di Nardo a destra al posto dell’infortunato Parlatoni.

Pronti via e giallorossi subito in vantaggio.
Al secondo pennellata di Perticarà per Mandolesi, fuga dell’attaccante giallorosso, dribbling secco su Cassaro e cross in mezzo per il tap-in vincente di Cristian Nasini.
Sulle ali dell’entusiasmo i ragazzi spingono e al quarto minuto sfiorano il raddoppio ancora con Nasini che da ottima posizione, non riesce a dare forza a un colpo di testa dal limite.
10’ ospiti pericolosi con una punizione di Tracanna fuori di poco;
14’ fuga di Nasini sulla destra e cross al centro per la girata di destro di Santarelli ben parato dal portiere ospite;
15’ ancora Santarelli imbeccato direttamente dal rilancio di Tofoni, controllo e sinistro alto sopra la traversa;
20’ occasione per gli ospiti dagli sviluppi di un corner la palla arriva a Viozzi che da ottima posizione non riesce a trovare la porta;
21’ contropiede fulmineo dell’indemoniato Nasini chiuso in extremis dall’uscita di Cassaro;
26’ lancio lungo di Carboni per Santarelli, controllo in area e dribbling secco su Cassaro che lo stende, ma per il direttore di gara l’intervento è regolare;
31’ ancora proteste dei giallorossi con Santarelli che è steso in area dopo uno scambio volante con Rodosti ma per Ciurluini l’intervento è ancora regolare;
34’ terzo episodio dubbio in area ospite con Mandolesi che entra dalla destra, salta un avversario e va a terra ma per il direttore di gara, ottimamente posizionato, non c’è fallo;
42’ fuga di Santarelli e gran tiro ben parato da Cassaro;
46’ cross dalla sinistra di Rodosti per Di Nardo spintonato alle spalle da un avversario, questa volta il direttore di gara non ha dubbi ma Santarelli si fa ipnotizzare dall’ottimo portiere ospite.

Si va al riposo sul parziale di uno a zero con i giallorossi nervosi che come peperoni indigesti, rivedono i fantasmi dell’occasione gettata al vento a Montegranaro la settimana prima.
Il Tirassegno in versione Mazzoleni però, è un’altra storia, ha il piglio e la cattiveria della grande squadra e riesce a venire sempre a capo alle situazioni più complicate.
A testa bassa quindi alla ricerca del raddoppio.
2’ punizione a giro di Perticarà e miracolo di Cassaro che vola al set;
5’ Santarelli recupera palla sulla trequarti, tocco per Nasini che controlla e fulmina Cassaro con un bolide di destro che s’infila all’angolino;
Gli ospiti ci provano con Messi il più in palla dei giocatori della Torre.
6’ sassata di destro respinta miracolosamente da Tofoni;
10’ Punizione di Lland e palla fuori non di molto;
13’ ancora Messi, tiro in corsa ma la palla termina fuori;
18’ Nasini cerca l’Hattrick ma il suo tocco velenoso dal limite è smanacciato dal portiere ospite;
24’ Messi non ci sta ma la sua conclusione è parata da un sontuoso Tofoni;
35’ bella azione Perticarà, Mandolesi, Poggi e conclusione del laterale giallorosso che si perde alta;
42’ Nasini per Paoloni, girata parata a terra da Cassaro;
44’ lancio dalle retrovie, spizzicata di Paoloni per Menicucci, dribbling in area e gran sinistro che s’infila alla sinistra dell’incolpevole Cassaro;

Sette partite quindici punti per i giallorossi che devono inseguire la matricola S.Elpidio che marcia a ritmo indiavolato.
Sabato sarà una giornata molto importante perché diversi scontri diretti caratterizzeranno l’ottava di campionato.
Per il Tirassegno invece un test abbordabile in casa del fanalino di coda Real 2000 rigenerato dal successo esterno di Cascinare.
Una partita pericolosa proprio perché abbordabile ma che i ragazzi devono vincere a tutti i costi.
Dalla city è in arrivo l’inglese volante per accompagnare i giallorossi nella trasferta di sabato a Piane.

Come on, Tirassegno !!!

Guv

mercoledì, novembre 07, 2007

Double face


Un Tirassegno a due facce quello ammirato al “Comunale Vecchio” di Montegranaro.
Bello e determinato nel primo tempo in cui domina il campo, va in vantaggio e spreca diverse occasioni per raddoppiare.
Lento e disorganizzato nella ripresa in cui lascia il campo alle iniziative dei locali, subendo il pareggio e ringraziando la traversa che nel finale, salva risultato ed imbattibilità.
Un punto importante perché il team di Mister Vagnozzi è uscito molto rinforzato dal mercato novembrino, un punto però amaro perché i ragazzi hanno avuto in mano la gara prima di lasciarla in mano a Smerilli e compagni.

La cronaca

5’ lancio dentro che pesca Mandolesi, controllo e tiro ben parato da Zamponi
9’ ancora Mandolesi si libera al tiro ma la conclusione è respinta dalla difesa locale
10’ cross di Bassetti che pesca Bastianelli, colpo di testa e palla alta ;
13’ servizio di Matteo Carboni per uno scatenato Mandolesi, sinistro ad incrociare fuori di poco
17’ accelerazione prepotente di Mandolesi che pesca Santarelli, sinistro sporco parato facile da Zamponi
20’ lancio lungo dalle retrovie per Mandolesi, controllo dell’attaccante che è fermato con un intervento molto dubbio
23’ Massetti serve Pacini, gran destro e splendida respinta di Tofoni
26’ ancora i locali con Pirro, destro da fuori parato con sicurezza da Tofoni
31’ vola Carboni sulla fascia, cross al centro per Mandolesi e conclusione salvata sulla linea da Barbizzi, ancora Mandolesi ed ancora sulla linea, il muro dei difensori di casa salvano il risultato
35’ Menicucci entrato in corsa al posto dell’infortunato Rodosti, vola sulla destra, doppio passo e cross al centro per Mandolesi steso da Smerilli. Rigore che Santarelli trasforma portando in vantaggio i giallorossi .
44’ bella azione in velocità del tandem offensivo giallorosso e cross di Mandolesi per Menicucci che accorcia troppo verso le porta e non riesce a sfruttare l’occasione

Nella ripresa il Mister prova la carta Budel ma dopo un avvio promettente in cui si sciupa l’impossibile, i giallorossi arrancano e subiscono la verve dei locali .

1’ azione spettacolare dei giallorossi architettata da Santarelli, Mandolesi e Menicucci, apertura del toro giallorosso per Nasini, palla dentro per Mandolesi e cross immediato al centro ancora per Santarelli, tiro di destro e palla alta
4’ pasticcio della difesa giallorossa , palla a Moretti, gran destro e miracolo di Tofoni.
Dal corner Smerilli alza di testa da ottima posizione
6’ ancora Smerilli che su calcio piazzato sfiora il palo con un gran destro
8’ doppio angolo di Matteo Carboni e prima Mandolesi impegna Zamponi in una super parata e poi Parlatori non riesce a trovare la porta da ottima posizione
11’ ci prova Menicucci con un gran tiro dalla distanza fuori di un niente
14’ ancora Menicucci per Mandolesi, tiro sporco respinto dalla difesa
16’ stavolta è Concetti che dai venticinque metri, prova ad impensierire Zamponi ma senza successo
21’ bel numero dell’esperto Smerilli che dal limite controlla e con un gran destro trova l’angolino alla sinistra di un incolpevole Tofoni
40’ punizione di Marcucci fuori di poco
43’ punizione di Smerilli parata da Tofoni
45’ Ragozzino vince un paio di rimpalli e poi prova il gran pallonetto che bacia la traversa e ritorna in campo graziando i giallorossi

Finisce qui un match strano in cui il punto può essere considerato un risultato positivo perché ottenuto contro una squadra che sembra voler risalire velocemente la china .
Sabato i toni si alzano ed al “Mazzoleni” scende la matricola terribile Torre Calcio per il big match della settima giornata .
La migliore difesa del campionato, appena due gol subiti, si presenta nell’arena giallorossa forte dei tredici punti conquistati con appena sei centri messi a segno .
Un test importante che arriva al momento giusto per valutare di che pasta sono fatti i nostri ragazzi!!!

Forza leoni…..a muccicò….

Guv

domenica, ottobre 28, 2007

L'uragano si abbatte sugli U.S.A.



Per anni varcando il cancello del “Mazzoleni”, era come entrare nell’arena e su di essa, capeggiava una scritta minacciosa e premonitrice che diceva: “Fossa dei Leoni”.
Quindici anni fa quando scendevi nella fossa, i giocatori erano trasformati, lo capivi dagli occhi, lo capivi in campo, le forze si moltiplicavano sotto la spinta della gente assiepata sulla rete dell’arena.
Oggi come ieri, la forza della fossa si è sentita.
Si è sentita eccome, anche se non ha più l’aspetto tetro ma un aspetto di un luccicante verde smeraldo, i ragazzi si sono trasformati e come uragano si è abbattuto sui cugini dell’U.S.A.
Dodici gol segnati in tre partite casalinghe e filotto di vittorie che non ammettono discussioni, sono il biglietto da visita per chi entra al “Mazzoleni”.
Non poteva essere da meno l’U.S.A. che esce con le ossa rotta da un derby combattuto per un’ora ma che si chiude con una pesante debacle.
Certo tre rigori contro sono pesanti da digerire ma due erano solari e forse ce ne erano altri due che gridano vendetta.

4-4-2 vero per i giallorossi con due coppie di esterni di ruolo a presidiare le fasce, Matteo Carboni e Rodosti a sinistra e Di Nardo e Testa sul fronte opposto.
Blocco centrale confermato con Tofoni in porta, Zanchè ed il più grande dei Carboni in mezzo, Perticarà e Concetti a fare filtro davanti a loro.
In avanti il duo terribile Santarelli – Mandolesi.
Fase di studio iniziale rotta dal sussulto di Mandolesi al settimo, volata e bordata di sinistro che deviato, diventa un assist sporco per Santarelli che da due passi alza sopra la traversa.
Risposta vincente degli ospiti che al sedicesimo passano in vantaggio; punizione dai venticinque metri di D’Angelo e rasoiata che buca la barriera e s’infila all’angolino basso alla destra di Tofoni.
La reazione dei giallorossi non tarda ad arrivare ed è veemente:
22’ punizione di Perticarà in mezzo, deviazione di Santarelli e palla che arriva a Testa che da sotto misura prova un complicato pallonetto che si perde alto;
25’ ancora una punizione di Perticarà per il sinistro di Matteo Carboni, deviazione e tuffo di testa di Santarelli che impegna Scorolli in una splendida parata;
30’ scambio volante Rodosti – Santarelli e percussione dell’esterno giallorosso che salta un avversario ed impegna Scorolli con un tocco ravvicinato ben parato;
35’ ancora una mischia furibonda nell’area ospite e palla a Santarelli che solo davanti a Scorolli è falciato da dietro, ma per il direttore di gara è tutto regolare.
Il finale è un crescendo giallorosso è la pressione offensiva diventa assedio.
40’ botta di Mandolesi dai 25 metri che scalda le mani a Scorolli;
42’ punizione veloce di Santarelli che serve Testa, fuga prepotente sull’out di destra e cross al bacio per il colpo di testa vincente di Gianluca Rodosti al primo centro stagionale e ottavo in maglia giallorossa dopo ottantanove presenze in campo;
44’ un sontuoso Budel, entrato alla mezzora per dare forza ed equilibrio al centrocampo, recupera due palle consecutive sulla trequarti ospite, dal secondo recupero ne esce una percussione prepotente culminata con il tocco, leggero quanto inutile, di Iachini.
Per il direttore di gara è un generoso rigore che Santarelli trasforma.
Si va al riposo sul due ad uno per gli uomini di Mister Concetti e sarà solo il preludio di un secondo tempo giocato a ritmo forsennato in cui il dominio diventerà totale.
Entra Menicucci per Testa e la velocità e l’esplosività sono sostituite dalla classe e dalla genialità per una mossa che sarà decisiva.
6’ velo di Mandolesi che smarca Menicucci in area, serie di finte ed assist appena lungo per Santarelli, la palla schizza a Mandolesi e sassata di sinistro dal limite che si perde di un niente a lato.
8’ lancio di Matteo Carboni per Mandolesi, fuga delle sue dell’attaccante giallorosso che lascia sul posto un avversario prima di essere steso in area grazie ad un intervento falloso non rilevato dal direttore di gara.
13’ lancio dalle retrovie per lo stacco di Mandolesi, palla dentro a Santarelli che appena stoppa è agganciato nettamente da Temperini.
Rigore che Menicucci insacca senza patemi.
20’ assist di Santarelli per Mandolesi e sassata terrificante che si stampa sulla traversa dopo il provvidenziale tocco di un super Scorolli;
La reazione dei bianco verdi si articola su due colpi di testa senza pretese di Marabini e Temperini.
Il Tirassegno è senza freni ed il finale sarà a tinte forti, gialle come il sole e rosse come il vino.
34’ invenzione di Alberto Concetti che serve lo scatto di Menicucci, pallonetto su Scorolli dai 25 metri e palla nel sacco, per il Miscio giallorosso, sempre più ritrovato, la prima doppietta con il Tirassegno.
35’ lancio di Rodosti per Paoloni, controllo di petto e tiro in caduta alla Ibrahimovic ben parato a terra da Scorolli;
40’ palla dentro di Menicucci per Mandolesi, fuga e dribbling secco su Scorolli che lo abbatte; dal dischetto lo stesso attaccante, in assoluto uno dei migliori in campo, insacca il pokerissimo giallorosso;
42’ ancora Mandolesi prova a fare centro ma il suo tiro è respinto dal portiere ospite.
Termina qui un derby imparo che ha visto il Tirassegno dominare, soprattutto nella ripresa, come mai in passato un U.S.A. Santa Caterina troppo spigolosa e troppo rabberciata.
Ora i giallorossi sono chiamati ad un test ostico domenica prossima a Montegranaro in casa della Nuova Dimensione; una partita dura in cui i giallorossi dovranno cercare in tutti i modi di fare il primo raid esterno della stagione.

Forza ragazzi portate un po’ di “Mazzoleni” con voi, la Savana sarà al vostro fianco.

Guv

giovedì, ottobre 25, 2007

Peccati di gioventù


I giallorossi gettano alle ortiche la possibilità di centrare la prima vittoria esterna del campionato, con una gestione del match da far accapponare la pelle.
Il Tirassegno per ben due volte in vantaggio e in superiorità numerica per più di un’ora, non è riuscito a chiudere la gara lasciando gli uomini di Mister Vesprini, in partita sino all’ultimo.
Per i ragazzi molti errori ma anche tanta troppa sfortuna che si è presentata al S. Andrea con tanto di giacchetta nera e fischietto in bocca e capace di annullare ben tre reti ai ragazzi.
4-4-2 da partita esterna quello schierato da Mister Concetti con Tofoni tra i pali, Di Nardo e Matteo Carboni sulle fasce e capitan Zanchè e Francesco Carboni in mezzo.
In linea mediana troviamo Nasini a destra, Perticarà e Menicucci in mezzo e Alberto Concetti sulla sinistra, tandem offensivo composto dal duo Santarelli – Mandolesi.

Partenza brillante per i giallorossi con Mandolesi scatenato che al secondo approfitta di un liscio di Bordoni per volare verso la porta di Ferri ma il suo diagonale si perde a lato di poco.
Passano tre minuti e ancora lo stesso attaccante giallorosso è fermato per un dubbio fuorigioco mentre tutto solo, si avviava verso la porta.
Al minuto numero nove i locali ci provano con Mauro Cassetta ma il suo destro se pur pericoloso, si perde alto.
Al 14’ la partita cambia, Perticarà vede Santarelli e lo mette in porta con un perfetto lancio, disperata l’uscita di Ferri che fuori area, interviene con il braccio per sventare la minaccia.
Per il direttore di gara è cartellino rosso (sarà l’unica decisione corretta di tutto il match N.d.R.) e giallorossi in superiorità numerica.
I ragazzi in vantaggio di un uomo, ci credono e al 17’ Nasini sfiora il gol di testa girando in porta un corner di Perticarà.
La pressione non porta occasioni sino alla mezzora quando il match si accende:

32’ sassata dalla distanza di Alberto Concetti alta di poco;
35’ Nasini serve in area Santarelli, spizzicata dietro per l’accorrente Matteo Carboni che sempre di testa, trova la rete del vantaggio;
38’ Santarelli approfitta di un’ingenuità di Viti e lo beffa con un tocco sotto ma per l’arbitro è incredibilmente carica al portiere;
40’ punizione di Perticarà sul secondo palo, intervento pulito di Di Nardo che di destro insacca ma ancora fuorigioco (??!!) e il gol è annullato ;
Dopo aver costruito tanto il Tirassegno, rischia di capitolare al 46’ con Andrenacci che prova a beffare Tofoni con un pallonetto velenoso, ma la risposta del portierone fermano è sontuosa .

Termina qui la bella partita del Tirassegno che nella ripresa rientrerà in campo trasformato e disputerà una partita confusionaria e disordinata alimentando le speranze di rimonta dei locali .

L’avvio di tempo non sarebbe dei peggiori perché in due occasioni i giallorossi potrebbero chiudere il match :

4’ percussione centrale di Menicucci e pallonetto a scavalcare Viti che si perde alto sopra la traversa;
6’ numero di Silvio Testa in area e conclusione respinta in corner ;

Il raddoppio non arriva e puntuale arriva il pari dei locali con Cardinali che di testa da due passi, infila in porta un corner battuto da Cassetta .
Al 21’ è Santarelli a trovare ancora il gol di testa ma ancora una volta l’arbitro annulla senza un apparente motivo .
Passano cinque minuti e Polini si libera al limite e impegna Tofoni con un fendente teso e potente .
Ancora i locali pericolosi con Maricotti che al 31’ non è rapido nel deviare in rete un assist di Cardinali .
La partita vive di sussulti senza che nessuna delle due compagini riesca a prendere il sopravvento, canovaccio che sarà rispettato anche negli ultimi fatidici cinque minuti .
Iniziano i giallorossi al 43’ con Santarelli che imbecca di prima la volata di Pieragostini, controllo e destro al set per la rete del vantaggio .
Sembra fatta ?
E invece no, al terzo minuto di recupero sugli sviluppi di una punizione dal limite, i giallorossi dormono e Censi serve veloce Senigalliesi in area, controllo e tiro che batte Tofoni e regala un insperato pari all’Atletico Monte Urano .

Finisce così un match ricco di rammarico che ha evidenziato i limiti attuali dei giallorossi .
Concentrazione,cuore,grinte, intelligenza sono queste le armi che i ragazzi devono sfruttare, basta che una di queste manchi anche per un minuto che arriva la beffa .

Forza ragazzi sabato c’è il derby, è inutile voltarsi indietro ma sguardo fiero e petto in fuori pronti alla grande sfida che ci aspetta .

Forza ragazzi la Savana è al vostro fianco .

Guv

domenica, ottobre 14, 2007

La Media Inglese



"La media inglese, in pratica, è un indicatore utile per valutare effettivamente il comportamento di una squadra fra casa e trasferta quando non tutte le squadre hanno giocato lo stesso numero di partite in casa e fuori, assumendo che fra due squadre a pari punti (ad esempio), sia potenzialmente migliore quella che ha giocato più partite in trasferta. Così, ad esempio, fra le ipotetiche squadre che in classifica hanno totalizzato 3 punti dopo una giornata, secondo la media inglese sarebbero in testa quelle vittoriose in trasferta (+2) piuttosto che quelle vittoriose fra le mura amiche (0).

A parità di gare disputate in casa e in trasferta, la classifica stilata con la media inglese coincide (se non nel valore dei punti) con quella reale.

A campionato conluso, infatti, la media inglese rispecchierà la classifica calcolata con i punti tradizionali: la media inglese è incentrata su una media di 2 punti a partita[1]: alla fine di un campionato come quello attuale di serie A (a 20 squadre) la quota "0" alla media inglese corrisponderà alla quota 76 punti, così come un "+5" equivarrà a un 81 o un "-10" a un 66.

Detto tutto ciò in parole ancor più spicciole, la media inglese è incentrata su un ruolino di marcia complessivo fatto di un certo numero (la metà delle partite disputate) di vittorie, altrettanti pareggi e nessuna sconfitta. Equivale cioè alla attuale media di 2 punti a partita (o alla media di 1,5 punti a partita quando ogni vittoria assegnava 2 punti invece di 3).
Può essere però utile nel corso della stagione nel valutare la classifica in base al diverso numero di partite disputate (e da disputare) in casa e fuori."
da wilkipedia.org


Di media inglese si cominciò a parlare verso la metà del 1930, quando, su iniziativa di un quotidiano sportivo e della Federazione inglese, nacque la necessità di stabilire la media ideale che avrebbe dovuto tenere una squadra di calcio per poter vincere il campionato. Da qui l'attributo inglese. L’Italia si adeguò subito a questa scelta, anche se, a causa della situazione politico-bellica dell'epoca, la media prese il nome di media scudetto.

Con questa breve premessa, fatta più per accademia che altro, il ritmo preso dai giallorossi, in questo inizio di stagione, soddisfa il clan di via Colle Vissiano.
Terza gara in campionato e terza impostazione tattica dei giallorossi, a dimostrazione della grande duttilità e versatilità degli uomini di Mister Ismaele Concetti.
Oramai definita buona parte della linea difensiva con Tofoni, Zanchè ed i fratelli Carboni confermati nei rispettivi ruoli mentre a destra Paolo Di Nardo vince il ballottaggio con Cerretani.
A centrocampo il Mister sceglie il rombo, sulla destra Nasini è preferito a Testa ed Alberto Concetti a sinistra da più equilibrio e compattezza di Elba che siede in panchina.
Vertice alto del centrocampo Samuele Pasquarè ad assistere il tandem offensivo composto da Santarelli che spesso retrocedere per accorciare il campo e Paoloni.
Partenza abbastanza tranquilla e prima avvisaglia del terremoto solo al quarto d’ora.
Di Nardo, ispirato ed indiavolato sulla destra, prova la via del gol con un rasoterra che impegna a terra il bravo Palumbo.
Passano appena due minuti e Pasquarè in area si procura un prezioso corner; dalla bandierina Perticarà crossa alla perfezione, Di Nardo prova a colpire ma dal suo tiro nasce un rimpallo che il destro di Matteo Carboni, con la collaborazione di qualche difensore, trasforma nella rete del vantaggio.
Passano sette minuti e Nasini sulla destra, mette in mostra le sue doti di sprinter, bruciando tutti e pennellando al centro un cross pericoloso che Palumbo è bravo ad intercettare in uscita alta.
La pressione dei giallorossi è alta ed al 23’ Pasquarè ruba un pallone sulla trequarti e s’invola tutto solo verso l’estremo difensore ospite, finta e tentativo di dribbling che il giovane portiere elpidiense chiude in corner.
Al 27’ bel duetto sulla destra concertato da Concetti e Nasini, cross al centro, deviazione fortuita ma provvidenziale di Santarelli che diventa un assist per Paoloni, esterno destro e palla a fil di palo.
Il Tirassegno vola sulle ali dell’entusiasmo e prima della mezzora chiude il match.
Dalla destra l’ennesimo pallone in mezzo che una difesa ospite in confusione, trasforma in un prezioso assist per Santarelli, mestiere ed ingenuità del difensore e sospetto contatto che il direttore di gara giudica da rigore.
Dal dischetto il Toro giallorosso insacca, per ben due volte, la rete del tre a zero.
I padroni di casa arretrano il baricentro e calano il ritmo lasciando agli ospiti l’unica occasione della prima frazione; minuto trentasette e punizione di Minnucci respinta a terra da Tofoni, sulla ribattuta Nasini spreca da ottima posizione.
Nella ripresa i giallorossi, forti di un così cospicuo vantaggio, entrano in campo più per controllare che altro ed il tourbillon di sostituzione da potenziale offensivo alterando un po’ l’equilibrio della squadra.
Sul fronte opposto Mister Palma cambia diversi uomini trovando una quadratura migliore.
Al 57’ la Nuova Faleria trova la rete grazie al suo giocatore migliore Rogante, bravo e furbo ad accentuare il giusto su un intervento comunque maldestro di Francesco Carboni.
Lo stesso Rogante insacca dal dischetto.
Passano cinque minuti ed Alberto Concetti trova la fuga di Elba sul filo del fuorigioco, cross al centro per Pieragostini che da due passi e senza portiere, non arriva ad insaccare la più ghiotta delle occasioni.
Al 65’ ancora Pieragostini ha sul destro la palla del ko ma il suo pallonetto solo davanti a Palumbo è debole ed è facile preda del portiere biancorosso.
Al 70’ Isidori prova dalla distanza ma la sua sassata si perde alta sulla traversa.
Scampato pericolo e partita in discesa perché dal rinvio Tofoni pesca la spizzicata geniale di Santarelli che mette in porta Mandolesi, controllo, copertura e gran destro per il quattro a uno del Tirassegno.
La Nuova Faleria ha ancora la forza di reagire, sarà poi l’ultima occasione degli ospiti, con Rigante lesto ad insaccare una respinta di Tofoni sulla punizione del solito Minnucci.
Le ultime due occasioni del match capitano al Tirassegno con Alberto Concetti e Massimo Menicucci che con due bolidi dalla distanza, sfiorano il poverissimo.
Tre partite e sette punti per i ragazzi di Concetti chiamati ora a confermare questo ottimo avvio, nei prossimi due turni contro due squadre che puntano decise alla promozione.
Si inizia sabato con il match, alle quindici come da richiesta dei calzaturieri, contro l’avversaria di sempre, al “S.Andrea” ci sarà l’Atletico.
Il sabato successivo, dopo una stagione, torna il derby più giocato e sentito degli ultimi quindici anni quello con l’U.S.A. S. Caterina.

Forza ragazzi ora viene il bello….la prima vetta che i francesi definirebbero “Hors Category” del campionato, saliamo sui pedali, buttiamo via la bandana e spingiamo forte per scollinare di gran carriera.

Vamos a ganar campeones.
Guv

giovedì, ottobre 11, 2007

Il Prof salva i giallorossi



Una zampata del professor Francesco Carboni al novantacinquesimo minuto, regala al Tirassegno un prezioso punto esterno .
Per i giallorossi, partiti con l’idea di poter centrare l’intera posta in palio, un pareggio che fa comunque sorridere, perché giunto all’ultimo respiro e perché ottenuto al cospetto di una squadra giovane e determinata .
I padroni di casa infatti, imbottiti di giovani da sembrare una Primavera, hanno dimostrato di essere un discreto organico che quando sono giornata di grazia, e con tutti quei giovani non sempre lo sarà, può dare filo da torcere a tutti soprattutto in casa, dove il terreno di gioco è, assolutamente, non adatto a una partita di calcio .
Giallorossi con il 4-4-2 con Testa ancora laterale di difesa, questa volta a destra, e Matteo Carboni a fare il paio sul fronte opposto.
Confermata la linea centrale con Tofoni in porta e Francesco Carboni e Andrea Zanchè in mezzo .
Sulla linea mediana conferme per gli esterni Nasini ed Elba e per Perticarà in mezzo; a fare il paio con il centrocampista romano, l’inedita versione di Massimo Menicucci .
Davanti Santarelli e Mandolesi sono i punteros degli uomini di Mister Concetti .
Avvio sprint del Tirassegno che nei primi dieci minuti sembra avere il piglio giusto per fare il bottino pieno .

8’ Mandolesi libera il destro di Santarelli che è miracolosamente respinto dalla schiena di un difensore
10’ Santarelli s’invola verso il portiere ma non trova l’attimo fuggente per battere in porta
12’ il patatrac ; punizione da trenta metri di Cosimi e parata di Tofoni che non trattiene, sulla palla vagante è lesto Rossi a bruciare i difensori giallorossi ed a portare in vantaggio i suoi .

Il gol non scuote i ragazzi che lasciano campo ed occasioni agli scatenati giocatori di casa, gioco con “ball in the box” o “palla lunga e pedalare” che da i suoi frutti perché trova sempre un indemoniato Rossi che fa sudare le sette camicie alla difesa e soprattutto sfilaccia il centrocampo del Tirassegno che si allunga e non riesce più a fare filtro davanti alla difesa .
La pressione dei locali si concretizza in un paio di buone occasioni mal sfruttate capitate sempre all’ispirato Rossi .

24’ solo davanti a Tofoni ma il pallonetto è facile preda del portiere fermano ;
35’ percussione in area e gran destro respinto con bravura da Tofoni ;

Nella ripresa i giallorossi cambiano uomini e marcia e caricano a testa bassa alla ricerca del pari .
Proprio i cambi fatta da Mister Concetti, si rileveranno decisivi per le sorti del match .
Subito in campo Cerretani che da muscoli e solidità alla difesa, Pasquarè che da grinta e cervello e con Paoloni che da pressione alla difesa locale scatenando il tridente .
La rivoluzione tattica si completa al minuto cinquattotto con l’ingresso in campo di un ispirato Francesco Pieragostini .
Tridente e manovra d’attacco con palla a terra e circolazione veloce e le occasioni arrivano .

2’ punizione di Santarelli, tocco di Paoloni e palla a Pasquarè che a due passi dalla rete non trova la palla dopo un rimbalzo a dir poco irregolare ;
17’ punizione di Perticarà e testa di Cerretani che da ottima posizione non trova la spinta giusta alla palla ;
24’ break dei padroni di casa manco a dirlo con Rossi, fuga e destro ben parato da un impeccabile Tofoni ;

Gli ultimi minuti sono un assedio con palla dentro a cercare il colpo giusto ma di occasioni limpide non capitano e la palla sembra dentro un flipper la cui buca è la porta .
Il vento cambia al quinto minuto di recupero, con Perticarà che pennella al centro una punizione dai venticinque metri, spizzicata “santa” di Paoloni che toglie la palla dalle mani di Vallesi, e tocco felino di Carboni che trova il pertugio giusto tornando al gol dopo quasi tre stagioni e facendo esplodere il numeroso pubblico giallorosso giunto a Falerone.

Un pari che dicevamo accontenta i giallorossi che visti i sorprendenti risultati delle avversarie, devo ridare linfa alla sua marcia con una grande prestazione sabato contro la Nuova Faleria.

Forza ragazzi saremo sempre al vostro fianco !

Guv

lunedì, ottobre 01, 2007

29-09-2007 : Si è scritta la storia !!!



Giornata memorabile quella di sabato al ”Francesco Mazzoleni” che in occasione della prima stagionale del C.S.R. Tirassegno ’95, ha ospitato la presentazione ufficiale del nuovo settore giovanile del sodalizio di Via Colle Vissiano.
Un pubblico caldo e numeroso ha fatto da cornice all’evento ed ha assistito alle giocate dei “magnifici 30” che in campo animavano il riscaldamento dei giallorossi.
E poi l’emozione ha toccato il suo apice, quando le squadre sono state accompagnate in campo dai ragazzini in rigorosa tenuta giallorossa, emozionati e felici come il giorno di Natale.
Un sogno si è avverato, un sogno costruito con gli sforzi di un manipolo di dirigenti tutto cuore.
Non poteva esserci preludio migliore all’esordio dei giallorossi che galvanizzati da tanto affetto, hanno giocato una partita brillante ottenendo un netto e meritato successo.
Dopo gli esperimenti di coppa, Mister Concetti si affida ad un 4-4-2 di partenza con l’idea di trasformarsi in un 4-5-1 in fase difensiva per poi svilupparsi in un 4-3-3 in quella offensiva.
Pacchetto difensivo confermato per 4/5 con Tofoni tra i pali, capitan Zanchè e Francesco Carboni centrali e Di Nardo a destra.
Inedito e sorprendente lo schieramento di Silvio Testa a sinistra, un’ala d’attacco arretrata in difesa, segno evidente della voglia di fare la partita dei giallorossi.
Nella mediana Alberto Concetti e Perticarà sono i centrali con l’esordio del neo arrivato Nasini a destra e con Manolo Elba a sinistra con il compito strategico di affondare come terza punta.
In avanti Santarelli trovo posto dal primo minuto al centro dell’attacco, con Pieragostini dietro a rifinire la manovra.
La partita inizia con il piede giusto ed i giallorossi al primo affondo passano.
Sono trascorsi appena nove minuti ed Andrea Perticarà batte veloce un corner per il taglio perfetto di Nasini che sul primo palo gira in rete con un preciso colpo di testa.
Esordio con gol per il classe ’85 appena arrivato alla corte di Mister Concetti.
Prova a reagire la Real Viola ed al decimo Satulli alza sopra la traversa un tiro di punta.
I giallorossi in vantaggio non aumentano il ritmo, ma provano a chiudere il match sulle palle inattive:
11’ angolo di Perticarà e girata di Santarelli alta
15’ punizione di Santarelli parata con affanno da Pierbattista
Passata la sfuriata gli ospiti provano il colpaccio con Rocchi che a tu per tu con Tofoni, si fa ipnotizzare dal portierone fermano che respinge salvando il vantaggio.
Al 20’ Pieragostini se ne va in dribbling e serve a Nasini una splendida palla per la doppietta ma il destro dell’ala giallorossa si perde a lato.
La partita vive di sussulti ed al 32’ Santarelli ci prova con una punizione dal limite fuori di poco.
Al 40’ è ancora Rocchi che impegna seriamente Tofoni in uscita bassa.
Finale dei giallorossi che sfiorano per ben due volte il raddoppio, prima che Santarelli che da due passi non riesce ad impattare un cross di Nasini dalla destra.
Nel recupero ci prova Perticarà con una punizione tesa che si perde a lato di un soffio.
Nella ripresa subito in campo Pasquarè per l’acciaccato Perticarà e Mandolesi per Pieragostini.
Il ritmo cambia ed i giallorossi mettono alle corde la Real Viola alla ricerca del raddoppio.
Occasioni in serie ma una lunga attesa prima che il match sia messo in ghiaccio:
46’ corner di Elba e testa di Mandolesi alta di poco;
48’ accelerazione dirompente di Elba sulla sinistra e cross al centro per Mandolesi che da due passi sbaglia incredibilmente la rete;
59’ assist al bacio di Santarelli per Pasquarè e girata volante fuori di un pelo;
62’ cross al centro per la rovesciata di Santarelli salvata sulla linea dal muro difensivo ospite;
Il forcing non si attenua ed il tourbillon di cambi con Matteo Carboni per Di Nardo, Poggi per Elba e Menicucci per Testa, darà forza e verve all’offensiva, risultando decisivo per la vittoria finale.
E proprio dalla panchina arriva il raddoppio che porta la firma del redivivo fenomeno di casa Massimo Menicucci.
Azione spettacolare con Poggi che serve al centro Santarelli, controllo e scarico su Mandolesi che di prima serve Menicucci nello spazio, a tu per tu con Pierbattista, il Miscio giallorosso trova il primo sigillo stagionale con un perfetto destro a fil di palo.
Due a zero tutti a casa.
Manco a dirlo, Santarelli non ha ancora timbrato il cartellino e la situazione va sanata al più presto.
88’ Mandolesi s’inventa un numero di alta scuola sulla sinistra e pennella al centro per il Toro che da due passi non riesce a colpire con forza.
Al secondo di recupero il Bomber fa tutto da solo, prende palla, entra in area e viene steso.
Rigore netto e palla nel sacco per il secondo centro stagionale in due partite del punteros.

Se il buon giorno si vede dal mattino, il Tirassegno c’è !!
Forse non sarà la squadra spettacolo ammirata due stagioni or sono ma i giocatori hanno altro caratteristiche e questa è una squadra solida, quadrata e con le idee molto chiare.
Suderemo le sette camicie in ogni gara ma saremo certi che si batteranno con il coltello tra i denti perché quello è il loro punto di forza.
La panchina lunga poi, potrà garantire alternative e continuità in una stagione lunga e difficile.

Forza ragazzi abbiamo scalato la “Costa de lu Ferru” e ci aspettano Alpe D’Huez, Tourmalet e Passo Gavia…..il bello deve ancora arrivare !!!

Vamos a ganar campeones!!!

Guv

lunedì, settembre 24, 2007

Il vento che cambia !!



Ci siamo, dopo lo scialbo esordio di Monte Vidon Combatte, al cospetto di un team di modesta levatura tecnica, il C.S.R. Tirassegno si riscatta piegando per due a zero il temibile Atletico Monte Urano.
Un match in cui i giallorossi sono sembrati più squadra, giocando con determinazione e brillantezza soprattutto nella ripresa in cui hanno cambiato marcia letteralmente marcia rinchiudendo gli avversari nella propria area .
Dopo gli esperimenti della prima partita, Mister Concetti torna ad un tradizionale 4-4-2, modulo che si rileverà solido ed in grado di sviluppare una notevole mole di gioco .
I giallorossi scendono in campo con Tofoni in porta, Di Nardo spostato a destra con l’esordio da titolare di Salvatore Rizzo centrale con capitan Zanchè, a sinistra l’esperienza di Francesco Carboni.
Chiavi del centrocampo consegnate al duo inedito Perticarà-Concetti con a destra Testa ed a sinistra Elba .
Davanti la conferma per la coppia Mandolesi – Paoloni con Santarelli scalpitante in panchina .
Partenza a ritmi blandi anche se Silvio Testa al secondo, prova a scuotere l’ambiente sfondando a destra e centrando per una delle punte ma il cross non è sfruttato a dovere .
La risposta dei calzaturieri non si fa attendere e dopo un paio di minuti, Cassetta scambia con Berdini e prova ad impensierire Tofoni ma il tiro è alto sopra la traversa .
E’ un fuoco di paia perché il match vive di sussulti improvvisi con lunghi momenti di pausa delle due squadre .
Tra il 17’ ed il 25’ gli ospiti provano a cambiare il match e sfiorano per due volte il gol, prima con Berdini bravo a procurarsi un rigore per un ingenuo fallo di Di Nardo, sul dischetto lo stesso attaccante rossonero ma la sua conclusione è respinta da un grande Alessio Tofoni .
Passano pochi minuti e l’ex Monterubbianese Cassetta ci riprova ancora con un destro volante che uno strepitoso Tofoni respinge in corner .
I giallorossi non ci stanno e pur senza alzare troppo il ritmo, provano a reagire in cerca del vantaggio.
Al minuto 29 un preciso corner di Elba serve a Testa una buona occasione, ma la conclusione aerea del figliol prodigo giallorosso, termina fuori di un niente .
Passano appena quattro minuti e Paoloni si beve un paio di difensori sulla sinistra, prima di centrare una gran palla per l’accorrente Mandolesi, gran botta e respinta fortuita di un difensore in corner .
Ripresa di altro tono con gli ospiti che finiscono la benzina e con i giallorossi che caricano a testa bassa .
Partita in discesa al 3’ con uno strepitoso Alberto Concetti che entra in area e crossa per Mandolesi, gran colpo di testa ad incrociare e palla nel sacco .
Al decimo Santarelli inizia a farsi vedere alzando di poco un cross di Poggi dalla destra e poco dopo non riesce a sfruttare uno splendido assist di Pasquarè un pelo troppo lungo .
Al ventesimo però il bomber Italo Santarelli, pezzo pregiato del mercato giallorosso, trova la prima rete con la sua nuova maglia .
Azione tutta di prima con Pasquarè che serve Elba sulla sinistra, cross al centro e girata volante del Toro che raddoppia .
I padroni di casa non mollano e collezionano occasioni a go-go :

36’ rovesciata volante alta di poco di Santarelli al termine di una bella azione
38’ rigore sacrosanto su Santarelli che il sig.Ciurluini invece trasforma in simulazione
40’ Mandolesi dalla distanza fuori di poco
48’ gol annullato a Santarelli che spinge in rete, in posizione dubbia, un assist di Alberto Concetti

Il match termina qui con i giallorossi che festeggiano la prima vittoria con la testa già rivolta al replay di Monte Vidone .

Forza ragazzi !!!!
Guv

lunedì, settembre 17, 2007

Prima da rifare

Inizia con il piede sbagliato la stagione del C.S.R. Tirassegno ’95 che a Monte Vidon Combatte stava per lasciare l’intera posta in palio ai padroni di casa.
Stava dicevamo, perché a cinque minuti dalla fine, un direttore di gara in gonnella sino ad allora pesantemente insufficiente, si infortuna e costringe le squadre a rigiocare la gara.
In quel momento il punteggio vedeva in vantaggio gli uomini di Mister Buondono che avevano trovato il vantaggio dieci minuti prima, grazie all’ex di turno Fabio Luciani che da due passi, approfittava di uno svarione della difesa giallorossa.
La partita è stata tutt'altro che eccezionale, il caldo e la precaria condizione dei ragazzi ha pesato come macigni sul ritmo della gara e le occasioni sono arrivate con il contagocce.
Inizio buono per i giallorossi che provano a scaldare i motori con il forte Daniele Mandolesi, ma è un fuoco di paia perché al 12’ Fabio Luciani sparava da due passi sulla traversa, una respinta a terra di Tofoni su botta di Pompei.
Il pericolo non sveglia i giallorossi e non galvanizza i locali e le conclusioni sporadiche, non creano pericoli degni di nota.
Nella ripresa il solito tourbillon di sostituzioni ed un Tirassegno che sembra partire meglio collezionando al quindicesimo, l’azione più bella del match.
Capitan Carboni appoggia su Poggi, scambio veloce con Concetti e verticalizzazione per Paoloni che centra per Mandolesi, botta a colpo sicuro e respinta miracolosa di un difensore locale.
I giallorossi spingono e si procurerebbero anche un rigore per un’evidente trattenuta di Egidi su Paoloni, il direttore di gara prima assegna il rigore e poi tra le proteste dei locali, inverte comminando la simulazione.
Alla mezzora il patatrac, passaggio indietro di Poggi su Tofoni, buca malefica che fa saltare il pallone preciso sopra il piede dell’estremo difensore giallorosso, palla a Luciani che a porta vuota da due passi insacca.
I giallorossi si scuotono e provano a pareggiare con una splendida girata di testa di Mandolesi alta di poco e con un tiro di Menicucci ben parato da Mercuri.
Il finale vive sullo stiramento del direttore di gara e sui momenti di esitazione prima di sapere che la partita è definitivamente sospesa al minuto quaranta della ripresa.

Preparazione lunga e poche amichevoli hanno reso questa Coppa una sorta di test match per il campionato, bisogna trovare lo smalto per la prima di campionato, recuperando gli assenti ed assaporando la voglia di rivincita.

Forza ragazzi !!!

Guv

domenica, settembre 02, 2007

Lo Squalo !!!!


Vamos adelante l’arrivo è distante,
è alla fine di questo tavolo,
di questo cavolo di pianura,
di questa terra senza misura…..

Prendendo spunto da un maestro come De Gregori, si potrebbe fischiettare questa canzone e pensare al C.S.R. Tirassegno ’95, associarla pienamente alla stagione oramai alle porte.
L’arrivo di questa stagione è distante….molto….troppo….dieci mesi di passione, di sofferenza e di gioia, di vittorie e di sconfitte, di rivincite ed amare situazioni.
L’arrivo è molto lontano ma essere giunti ai nastri di partenza in questo modo, è di per sé la prima grande vittoria del sodalizio giallorosso.
Abbiamo visto molti avvoltoi affamati e senza vergogna gettarsi a capofitto sulla carcassa di un’amara e dolorosa retrocessione che sarebbe dovuta essere la nostra Waterloo.
La “fuga” dei tanti talenti era poi un segnale evidente della deriva di una balena ferita verso la spiaggia inesorabile dell’oblio.
I nostri detrattori hanno sparato malignamente gettando fango su tutto quello targato Tirassegno, dal Settore Giovanile alla campagna acquisti, dal campo sportivo alla riorganizzazione societaria.
Tutto è servito a fare polemica, tutto è servito a sparare a zero.
Ed invece?
La storia è un’altra ed è completamente diversa, non parla di una balena alla deriva bensì di uno squalo incazzato con i denti affilati, pronto a dare battaglia a tutti.
E così il Settore Giovanile è una realtà, ed un sogno importante per il nostro quartiere si sta avverando, con la calma ed il raziocinio necessario per offrire qualcosa di diverso e di efficace.
Il campo destinato a tornare il sabbione del passato, illumina di verde il quartiere tanto da meritare l’onore di essere calcato dai ragazzi di Mister Nocera (N.d.R. U.S. Fermana) .
La società poi, cresce in entusiasmo ed in quantità annoverando nuovi dirigenti competenti, professionali ed appassionati che saranno la benzina sul fuoco giallorosso.
La campagna acquisti infine non lascia spazio ad amarezze perché la partenza di diversi giocatori importanti, che tra l’altro giocheranno tra prima e seconda categoria, è il premio per il lavoro di una società che mette il giocatore sempre al centro, trattandolo da uomo e non da mercenario.
Quando una società prende un giocatore giovane, forte ma senza stimoli ed in due anni lo riporta ad essere un pezzo pregiato del calciomercato estivo…beh…abbiamo vinto noi.
I nuovi poi sembrano già vecchi, hanno capito subito lo spirito di questa squadra e sembrano far parte del gruppo da sempre.
Bravi ragazzi ma soprattutto bravi giocatori pronti, ci potremmo scommettere, a vendere cara la pelle.

Ed allora….forza ragazzi…..forza Tirassegno….la Savana è sempre al vostro fianco…oggi più di ieri!!!!

Vamos a ganar campeones !!!

Guv

lunedì, luglio 23, 2007

martedì, giugno 26, 2007

Un bis d’autore firmato dagli Amici di Canasta

Secondo successo consecutivo degli Amici di Canasta che ancora contro pronostico, trionfano con un percorso di sole vittorie, nella quindicesima edizione del Torneo dei Pensionati .
I black boys, nella foto sotto, si sono presentati al via con Roberto Diadoro, deus ex machina, in panchina e con sette leoni in campo .


In porta Stefano Diomedi in arte Lu Fakiru che ha chiuso la saracinesca dispuntando un grande torneo e dando solidità alla difesa dei campioni imperneata sulla maestosa regia difensiva di Cristian Ciccio Pasquarè, MVP della manifestazione e giustamente Coppa “Lu Ricciu” 2007 .
Al fianco del miglior giocatore del torneo, la fisicità e l’intelligenza di un ottimo Paolo Ferrini, scatenato in su ed in giù per la fascia .
Reparto offensivo composto dall’ispiratore con l’arte del gol Enrico Tagliatella Santoni, e dal punteros per un giorno, il portierone del Tirassegno Alessio Tofoni, premiato alla fine come Bomber del torneo con la Coppa “Mirko Marzi” .
Sette leoni perché anche le due riserve si sono dimostrate tutt’altro che tali, ed infatti Daniele Pistolesi e Stefano Ricci, giocatori di un calcetto fatto alla Pista, hanno giocato un gran torneo dando la possibilità a Mister Bonzo, di effettuare una rotazione ricca e preziosa.
Il cammino degli Amici di Canasta inizia con un trittico di vittorie nel girone eliminatorio, ai danni della Vanda de li Frichi, il 101% Tirassegno e la Tradizione e distinzione .
Trentanove reti fatte, ventitre dal tandem Santoni-Tofoni, ed appena dodici reti subite sono il biglietto da visita per gli ultimi infaticabili detrattori .
La prima a cadere al cospetto dei campioni in carica, la Vanda de li Frichi nella foto con in piedi Francesco Rossi,il gigante Andrea Malaspina, Simone Gallucci, il funambolico Mattia Malaspina e seduti il fratello d’arte Simone Pistolesi, il fantasista Lorenzo Tomassini,Paolo Amodio ed un altro fratello d’arte come Matteo Alessandrini, che inizia il torneo in sordina, pagando l’emozione per il grande esordio, per poi cambiare marcia disputando due gare fantastiche perse sul filo di lana .


Tre sconfitte ma tanti applausi per il team più giovane mai sceso in campo al Pensionati, premiato alla fine del torneo con il premio speciale “Squadra Rivelazione del Torneo” dedicato alla memoria dei giovani Marco Vallesi e Giacomo Lamponi .
Con due vittorie accede alle semifinali l’ambiziosa 101% Tirassegno schierata nella foto con in piedi Fabio Milton Fabbrizi,Mirco Guv Tufoni, Giampaolo Skizzo Cochetti e Lu Gallu all’anagrafe Marco Gallucci ed accosciati Andrea Carosello, Roberto Luciani il Finanzierie ed il Pistolero Francesco Pistolesi .


I giallorossi dopo il terzo posto dello scorso anno, si presentavano al via con rinnovati buoni propositi visti gli acquisti dei due ex Ringo Boys, due acquisti però che non cambieranno il destino di questo team .
Buon torneo anche per la Tradizione e Distinzione che ha ottenuto un successo ma ha compromesso il suo cammino con la pessima gara d’esordio, nella foto in piedi Alberto Indiveri,Cristiano Perticarà, Alessandro Ciuti e Maurizio Donzelli ed accosciati Daniele Indiveri, Andrea Perticarà, Federico Farroni e Paolo Indiveri .


Il girone B, definito molto equilibrato e duro dagli addetti ai lavori, non ha tradito le attese ed ha regalato emozioni ed incertezza sino alla partita conclusiva.
Alla fine la spuntano i galacticos di Bennao, per onore degli sponsor ribattezzati Telefoni,tortellini e champagne .
I blancos, schierati con il fior fiore delle stelle del torneo, hanno sin da subito raccolto i favori del pronostico e non hanno tradito le attese giocando un calcio discontinuo ma molto brillante.
Nella foto il team schierato con Pierpaolo Piri Vallesi, Sergio Giachino Budel , Mister Bennao, Claudio Coccia Cocciaretto ed Angelo PaniToni in piedi, mentre accosciati Giacomo Nibbi in versione fashion, capitan Roberto Perticari, Gianluca Giallà Quondamatteo ed Alberto Concetti .


Il team di Mister Bennao chiude subito il discorso qualificazione battendo nell’ordine il Sasstelli Friends e la Ricciulinense cadendo nell’ultima gara contro Le Iene assetate di punti .
Proprio le Iene, nella foto sotto con in piedi Marco Visaggio, Cristian “Lu Moru” Orienti, Massimo Menicucci in arte Lu Misciu, Matteo Carboni ed Alessio Andrenacci ed accasciati Mister Alessandrini, Cristian Nasini e Guglielmo Dell’Arciprete a cui va aggiunto Francesco Vernì assente al momento dello scatto, hanno rappresentato la vera delusione del torneo .


Dopo la splendida avventura della scorsa stagione, ci si aspettava molto dal team di Mister Alessandrini ma una sola partita sbagliata in un girone molto equilibrato, è bastata per eliminare la formazione in maglia oro .
Scivolone subito al cospetto di una delle grandi sorprese del torneo la Sasstelli Friends che a discapito del nome, ha fatto valere la grande esperienza ed un tandem offensivo esplosivo come quello formato dal Bomber Italo Santarelli e da Mister Ismaele Concetti .
Il team rosso, nella foto schierato con Mister Concetti, Max Iacopini, Primo “Gigiolu” Vitali, Giamma Lu Ricciu Poggi, Andrea Lupo Pettinari, Capitan Patrizio Malaspina, Italo Santarelli e Paolo Parlatoni, ha sfruttato alla grande l’occasione e battendo sia le Iene che la Ricciulinense è riuscito a raggiungere una clamorosa semifinale proprio ai danni della più quotata e giovane formazione .


A zero punti chiude il girone la Ricciulinense partita con l'obiettivo di centrare le semifinali ma sfortunata nel trovare tanti infortuni ed un girone di ferro .
Nella foto Mister Ricciulì con al fianco Claudio Messineo, Agustin Calistro, Simone Diomedi, Andrea Lu Moru Minnucci, Fabietto Luciani, Alessandro Santoni, Silvio Testa, e capitan Andrea Zanchè .



Le semifinali sono combattute e spettacolari e tutti vogliono portare a casa gli splendidi trofei della manifestazione (foto sotto) .


Nella prima gli Amici di Canasta soffrono per larga parte del match contro l'ostica Sassatelli friends ma alla fine, grazie alla solita tripletta di bomber Tofoni, riescono a vincere accedendo alla seconda finale consecutiva (la quinta sempre consecutiva per il portierone Stefano Diomedi) .
Nell'altra gara sfida al cardiopalma tra il 101% Tirassegno ed i galacticos di Bennao, gara equilibrata e combattuta che solo uno strepitoso Nibbi, miglior portiere del torneo e premiato con la targa in memoria del mitico Fabio Paccapelo, ed una serie infinita di pali di un irriconoscibile Cochetti, hanno fatto pendere la partita dalla parte dei Telefonini, tortellini e champagne .

La finale è al cardiopalma ed i giocatori dopo la foto insieme, si sono affrontati con piglio e determinazione in un match in cui l'quilibrio e la tattica sembrava farla da padrone .


Bomber Paniconi allo scadere della prima frazione regala l'illusione della vittoria a Mister Bennao ma nella ripresa Alessio Tofoni, ancora lui, si scatena e mette a segno la tripletta che vale il titolo capocannonieri e la vittoria per Mister Bonzo ed i suoi canastiani .

Aperta la caccia ai campioni che vedrà il suo epilogo nella prossima stagione :

Giugno 2008 - XVI Torneo dei Pensionati

Que viva el Pensionato
Guv

mercoledì, giugno 20, 2007

La Tribuna Racconta

Smaltite le delusioni (non del tutto) di un'annata amara per la squadra, ci ritroviamo a festeggiare il trofeo dei pensionati numero 15 e ritorna l'allegria.

Iniziato per scherzo, quando eravamo poco più che bambini, questo torneo unisce di nuovo, puntualmente, come tutti questi lunghi 15 anni, tutti gli abitanti di questo splendido quartiere ed ogni volta è come fare un passo nel passato...
si rivedono con grande allegria vecchie facce amiche, che sembravano essere sparite nel nulla, però questo glorioso torneo le fa resuscitare tutte e si vedono anche giocare per la prima volta ragazzini che ci ricordevamo bambini.... e per noi è segno brutto ahahahah!

Il bello di questo quartiere è proprio questo...
non dimenticare mai il passato....
rimanere allacciato ai ricordi e alle persone che hanno reso importante questo posto dove viviamo e credo sia proprio questo il segreto che ci unisce puntualmente in queste belle serate....
Sappiamo tutti chi sono gli artefici di tutto questo e li ringraziamo per l'ennesima volta....

Buon divertimento a tutti

Fores

P.S. FORZA AMICI DI CANASTA

domenica, giugno 17, 2007

Ci siamo !!!



Poco più di 24 ore al via della quindicesima edizione del Torneo dei Pensionati, un'edizione speciale perchè darà l'opportunità a tutto il quartiere, di festeggiare le Nozze di Porcellana di questo evento estivo .

Al via otto squadre suddivise in due gironi da quattro e da cui solo le prime due classificate otterranno l'accesso alle semifinali .
L'esito del sorteggio di ieri pomeriggio, vede nel girone A i campioni in carica degli Amici di Canasta accoppiata all'altra testa di serie il 101% Tirassegno .
A completare il raggruppamento il team Tradizione e Distinzione e la formazione più giovane mai scesa in campo ai Pensionati, la "vanda" de li frichi .
Nel girone B le altre due teste di seri, Le Iene ed il Telefonini, tortellini e champagne, trovano un raggruppamento di ferro con la Ricciulinense ed il Sassatelli and friends .
Si inizierà domani alle ore 20.30, come da tradizione, con l'esordio dei campioni in carica che affronteranno la "vanda" de li frichi, a seguire 101% Tirassegno contro Tradizione e Distinzione ed a chiudere la giornata Telefonini,tortellini e champagne contro Sassatelli and friends .

Tutto il calendario del torneo nell'apposito speciale del sito .

Que viva el pensionato
Guv

P.S.
Domani mi raccomando comprate il corriere adriatico e sfogliatelo.....fino all'ultima pagina....

martedì, maggio 29, 2007

The Show is now !!!


Meno venti al calcio di inizio della quindicesima edizione del mitico Torneo dei Pensionati .
Fervono i preparativi ed oramai tutto sembra definito per una edizione storica del torneo che prenderà il via proprio il 18 Giugno con l’esordio, come tradizione vuole, dei campioni in carica degli Amici di Canasta .
Ancora da definire la formula in considerazione del numero delle squadre iscritte che da indiscrezioni sembra oscillare tra otto e nove team .
Con otto squadre al via, tour de force con due gironi e ben quattro gare a sera dalle 20 alle 23 da lunedì 18 a mercoledì 20 ; seguiranno poi le semifinali giovedì 21 e la finalissima sabato 23 alle 21.
Un po’ meno intensa sarebbe la formula con nove squadre che verrebbero suddivise in tre gironi, le gare sarebbero 3 per sera sempre nei primi tre giorni del torneo .
Alle semifinali accederebbero le prime classificate e la migliore seconda .
Staremo a vedere considerato che i termini dell’iscrizione, in questa edizione fissata a 120 euro per squadra, scadranno giovedì 14 Giugno alle ore 24 .
Appuntamento poi nella sede del C.S.R.Tirassegno ’95, società organizzatrice dell’evento, sabato 16 alle ore 14 per i sorteggi dei gironi eliminatori .

In chiusura un caloroso “special thanks” a Benny per la splendida icona 2007,a tutti gli sponsor che hanno reso possibile un evento così ricco di emozioni e soprattutto a voi cari amici che avete reso possibile la scalata di un muro impressionante….40mila contatti !!!!!!

Pensionato ti aspettiamo…..per un birretta tra amici .

Hasta il Pensionato Siempre

martedì, maggio 15, 2007

E sono 15 !!

Si avete capito bene, 15 anni di Pensionati!!!
Dal lontano 1993 ogni estate un manipolo di valorosi giocatori si contendono l'ambito alloro.
Festeggeremo le nozze di Porcellana con tanti ricordi nella testa che ci riporteranno ai momenti indelebili che solo questo torneo ha saputo regalare .
Dopo l'edizione "Mondiale" del 2006 vinta a sorpresa dagli Amici di Canasta, si ripartirà con una edizione storica e ricca di grandi ed appetitosi appuntamenti.

Si partirà lunedì 18 Giugno con la grande finale prevista per sabato 23 Giugno con tanto di concerto live !!!

Le iscrizioni di 15 euro a giocatore, scadranno formalmente il 10 Giugno ma già oggi sembrano tutti occupati gli otto posti disponibili; ai nastri di partenza oltre ai campioni in carica, ci saranno le altre tre semifinaliste (Le Iene,il 101% Tirassegno e la Bennao's Band), le riconfermate Sassatelli's Friends e Ricciulinense e le novità Clan Indiveri&Perticarà ed i Veri Pensionati .

Tutti a caccia del titolo sin dal sorteggio che si svolgerà sabato 16 Giugno alle 16 prima di buttarsi in campo tra pallone e birra&salsiccia del mitico stand del Tirassegno Calcio .

Non si può mancare !!!

Forza Pensionati vi aspettiamo con la birra in mano!!!

I Pensionati

domenica, maggio 06, 2007

L'alba di un nuovo giorno !!!!


Partita scialba e povera di emozioni quella vista al “Mazzoleni” , dove le diverse motivazioni hanno fatto la differenza facendo pendere la bilancia dalla parte della Palmense dell’indimenticato ex Stefano Diomedi .
I giallorossi, se pur menomati da infortuni e squalifiche, hanno provato ad onorare il campionato con una partenza importante e decisa che aveva portato alla rete del vantaggio firmata da Paoloni (quarta rete consecutiva) su assist di Pieragostini, ma il signor Mirko di Ancona fischiava perché forse la palla di Pieragostini aveva varcato la linea bianca di fondo campo.
Episodio discutibile che ha di fatto spento le velleità dei giallorossi che appena cinque minuti dopo, subiscono la rete dello zero ad uno ad opera di Giacomo Bordin che servito da Teodori, saltava Tofoni in uscita e di piatto portava in vantaggio la sua squadra .
Nella ripresa il Tirassegno scompare dal campo e la Palmense fa il bello ed il cattivo tempo, trovando altre due reti con Teodori ed Acciarri e trovando soprattutto un ottimo Tofoni a chiudere la porta alla goleada .
Nel finale i giallorossi caricano alla ricerca orgogliosa della rete della bandiera, gol che arriva nel finale con Poggi, terzo centro stagionale per l’estroso centrocampista fermano, che batte Diomedi a tu per tu dopo un’assist prezioso di Francesco Pieragostini .
In zona Cesarini ancora Poggi prova la rete della domenica con una palombella da “casa sua” che impegna Stefano Diomedi in una parata super .
Al fischio finale grande festa degli arancio-neri che festeggiano la salvezza collegati a sette orecchie con gli emissari di Casette, mentre per i giallorossi sguardi bassi ed occhi pieni di delusione per una stagione gettata alle ortiche troppo alla leggera .
Martedì si riparte con il primo consiglio direttivo del dopo retrocessione che dovrà necessariamente tracciare le linee guida per la stagione che verrà .

Forza ragazzi, forza Savana…..il Tirassegno risorgerà all’alba di un nuovo giorno!!!!

Guv

martedì, maggio 01, 2007

E' Finita

Dopo una stagione da incubo, finisce il sogno della seconda categoria del Tirassegno che sprofonda in terza . Una stagione ricca di controsensi, di inesperienza e di tanti errori che hanno pesato come un macigno sulla storia di questo campionato; 71 gol presi in fondo con in porta uno dei migliori portieri visti all’opera, sono numeri che condannano senza appelli .
Se a questo si aggiunge le tante troppe espulsioni che hanno caratterizzato questo torneo, bè la retrocessione non può essere altro che reale .
Certo retrocedere dopo un derby giocato a questi livelli fa molto male ma ad essere sinceri le speranze anche in caso di vittoria, sarebbero state molto poche .
Un derby avvincente che è un po’ lo specchio di tutta la stagione dei giallorossi, venti minuti con le gambe molli, constellati da gravi errori ed in cui la Firmum sembra chiudere il match portandosi sullo 0-3 con le reti di Volpi, Bianchini e Pablo Corradini .
Una manciata di minuti di sbandamaneto completo e poi la grande reazione , a testa bassa come solo il Tirassegno sa fare, cinquanta minuti di grande spessore che portano alle reti di Paoloni, Fabbrizi e Cochetti che riequilibrano il match .
E poi ?
E poi arriva la sfortuna altra componente immancabile delle nostre partite con due traverse, tre miracolo di Cerquozzi ed una manciata di occasioni sprecate per niente .
Grande derby fino agli ultimi minuti in cui arriva la follia, altra grande amica, che ci fa finire il match in nove ed addirittura sconfitti al quarto minuto di recupero….come accade sempre con la Firmum , grazie alla rete, come all’andata, firmata da Luigi Volpi .

Finisce qui il sogno del Tirassegno, ma chi ci cononsce bene sa che il Tirassegno non mollerà .
Abbiamo sempre lottato con le unghie, risorgendo dopo ogni brutta caduta ed anche questa volta ripartiremo, con la stessa determinazione, con la stessa voglia ma soprattutto con gli stessi valori che da sempre hanno caratterizzato i nostri colori .

Adesso fateci stare in silenzio a sfogare la nostra rabbia .

Mai solo !

Tirassegno ora e sempre

Guv