tirassegno's Fan Box

sabato, febbraio 24, 2007

Il Mago

Lo abbiamo ribattezzato il Pistolero sia per assonanza con il suo cognome che per la somiglianza nelle movenze al più famoso dei Pistoleri, Roy Makay .
Dopo quello che abbiamo visto oggi lo possiamo ribattezzare il Mago !!!
Il Mago ci ha riacceso la speranza, il Mago ha tirato fuori il coniglio dal cilindro, un coniglio dorato che ha la forma di una splendida punizione a giro calciata con una gamba menomata .
Abbiamo visto la retrocessione negli occhi e forse già da qualche giorno ce l’avevamo nella mente .
Gli infortuni, le tensioni avevano creato i presupposti sbagliati per affrontare una sfida così delicata.
Giocarsi la stagione senza poter contare sui tuoi uomini migliori, ti lascia l’amaro in bocca e ti soffoca le energie .
Eravamo bloccati e molli e solo il solito schiaffo, ingenuamente regalato alla mezzora, ci ha svegliato dal torpore e ci ha ridato energie e convinzioni .
Una partita contratta fatta di schermaglie a centrocampo senza un barlume di occasione .
Fino alla mezzora quando Zannotti fa il Maradona in area e serve Pandolfi che da due passi ci spinge nel baratro.
Con un piede nella fossa abbiamo tirato fuori gli artigli e qualche minuto dopo con Menicucci abbiamo la palla del pari .
Il tiro è lo specchio della nostra partita fino a lì : debole e senza pretese .
L’intervallo è un miraggio che si trasforma in realtà e che ci rida il sale nella zucca e la benzina nelle gambe .

Sarà perché abbiamo una condizione atletica straordinaria che ci permette di correre più degli altri .
Sarà perché Manolo Elba fa vedere il vero Manolo Elba sfoderando pericoli a go go .
Sarà perché anche con una gamba sola, quando gioca Pistolesi l’unica musica che si sente è il Reggae
Sarà perché la retrocessione vista negli occhi, non è proprio una bella fica….
Sarà….

Io credo che abbiamo le palle, che quando vogliamo sappiamo ancora essere iene assatanate, se poi il pari arriva con la perla del Mago dopo aver sbagliato molto, troppo….bè allora tanto di cappello al giocatore che in un anno e mezzo ha segnato 28 reti con la maglia giallorossa….la maglia che ha tatuata sulla pelle .

Il pari ce lo siamo meritato tutto e ci deve dare il coraggio e la forza per salvarci .
Siamo ancora più convinti che lotteremo fino alla fine, fino all’ultima goccia di sudore .

Ora inizia un nuovo campionato di appena 9 turni, un campionato dove l’unico obiettivo e fare un punto in più .
Speriamo di recuperare qualcuno, ma soprattutto sappiamo che dobbiamo fare e dare molto di più .
Dobbiamo sfidare squadre importanti che ci hanno triplicato in classifica e se non lo facciamo con il coltello tra i denti e con il cervello acceso per 90 minuti, non avremo speranza .

Se giochiamo da Tirassegno invece….

Dobbiamo lottare con i denti e conquistarci quella speranza che si chiama play-out .

Forza ragazzi la Savana è al vostro fianco e oggi vi ha dato l’ennesima dimostrazione, .
Non ci tradite e lottate per questa maglia come 11 indomabili guerrieri .

Forza ragà che ce lo dobbiamo fare .

Vamos a ganar campeones
Guv

domenica, febbraio 11, 2007

La fortuna è cieca ma la sfiga….



Sì la sfiga ci vede benissimo.
Con due tiri in porta in novanta minuti le Piane sbancano il Mazzoleni e si portano a casa l’intera posta in palio.
Un boccone amarissimo per i giallorossi che hanno giocato una discreta partita e soprattutto nella ripresa hanno avuto una serie interminabile di occasioni da rete.
Che il pomeriggio fosse nero lo si era intuito subito, dopo appena una decina di minuti allorquando un lancio dalle retrovie innescava il contropiede di Cochetti, controllo in allungo sul difensore ed al momento di battere in porta con il portiere a metà strada….la luce si spegne.
Dal possibile gol del vantaggio all’ennesimo infortunio di uno degli uomini migliori dei giallorossi.
Lo shock è forte e solo Francesco Pistolesi prova a prendere la squadra sulle spalle al 11’ ed al 15’ con due conclusioni dalla distanza non molto lontane dalla porta.
Al 21’ la prima delle due occasioni degli ospiti, con Pieragostini che s’invola in contropiede dopo un’orrenda punizione regalata agli avversari, la sua fuga termina davanti a Vitali con un esterno che passava ad un metro dal palo difeso dal portierone giallorosso.
L’ultima occasione del tempo ancora con El Pistolero che vede Simoni fuori dai pali e con un pallonetto da 30 metri prova a beffarlo ma la suerte è avversa ed il tiro da solo l’impressione del gol spegnendosi ad una manciata di centimetri dalla traversa.
Nella ripresa il ritmo cambia ed i padroni di casa provano a premere sull’acceleratore per cercare la rete del vantaggio.
Al 2’ Fabbrizi con un tiro-cross velenoso impegna Simoni che smanaccia la palla facendola carambolare sulla traversa.
Al 6’ ci prova ancora Pistolesi con una punizione a giro che passa ad un metro dal set.
Al quarto d’ora il patatrac!
Dopo una serie stucchevole di passaggi, i giallorossi si fanno soffiare palla sulla trequarti da Pieragostini che viene inesorabilmente steso.
Alla battuta Mancinelli che dopo il tocco di Gallucci, infila Vitali con una splendida rasoiata all’angolino.
La reazione dei giallorossi è veemente e dopo due minuti potrebbe portare al pareggio.
Cross dalla destra di Fabbrizi che trova il piatto sinistro di Quondamatteo ma la conclusione da ottima posizione, si perde alta sulla traversa.
I pericoli arrivano sempre dalle fasce con Rodosti che fa fuori un avversario e centra per l’inserimento perfetto di Fabbrizi, piatto volante e diagonale che fa la barba al palo strozzando in gola l’urlo della Savana.
Due minuti e le parti s’invertono e stavolta è Fabbrizi a pennellare un cross per la testa di Rodosti che da sotto misura non riesce a trovare l’impatto giusto.
Le Piane sono alle corde, ci provano ancora Pistolesi e Rodosti con due conclusioni da fuori che terminano alte.
Al 42’ l’ultima incredibile occasione con Fabbrizi che sfonda ancora a destra, cross al centro tocco di testa di Pieragostini che manda fuori tempo Simoni, palla a Menicucci che dal dischetto del rigore rovescia verso la porta oramai sguarnita, ma sulla linea compare Tiburzi che con la testa spazza e salva il risultato.
Si chiude qui un match stregato che i giallorossi avrebbero potuto vincere ma che ancora una volta hanno perso, un match dove c’è poco da rimproverare ai ragazzi e molto alla buona sorte.
Fra 15 giorni alla ripresa del campionato, si va a Porto San Giorgio per il match che vale una stagione.

Sangue, arena e bricciulì !!!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv