tirassegno's Fan Box

sabato, ottobre 25, 2008

La Tribuna Racconta

Tanti potrebbero pensare… “è tutto come due stagioni fa”.
Io credo che di quei tempi sia rimasta solo la paura di perdere, che ci stringe come una corda al collo e non ci da la capacità di affrontare le partite con quella “tranquillità” che servirebbe come il pane.
Ciò significa, entrare in campo con la massima grinta e determinazione che sono essenziali, ma nello stesso tempo, non avere paura dell’avversario e non sentirsi “più deboli” e non far diventare la solita frase, “oggi vinciamo” come una maschera, che in verità nasconde una grande paura di perdere.
L’ultima partita di coppa, dimostra che se scendiamo in campo “tranquilli” e consapevoli pienamente delle nostre capacità siamo veramente bravi e non era un segreto.
L’avversario va aggredito e non accarezzato…. Un cazzotto in bocca non ha lo stesso effetto di uno schiaffo.
In campionato abbiamo dato tanti schiaffi e gli avversari hanno reagito con colpi tremendi che ci hanno tagliato le gambe e questo fa la differenza.
Ovvio che i risultati positivi sono la cura ideale, ma quelli non vengono da soli, le partite dobbiamo vincerle noi e non aspettare che le perdano gli altri.
La fortuna va a chi la cerca e prima o poi arriva, e non bisogna aspettarla ma andarle in contro.
E’ inutile parlare degli arbitri, contro i quali molti direbbero “sono la causa principale di tutti questi risultati negativi”, ma non può diventare un alibi.
Per come siamo messi mentalmente, è meglio vincere per nostro merito, invece che grazie a un errore altrui, perché nasconderebbe alla nostra vista i difetti che abbiamo.

L’impegno c’è e non è mai mancato,bisogna solo crederci, “ma veramente”.

Forza ragazzi

Fores

sabato, ottobre 18, 2008

Solo per voi


Quanti di voi avranno pensato, soprattutto gufi e detrattori a cui l'immagine è dedicata, che la mancanza dell'articolo post partita sia stata causata dalla sonante sconfitta con la Pinturetta....tanti maliziosi e velenosi che ci infamano sul quel carnaio che è il forum di Quelliche....quelli che ci guardano con il sorrisetto compiacente che si dedica ai retrocessi....quelli avranno pensato che siamo scomparsi.
Purtroppo no, altri impegni, altre situazioni, altri casini....ma nessuna resa...no...quella mai!!!
Stasera lo vedrete miei cari....lo vedrete con i vostri occhi!!!!

Compare Turiddu

martedì, ottobre 07, 2008

La passione


La passione è un’arma a doppio taglio, un sentimento travolgente ma accecante capace di farti passare dalle stelle alle stalle in un batter d’occhio .
Un sentimento difficile da domare che ti prende alla gola e non ti fa arrivare più il sangue al cervello ma che è anche la benzina per avere sempre più energie da spendere.
Le tante forme della passione, che possono assumere i toni romantici e speciali della giornata dedicata alla raccolta Unicef di cui abbiamo ampiamente parlato; una partecipazione ed uno spirito che hanno commosso e che hanno reso possibile il miracolo di vendere le mitiche 96 orchidee nella sola giornata di sabato .
I colori della passione però possono essere anche scuri e tetri quando, erroneamente sia ben chiaro, la passione stessa prende le forme più rabbiose ed incontrollate .
Certo essere presi per i fondelli da arbitraggi ridicoli fa male, arbitraggi che ci riportano alla realtà di essere una matricola, arbitraggi che ci sbeffeggiano in casa e fuori (quasi sempre di marca ascolana sia ben chiaro) come se non avessimo il diritto di giocarci le nostre carte alla pari con tutti.
La passione va contenuta anche in questi casi, è dura ma ci si deve riuscire, bisogna utilizzarla per sfogare sul campo la nostra rabbia, per prenderci quello che meritiamo.
Non ci abbetteremo di certo perchè siamo abituati a lottare soli contro tutti e così continueremo a fare nel nome di questa maglia .
La gara.
Giallorossi pimpanti e motivati alla caccia della prima vittoria stagionale, ospiti attenti e compatti rilegati alla sola arma del contropiede .
1' Taranto per Concetti, tiro fuori di poco ;
6' numero di Cochetti che in area controlla e con una palombella velenosa sfiora la traversa ;
21' Taranto si libera in area e serve Pasquarè, subentrato al posto dell'infortunato Cochetti, tiro e miracolo di Scorolli che devia sulla traversa, sulla respinta si fionda Poggi gran rasoiata ed ancora grande risposta del portierone ex U.S.A. S.Caterina ;
36' contropiede dei giallorossi con Nasini che controlla e tira ma la palla termina di poso a lato ;
Dopo l'assedio giallorosso il finale (e che finale) è tutto degli ospiti di Mister Forò .
39' Pierbattista si libera al limite, diagonale fuori di un metro ;
42' Mandolesi sfugge alla marcatura di Orienti e supera Tofoni con un calibrato lob, sulla linea è sensazionale l'intervento di capitan Zanchè che salva e mette in corner;
45' Rossi affonda sulla sinistra, gran sassata ed è bravo Tofoni a chiudere .
Nell'intervallo il Mister vuole vincere ed inserisce Santarelli per Poggi e dopo un primo piccolo spavento, è monologo giallorosso .
46' Castellucci è bravo a liberarsi al limite ma il suo tiro è fuori non di molto ;
49' azione tambureggiante del Tirassegno Pasquarè-Santarelli-Taranto ancora per il bomber che tira in porta ma trova pronto Scorolli ;
51' ancora Taranto sulla sinistra, fuga e cross per Santarelli ma chiusura provvidenziale della difesa elpidiense ;
55' contropiede micidiale dei giallorossi con Santarelli che lancia Pasquarè, cross di prima intenzione per Taranto e mani clamorose di un difensore ospite, anche per un incerto e spaesato Paoloni di Ascoli Piceno è calcio di rigore. Dal dischetto Santarelli calcia angolato ma non forte e Scorolli para ;
56' ci prova subito Santarelli a rifarsi, girata in area ma tiro bloccato in sicurezza dal portiere ospite ;
75' Elba subentrato ad uno stanco Taranto, lancia perfettamente per Nasini che a tu per tu con Scorolli non riesce a superarlo ;
81' ancora contropiede del Tirassegno con Santarelli che si presenta a tui per tu con Scorolli ma è ancora una volta il portiere ospite ad uscite vincitore ;
88' la legge del calcio nella sua forma più autentica, leggerezza dei giallorossi che fanno fallo al limite dell'area. Alla battuta Di Ruscio e palla all'angolino per la rete del vantaggio degli ospiti .
La reazione dei giallorossi è rabbiosa e poco dopo Santini viene falciato nettamentente in area di rigore, questa volta Paoloni lascia proseguire scatenando le proteste veementi del clan giallorosso .
Il direttore di gare è in stato confusionale, allunga il recupero a nove minuti, sbaglia tutti i fischi ed annulla il regolarissimo gol del raddoppio a capitan Mandolesi.
Il finale è animato perchè una sconfitta così è difficile da mandare giù .
Abbiamo seminato tanto e questo vale per tutte e quattro le partite, e raccolto molto poco.
Vietato abbattersi perchè il campionato è lungo e le squadre sono tutte lì.
Crederci e coraggio queste sono le parole d'ordine .

Forza Tirassegno ora più di sempre !!!
Guv