La Tribuna Racconta

E dicono che in certe categorie ci sono solo i mercenari.....
I fortunati presenti alla partita di sabato, hanno avuto la possibilità di vedere, una prestazione come portiere, da categoria (varie) superiore.
La forza di un ragazzo che scegliendo di vestire questa maglia, ha rinunciato a tante cose terrene ma ha trovato amicizia e affetto.
L'ovazione ricevuta a fine partita, sarà stata una sorpresa anche per lui, ma probabilmente era quello che si aspettava quando ha scelto di giocare qui.
Penso sia stato emozionante ricevere l'abbraccio di tanti amici che ti ringraziano di cuore... Era solo una partita di calcio? I momenti belli vanno sempre sottolineati.
Chi non ha pensato in alcuni momenti che il gol del pareggio fosse purtroppo arrivato?
Lo pensavano tutti ma lui no.... Oggi non si passa....
Ci ha messo le mani, il corpo, i piedi e soprattutto il cervello.
La foto in testa all'articolo, ci ricorda un portiere diventato leggenda (come giocatore e come uomo), che anche in partita faceva del cervello il suo punto di forza... Era il baluardo invalicabile, trascinava i compagni e con la sua calma olimpica disarmava gli attaccanti avversari.... sembrava giocasse con l'abito da sera, per lo stile e la classe dei suoi interventi...
Non voglio sembrare esagerato ma io sabato pomeriggio (fatte ovviamente le dovute proporzioni), in diversi interventi compiuti, ho rivisto materializzarsi nella mia mente quel portiere immenso.

Aggiungo solo una cosa...

I miei più cari complimenti... al portiere.. all'amico... Alessio.

Fores