
Ammazza che fatica…..si potrebbe titolare così il match clou della quarta giornata di ritorno .
Al “Mazzoleni” scendeva l’Atletico Monte Urano terza forza della classe e con la voglia e la determinazione per accorciare in classifica verso il duo di testa .
Una partita maschia ed equilibrata che nel primo tempo non ha concesso particolati spunti o emozioni ma che si è riscattata nella ripresa, con diverse occasioni da gol ed un ritmo di gioco molto più alto .
Proprio nella ripresa i giallorossi hanno costruito il loro successo chiudendo ogni spazio agli avversari e frustando al massimo per vincere il match, solidi e compatti si diceva, proprio gli aggettivi che si calano meglio alla versione del Tirassegno vista sabato .
Difesa imperforabile, un solo grande intervento di Tofoni in piena Zona Cesarini, centrocampo guerriero ed esperto ed attacco di spessore, hanno regalato una vittoria meritata alla compagine di Mister Concetti e soprattutto hanno sancito la lotta due per la vittoria del campionato .
Il Mister presenta il solito schema con poche variazioni rispetto alla gara di domenica scorsa, in difesa fiducia a Matteo Carboni e Regolo sulle fasce e naturalmente il muro centrale Tofoni-Carboni F. e Zanchè .
In mediana Nasini, Concetti, Budel e Rodosti si divino il campo da sinistra e davanti Testa vince il ballottaggio per affiancare il bomber Italo Santarelli al rientro dal primo minuto .
Nel primo tempo le squadre si studiano e con gli ospiti abbottonati dietro, le occasioni non arrivano, Santarelli si danna l’anima davanti ed il mister le prova tutte spostando Nasini di punta con l’arretramento di Testa sulla fascia .
Niente da fare, le occasioni vere, dopo due cross sfiorati da Silvio Testa, capitano alla mezzora prima con Nasini abbattuto in area dal portiere ospite e poi con Rodosti che da trenta metri prova a sorprendere Ferri con una sassata terribile .
Due tegole però costringono il Mister a rivedere la squadra, prima Rodosti e poi Matteo Carboni devono lasciare il campo per infortunio lasciando il posto a Regolo e Poggi .
Finale con lo stesso Poggi che manca l’impatto con il cross dalla destra di un niente e con Santarelli che spella i guanti del portiere con una punizione dai venticinque metri .
Nella ripresa il match si apre subito con il botto e dopo appena cinque minuti, Francesco Carboni riprende una respinta della barriera su un calcio di punizione battuto da lui stesso, controllo di petto e destro al volo sotto la traversa per l’esplosione incredibile dei tantissimi tifosi giallorossi sugli spalti .
Una volta in vantaggio i giallorossi spingono sull’acceleratore e con Paoloni per Testa, il Tirassegno carica a testa bassa collezionando occasioni .
58’ Nasini s’invola sulla fascia, diagonale fuori di poco ;
60’ Santarelli ci prova dai trenta metri ma Ferri è bravo e fortunato e devia in corner ;
61’ Paoloni raddoppia con uno splendido colpo di testa ma il direttore di gara annulla per un fallo dell’attaccante giallorosso ;
63’ ancora un assist di Santarelli per Nasini, gran tiro respinto dal portiere ;
68’ ancora Santarelli in area, dribbling che fa fuori un paio di avversari, e punta stile “Futsal” che centra il palo ;
Gli ospiti, passato lo sfogo dei giallorossi, si riaffacciano dalle parti di Tofoni nel finale con Vesprini che su punizione sfiora il palo alla destra del portierone giallorosso .
Stessa sorte sul fronte opposto per la punizione di Calistro che sfiora la traversa e si perde sul fondo.
In piena zona Cesarini, la zampata del campione salva il risultato, cross dalla destra, stacco di Alessio Andrenacci e miracolo di Tofoni che devia in corner la palla-beffa che come all’andata, stava per punire i giallorossi .
Tre punti che valgono doppio per il Tirassegno perché allontanano la più diretta delle avversarie, tre punti d’oro nella marcia di avvicinamento al finale di stagione .
Sabato si riposa e poi ancora in casa dinanzi alla Nuova Dimensione di Mister Vagnozzi, squadra ostica da prendere con le molle e che già all’andata, ha fatto soffrire i giallorossi .
Vamos campeones !!!
Guv