Maledizione !!!

Gira tutto storto, certo non dobbiamo aspettarci regali da nessuno, ma quello che ci è dovuto sì .
Ci sentiamo defraudati perché siamo convinti di aver meritato di più di una sconfitta di misura; ci sentiamo derubati perché mai come questa volta gli episodi e soprattutto gli errori arbitrali ci hanno condannato oltre ogni demerito .
Non facciamo vittimismo, ma constatiamo con lucidità e realismo quello che abbiamo visto .
Tanto di cappello ad una Palmense che pure rabberciata per infortuni e squalifiche, ha creato diverse occasioni da gol ma grande merito ai nostri che sul baratro dell’ultimo posto, hanno lottato con determinazione e coraggio .
L’inizio del match è equilibrato con i padroni di casa di Mister Cannella che scendono in campo con un aggressivo 4-3-1-2 .
In porta l’indimenticato ex Stefano Diomedi, linea dei quattro con il neo arrivato Marziali a destra, l’esperienza di Piccinini e Doria centrali e sulla sinistra l’idolo dei tifosi di casa Alessandro Trasarti. A centrocampo i locali sopperiscono alle assenze di Bordin,Chiarini e Santini, giocando con Rogante centrale e capitan Marcoaldi ed Acciarri al suo fianco; Simone Vallesi è il rifinitore dietro al duo Teodori – Niccolai .
Per i giallorossi modulo inedito e la carenza cronica di difensori, viene sopperita con equilibrato 3-4-1-2 basato su Tofoni tra i pali, Fabbrizi a guidare centrali i marcatori Parlatoni ed Alberto Concetti .
Linea mediana con Poggi e Rodosti sugli esterni e Mister Concetti a far coppia con mediano d’occasione come Massimo Menicucci, di fronte a loro Giampaolo Cochetti ad inventare per Pistolesi e Petrocchi .

Inizio a ritmi blandi con le squadre che cercano di adattarsi alle nuove disposizioni e con le occasioni che arrivano casuali .
Al 2’ Teodori non riesce a colpire degnamente una palla sporca dalla destra, risponde Cochetti con un sinistro dai 25 metri fuori .
Botta e risposta che continua poco dopo con Niccolai che s’invola sulla sinistra, lascia sul posto il suo marcatore diretto e prova il gran gol con un destro a giro che termina a lato; per i giallorossi splendido l’assist di Cochetti per l’inserimento di Pistolesi chiuso da un’uscita millimetrica di Diomedi .
I locali iniziano a prendere in mano le redini del gioco lasciando al Tirassegno il contropiede e le occasioni continuano ad arrivare con costanza ed alternanza svizzera .
Clamorosa quella dei locali al 21’ con Piccinini che serve dentro Niccolai, colpo volante di destro e miracolo di Tofoni che respinge in tuffo .
La risposta degli ospiti due minuti dopo con una bella azione di Cochetti che scambia con Mister Concetti e lascia partire un gran destro che si perde a lato di poco .
Il ritmo cala ed il solo Marcoaldi riesce a trovare gli spazi giusti per far male ma occasioni nitide non arrivano .
Al 33’ da un corner di Simone Vallesi è Trasarti a prendere le misure della porta con un bel colpo di testa schiacciato che fa la barba al palo alla destra di Tofoni .
Passano dieci minuti ed arriva il fattaccio .
Azione tambureggiante di Pistolesi sulla destra, dribbling e giocata volante con Petrocchi, palla in area e sassata di destro respinta miracolosamente da Diomedi, sulla respinta sì fionda come un falco Marco Petrocchi, tocco di destro e sulla linea arriva la mano galeotta di Piccinini che salva .
Per il direttore di gara il fallo è clamorosamente involontario e da una possibilità di rigore e superiorità numerica, si arriva ad un riposo ricco di proteste e contestazioni .

Nella ripresa gli undici non cambiano e la partita sembra accendersi subito .
E’ Acciarri al primo a provare il gol della domenica con un gran tiro alto di poco sulla traversa .
La risposta del Tirassegno è autorevole e tra il 2’ ed il 4’ arrivano due occasioni da gol; la prima confezionata sulla destra da un bello scambio Menicucci-Pistolesi e cross al centro che Petrocchi gira di testa da buona posizione senza la giusta forza .
La seconda è clamorosa e nasce sull’out opposto stavolta i protagonisti sono Cochetti e Rodosti con il cross del laterale giallorosso che viene girata alla grande di testa dal Pistolero ma la mira è alta e l’occasione sfuma .
La Palmense passata la paura si butta in avanti ed i pericoli aumentano .
Al 15’ prima Teodori e poi Marcoaldi non riescono a concludere in porta .
Al 18’ il vantaggio che scaturisce da un corner di Vallesi dalla destra in mezzo per Acciarri che tutto solo colpisce male, la palla viene rimpallata e termina a Trasarti, prima conclusione ancora respinta e seconda con una penetrazione stile rugby che s’infila nell’angolino .
Nella mischia rimane contuso Alessio Tofoni che probabilmente, i segni su viso e collo ne sono evidente testimonianza, viene caricato dallo stesso Trasarti .
I nervi saltano e tra la paura per il taglio dell’estremo giallorosso, le proteste per la convalida del gol si fanno veementi .
Tofoni dopo sei minuti di cure rimarrà in campo ma il direttore di gare perderà la bussola e completerà il suo personale e pessimo show .
Tra fischi senza logica ed espulsioni più che discutibili, il verso del match cambia ed è il Tirassegno che attacca a testa bassa ed i locali che si rendono pericolosissimi in contropiede .
Marcoaldi e Calcinaro hanno le occasioni più clamorose per i locali ma Tofoni è strepitoso per i giallorossi è Cochetti invece ad avere la palla della vita ma il suo sinistro al 33’ si stampa sul palo a Diomedi battuto .
La partita scivola via ed il risultato non si schioda, per il Tirassegno arriva la quarta sconfitta nei derby cittadini e l’ultimo posto in classifica che significherebbe retrocessione diretta .

I mezzi ed il tempo per recuperare ci sono ma questo è il momento di non mollare, di tirare fuori i coglioni lottando tutti per lo stesso obiettivo .
Il 2007 ci riporterà al Mazzoleni e con l’infermeria che si dovrebbe svuotare potremmo avere ancora qualche cosa da dire in questo campionato .

Non dobbiamo mollare perché non è nello stile del Tirassegno.
Ora più che mai dobbiamo crederci .

Forza ragazzi la Savana è con voi !!!

Risorgeremo.

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

La forza dell’orgoglio

A da passà a nuttata…dicevano a Napoli qualche tempo fa….deve passare per davvero perché non può sempre girare così…non puoi perdere tre giocatori a settimana….non puoi perdere al novantesimo il derby….non puoi fare i conti con un’espulsione a partita….non puoi….
Certo va detto senza dubbi che la vittoria della Firmum non è scandalosa, è una vittoria che ci sta perché i biancoazzuri hanno creato di più ed hanno trovato di fronte un Alessio Tofoni strepitoso che ha chiuso la porta in faccia a tutti ma….appunto ma…oggi tanto di più non si poteva fare con una squadra mutilata dalle tante troppe assenze si è arrivati al novantesimo sfiorando anche il gol e cadendo su una classica buccia di banana che negli ultimi tre derby giocati, sembra essere diventato il solito classico film…..che palle !!!!
Inizialmente moduli speculari per i due tecnici con il 4-4-2 che la fa da padrone; i giallorossi scendono in campo con Tofoni in porta, linea dei quattro con il redivivo Parlatoni a destra ed il confermato Alberto Concetti a sinistra, coppia centrale storica con Zanchè e Fabbrizi .
A centrocampo il Tirassegno schiera Poggi e Menicucci sulle fasce e Budel e Quondamatteo diga centrale, Cochetti in appoggio all’unico attaccante Pieragostini .
Mister Malaspina invece schiera i suoi con Cerquozzi in porta, Budel, Montanini, Di Ruscio e Marozzini in difesa .
A centrocampo con Regolo e Volpi centrali, giocano Bianchini e Morelli sulle fasce, Barone a supporto dell’attaccante Teodori .
L’inizio è promettente con Fabbrizi che al 6’ in area sfiora il set e con Budel che al 14’ calcia una gran punizione fuori di un metro.
Il forcing dei giallorossi termina al 18’ quando Cochetti al limite gira fuori un bel passaggio di Alberto Concetti; dopo i pericoli la Firmum si sveglia con Regolo che da 30 metri calcia fuori .
Dopo poco tocca a Barone che si libera al limite ed incrocia a mezzo metro dal palo lontano .
L’ultimo pericolo per i giallorossi al 41’ con Barone che calcia debolmente a conclusione di una bella e veloce azione architettata da Teodori e Volpi .
Prima dell’intervallo due infortuni che cambieranno il corso del match ; prima va fuori capitan Zanchè con Budel che scala dietro e Massi Carosi che entra a puntellare il centrocampo, poi è il turno di Morelli che lascia la fascia al giovane Marco Marigliano .
L’uscita di Zanchè non sarà ammortizzata mentre Marigliano sarà devastante a destra sino allo splendido assist per il gol decisivo .
Ripresa su altri ritmi con la Firmum che carica a testa bassa ed il Tirassegno che replica in contropiede, gli spazi si allargano e lo spettacolo diventa padrone del match .
Al 9’ testa di Marigliano che gira in rete una punizione di Volpi ma Tofoni blocca la palla sulla linea, passano 3 minuti ed è lo stesso Volpi che riceve da Regolo e tocca in porta da due passi ma Tofoni c’è e devia in corner .
Al 14’ lo show del portiere giallorosso tocca il suo apice quando d’istinto riesce a deviare una botta da due passi di Teodori .
Passano la buriana il Tirassegno rimette la testa avanti e per poco non ci scappa il gol; al 16’ Cochetti è bravo a procurarsi un calcio piazzato dai 25 metri, giro di sinistro e traversa piena, sulla respinta tuffo di testa di Concetti che a porta spalancata alza troppo la mira .
La reazione dei giallorossi non si spegne e poco dopo una fuga di Poggi sulla destra non è accompagnata da un cross decisivo e l’occasione sfuma .
La partita sembra poter sbloccarsi da un momento all’altro ed a cavallo della mezzora la Firmum ci riprova prima con Barone ma è strepitoso Budel sulla linea e poi con Regolo che entra in area e scaglia una sassata clamorosa che si stampa sulla traversa, sulla respinta c’è Barone ma c’è anche il solito Tofoni che para .
Le squadre iniziano ad accusare le dimensioni del Recchioni e lo spettacolo si affievolisce con la partita che sembra scivolare via verso il pari…sembra….al novantesimo il patatrac, vola sulla fascia Marigliano che brucia Carosi, elude in area l’intervento di Budel e poi serve Volpi che da due passi tocca di punta ed infila Tofoni .
La partita finisce qui con il sig. De Angelis che butta fuori Budel per doppia ammonizione e con i tifosi giallorossi che si disperano per il beffardo finale….un finale che con la Firmum si sta ripetendo un po’ troppo spesso…..

Ora serve carattere ed orgoglio, qui non si può buttar via niente e bisogna lavorare a testa bassa in attesa di tempi migliori, cercando di sganciarsi dal Borgo Rosselli e cercando di prendere morale e convinzione per il girone di ritorno .

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

La Tribuna Racconta

Ma cosa sta succedendo?

A cosa serve tutto questo vittimismo?

Se le cose in un gruppo vanno male le colpe sono di tutti… si va avanti insieme, sia nel bene che nel male….

L’unica cosa che non bisogna fare adesso, è non stare li a piagnucolare e lamentarsi di tutto….

Curiamo questa ferita e ricominciamo come se la stagione fosse appena iniziata, però dobbiamo usare le ridotte come sui fuoristrada, perché la strada è in salita, ma abbiamo le caratteristiche per scalare queste pendenze…
In poche parole è come se fino a questo momento fossimo andati nel fango con una land-rover ma montando gomme slic, quindi le capacità per affrontare questa dura strada le abbiamo tutte, ma fino a questo momento la mentalità è stata quella sbagliata.

Mettiamo le scarpette con 200 tacchetti perché dalla prossima partita in poi dobbiamo fare le buche per terra per non lasciare speranze agli avversari.

GRINTA RAGAZZI….

NOI VI CHIEDIAMO SOLO QUELLO….

NON DIVIDIAMOCI ADESSO PERCHE’ SAREBBE UNO SBAGLIO TROPPO GRANDE.

IO CI CREDO

Fores

No pasaras

Doveva essere e non è stato....
doveva arrivare e non è arrivato...
dovevo vedere e non ho visto...
dovevo godere e non ho goduto...

Il Tirassegno dov'era ?

svegliatemi per favore da questo incubo...svegliatemi voi....

Siempre Tirassegno
Guv

La Tribuna Racconta

Che stia iniziando a girare un po’ di fortuna dalla nostra parte?

La risposta è…… era ora.

Ovvio che la fortuna arriva soprattutto per chi osa e domenica anche se per lunghi tratti della gara siamo stati aggrediti da un avversario veramente di buon livello, abbiamo cercato di reagire e di toglierci di dosso quella paura di non farcela che abbiamo avuto in molte gare….
Quando siamo andati in difficoltà è stato per loro bravura ma nelle poche opportunità avute, abbiamo sempre fatto paura all’avversario. In quella situazione era impossibile fare la partita ma i ragazzi, pur soffrendo, ci hanno creduto ugualmente e alla fine sono stati premiati….
Da sempre entusiasmo raccogliere punti contro avversari forti, ma ora, arriva una di
quelle partite che non possiamo sbagliare….
Dobbiamo comandare il gioco e vincere, nessuna paura ma compatti e convinti.

L’anno scorso queste partite ci faceva ridere affrontarle quindi è impossibile, che tutta quella grinta sia svanita, lasciando solamente paure e timori, io almeno non lo credo possibile….

Iniziamo a combattere, ricordandoci bene che se perdiamo adesso sarà veramente dura…

IO CI CREDO E VOI?

Fores

E ora i 3 punti !!!

Albeggia !!!
Il sole piano piano fa capolino nlle ombre grigie di questa stagione, un sole fatto di sofferenza e sacrificio.....di lotta e determinazione....un sole che è ancora tiepido ma che inizia a scaldare i cuori dei tanti appassionati che ogni settimana, lottano al fianco dei nostri eroi....
Un sole tiepido che ha portato un punto, il secondo consecutivo, ancora una volta in rimonta, ancora una volta al cospetto di un team attrezzato per lottare per il vertice, un team che in casa sta costruendo la sua stagione .
Una partita complicata perchè il Comunale di Amandola è un campo ostico per tutti ed un campo dove altri hanno subito debaclè clamorose .
Una partita complicata perchè va detto, il team di Mister Pompili gioca bene al calcio sfruttando alla grande il gioco sulle fasce e sfruttando soprattutto, le 5-6 individualità di categoria superiore .
Nonostante questo i ragazzi hanno calcato la scena senza timori reverenziali, soffrendo la costante pressione dei padroni di casa, ma riuscendo con un finale di spessore, a riequilibrare il match sfiorando addirittura la clamorosa impresa .
I giallorossi di Mister Concetti si presentano in campo con un arrembante 4-2-3-1 con Tofoni tra i pali, Fabbrizi e Rodosti a presidiare le fasce e l'inedita coppia centrale formata da Mister Concetti e da un monumentale Francesco Carboni.
I due mediani sono Alberto Concetti e Budel mentre le tre mezze punte sono Pistolesi,Menicucci e Pasquarè con Paoloni terminale offensivo .
L'inizio è scioccante con i locali che partono sparati trascinati dagli esterni Galliè ed Ottavi bravi ed intelligenti a farsi trovare liberi negli spazi .
Con Piermarini che assapora sin da subito la "cura Carboni", la giocata arriva dall'esterno Galliè che di destro infila in porta un preciso cross di Tidei .
Sono passati solo tredici minuti ed i giallorossi sono sotto .
Il tempo scorre via impietoso con i giallorossi che abbozzano una reazione ed i locali che imperversano e soprattutto con conclusioni dalla distanza, provano a raddoppiare .
Sicuro e decisivo è Tofoni al 20' ed al 38' su uno scatenato Galliè ed al 35' su una punizione dai trenta metri di Pompili .
Il raddoppio non arriva mentre arriva, gradito e desiderato, l'intervallo che permetterà ai giallorossi di riordinare le idee.
Nella ripresa la musica cambia e le sostituzioni faranno la differenza .
Il Mister locale sostituisce l'acciaccato Galliè e lo spento ma sempre temibile Bomber Piermarini mentre Mister Concetti assetta la difesa arretrando un bravissimo Alberto Concetti e da vervè ed entusiasmo al centrocampo inserendo Massi Carosi .
Sulla fascia fiducia all'esordiente Manolo Elba che dimostrerà subito di che pasta è fatto; dopo un quarto arriverà il ritorno in campo di Giampaolo Cochetti e la musica cambierà davvero .
L'inizio è scoppiettante con Elba che prova a sfondare sulla sinistra e con Tofoni che respinge bene su Tidei .
Le occasioni mancano della stoccata finale ma a rischiare al 22' sono i giallorossi con Pompili che centra un palo clamoroso con Tofoni battuto .
I locali non ammazzano il match ed al 32' arriva la beffa che porta la firma di un protagonista inedito, il granitico e capitano di giornata Fabio Fabbrizi, testardo nel recuperare un pallone sulla destra e micidiale nel far fuori Lupi e nel beffare Tidei con un pregevole sinistro all'angolino .
Il gol del pari abbatte tutti gli equilibri e le squadre menano le danze alla caccia della giocata decisiva .
Gli amaranto locali provano l'assedio ma solo Ottavi sfiora la rete mentre i contropiedi del Tirassegno fanno paura e con Paoloni al 41' potrebbero avere esito diverso.
Il finale è incerto ma la palla della vita capita ai giallorossi con Cochetti servito in area da Pistolesi, controllo difettoso e sinistro rasoterra che passa a mezzo metro dal palo.
Mani nei capelli, qualche patema finale ed il pari è in cassaforte .

Bravi ragazzi non era facile ma ora è arrivato il nostro momento, domenica giocheremo la partita della vita, la partita che può dare una svolta alla stagione .

Forza ragazzi la Savana è tutta con voi !!!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

Che cuore

Un pareggio che vale oro quello strappato dal Tirassegno alla blasonata Atletico Monte Urano…un punto importante perché raggiunto dopo una rimonta incredibile che ha esaltato l’ambiente giallorosso.
Una reazione veemente dei ragazzi ai soliti episodi che stavano conducendo alla terza sconfitta consecutiva, una reazione da grande squadra, una reazione da uomini con gli attributi .
Finalmente qualcosa si è mosso, lo avevamo detto sabato a Servigliano e lo confermiamo a maggior ragione oggi, la squadra si sta riprendendo ed il recupero graduale degli infortunati, da fiducia .
Certo è sempre più indispensabile centrare una bella vittoria, ma questa prima o poi arriverà e se la crescita non si arresterà chissà che non arrivi il primo colpo pieno in trasferta .
Lo speriamo tutti perché una vittoria sarebbe la medicina che risolverebbe parecchi guai e perché i ragazzi lo meritano visto lo’impegno e l’abnegazione con cui stanno affrontando questa stagione così difficile .

Il match è tirato e combattuto e le due squadre sin da subito provano a darsi fastidio con Bracalente al 2’ e Pasqaurè al 5’ ma i tiri non creano problemi ai portieri .
Il Tirassegno prova a prendere in mano il match ma le uniche occasioni arrivano per mano di Pieragostini (13’,23’) ma le sue conclusioni peccano di mira .
Alla mezzora il match si accende con Petrocchi che trova in mezzo Pieragostini ma la girata di testa da ottima posizione si perde a lato; passano cinque minuti ed i locali passano .
Splendido fraseggio di Pasquarè, palla a Petrocchi che di tacco serve Menicucci, cross al centro per Pieragostini che viene anticipato, respinta sui piedi di Petrocchi che di sinistro trova l’angolino .
Il vantaggio dura appena tre minuti allorchè Fabiani serve Tomassini in mezzo, scatto bruciante dell’attaccante monturanese e lob di destro che beffa Tofoni .
Nella ripresa il match cambia, le prime schermaglie sono giallorosse con i tiri alti di Pistolesi ed Alberto Concetti, ma poi vengono fuori gli ospiti che al nono passano .
Cross dalla destra, maldestro rinvio di Bordoni che impegna Tofoni, smanacciata sul palo e palla che sulla linea viene spinta nel sacco dal difensore Ulivello .
In svantaggio i giallorossi sbandano ma ci pensa un super Tofoni a salvare prima su Tomassini e poi su Cozzi con due interventi prodigiosi .
Il match si scalda ed a farne le spese è Giammarco Poggi allontanato per una protesta troppo colorita .
Nei locali il più ispirato ed anche il più fresco è Francesco Pistolesi che al 23’ ed al 31’ prova a pareggiare .
Al 36’ Tomassini se ne va in slalom prima di essere atterrato al limite da Budel, sulla battuta capitan Fabiani, tiro respinto dalla barriera, ancora Fabiani gran sinistro e palla all’angolino .
In svantaggio 1-3 e con un uomo in meno neanche i più ottimisti avrebbero sperato ed invece ?
Invece bisogna fare i conti con i cinque minuti del Pistolero che quando arrivano fanno paura .
Due minuti dopo l’attaccante giallorosso si procura un calcio di punizione dai venticinque metri, rasoiata micidiale di destro e palla all’angolino basso alla destra di Ferri .
Trascorrono altri tre minuti ed è sempre lo scatenato attaccante del Tirassegno che parte sulla trequarti, salta un paio di avversari prima di essere steso in area da Andrenacci .
Sul dischetto il Pistolero fa centro realizzando il nono gol stagionale, settimo in campionato .
La partita non è finita e prima Tofoni è ancora insuperabile su Cozzi e poi il solito Pistolesi che di sinistro dal limite sfiora il palo e la rete di una tripletta che sarebbe stata da lacrime .

Finisce così una partita avvincente che i giallorossi sono riusciti a recuperare con grande temperamento, con grande cuore ….quello del Tirassegno….quello che conosciamo bene .

E proprio mentre i nostri eroi lottavano come leoni nell’arena, un nostro grande tifoso ci scriveva :

io non ci sono, sto in compagnia della mia tesina però Guv ti chiedo un favore….
…un urlo come un tuffo nel cuore a risvegliar il leone assopito che si innalza con un ruggito dal giallo del sole accecato dal rosso del sangue, affamato ora urla e la preda rincorre a l’ultimo lento respiro fino a che l’azzanna e la sventra ricordando alla Savana che questa si è la sua legge…si crede…si lotta…si vince…hasta siempre….

Il Leone si è alzato e l’urlo è stato agghiacciante…..andiamo ragazzi…fino all’ultima goccia di sudore….

Hasta Tirassegno siempre
Guv

La Savana for Emergency

Ce l'abbiamo fatta !!!
Dopo otto mesi si è finalmente conclusa la campagna di beneficienza della tifoseria giallorossa per Emergency....

125 sciarpe e 200 toppe....

questo è il totale del materiale venduto....materiale che è diventato simbolo di questi colori....

Quando si dice una bella azione....450 belle azioni....

Con il cuore in mano ed a nome di tutti.....GRAZIE!!!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

Segni di ripresa

Qualche cosa si è mosso, nonostante i giallorossi siano usciti sconfitti dal “Comunale” di Servigliano, la squadra ammirata nel primo tempo fa ben sperare .
I ragazzi sono partiti carichi e motivati e nei primi quarantacinque minuti hanno imbrigliato i più quotati avversari, limitandone al limite le sortite offensive e rendendosi pericolosi in più di un’occasione .
Nella ripresa poi, i locali hanno cambiato marcia e sono diventati irresisitibili; i giallorossi hanno arretrato decisamente il baricentro e non sono riusciti più a ripartire con efficacia .
I locali alla fine hanno sfondato ed il match è sfuggito via senza riuscire ad imbastire una reazione convincente .
Un peccato perché il Tirassegno visto nel primo tempo avrebbe potuto portare a casa un risultato positivo ed invece arriva una sconfitta che nel complesso ci poteva anche stare ma che lascia molto amaro in bocca .
In cronaca .
I giallorossi partono alla grande e provano a segnare prima con una rasoiata di Pasquarè e poi con un tocca sotto misura sfortunatissimo di Fabbrizi .
I locali sembrano sorpresi dall’inizio folgorante del Tirassegno e si affacciano dalle parti di Tofoni solo al sedicesimo con nuna zuccata di Pasquali parata a terra dal portiere del Tirassegno .
I ragazzi di Mister Concetti sono vivi e Pistolesi prima prova la botta dalla distanza e poi dalla sinistra gioca una grande palla per la girata in mezzo di Pieragostini contrata in maniera decisiva dalla scivolata di Marcoaldi .
Dopo un tentativo di Perini che non arriva all’impatto vincente arriva il vantaggio giallorosso.
Bordoni anticipa sulla trequarti e pesca sulla fascia Poggi, palla dentro per Pieragostini gran controllo di destro e sinistro che fulmina Malloni per un gol splendido dell’aeroplanino giallorosso.
La reazione dei locali è tutta in una conclusione di Perini respinta dalla difesa mentre i giallorossi sfiorano il raddoppio allo scadere della frazione con Poggi che sulla fascia si beve Tentella e mette al centro un cross velenoso contrato da Marignani con il corpo, mani o spalla ?
Per il signor Albanesi è spalla ed il tempo finisce qui .
Nella ripresa succede l’irreparabile con i giallorossi che subiscono troppo gli avversari lasciando loro la possibilità della preziosa rimonta .
Pronti via ed al quinto è bravo Bottoni a recupar palla sulla trequarti, cross millimetrico per il taglio di Latini, tocco di punta e lob perfetto su Tofoni per la rete del pari .
Corre subito ai ripari Mister Concetti che toglie Pasquarè, sino ad allora protagonista di un’ottima regia, per un centrocampista di copertura come Massimilaino Carosi .
In realtà una scelta che si rivelerà infelice perché dopo una decina di minuti il centrocampo perde anche Budel toccato duro da Bottoni .
La luce si spegne e la partita è in mano ai padroni di casa che provano più volte a sfondare ma la rete arriva al venticinquesimo con Tentella che sulla sinistra sfrutta uno sfortunato rimpallo su Poggi, sinistro secco e palla nel sacco con l’inutile quanto disperato tentativo di Parlatoni di salvare.
Nell’ultimo quarto d’ora i giallorossi provano a rianimarsi, e provano più volte a trovare il pareggio.
Al trentaduesimo è bravo Malloni su una botta di sinistro di Mister Concetti, dopo cinque minuti è uno spento Pistolesi a sfiorare il palo su punizione .
Chiusura di match con i tentativi di un ottimo Alberto Concetti che dalla sinistra prova a sorprendere Malloni senza fortuna .
La partita termina qui e per i giallorossi la seconda sconfitta consecutiva, una sconfitta però completamente diversa da quella indecorosa con l’Azzurra, una sconfitta che può far sperare .
Domenica altro match complicato con i giallorossi che ospiteranno l’Atletico Monte Urano lanciata verso la rincorsa alla capolista e che vorrà sicuramente salire a Fermo per far risultato .
Gli avversari tosti ci galvanizzano e nonostante tutto ce la possiamo giocare .

Forza ragazzi non mollate ora !!!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

La Tribuna Racconta

RESISTERE… RESISTERE…. RESISTERE….

Sappiamo bene che batoste come quella di domenica ti tagliano le gambe, soprattutto perché era l’occasione buona per raccogliere punti ed invece arriva una sconfitta fin troppo pesante.

Adesso la realtà è questa, ogni partita è una finale e soprattutto quella sulla carta più semplice non può essere affrontata con meno grinta delle altre…

LA PAROLA SEMPLICE NON DEVE ESSERE PRONUNCIATA.

I ragazzi hanno disputato le migliori partite contro gli avversari più temibili e negli scontri diretti è mancata quella grinta e quello stimolo a CREDERCI che ti fa vincere incontri del genere.

Non c’è più spazio per calcoli o leziosità, bisogna mettersi sulla testa che siamo una neo-promossa che per salvarsi può solamente giocarsi le carte della grinta e del cuore che devono essere tirate fuori in TUTTE LE PARTITE.

E’ ovvio che affrontare un match difficile, ti da stimoli grandi, ma noi i punti, dobbiamo farli con loro ma soprattutto con le squadre alla nostra portata, perché a fine stagione sono quelli i punti che fanno la differenza…

Questa in ogni modo non è una critica, anche perché la situazione non è tragica, siamo tutti li a giocarcela, però da sabato, deve tornare quella grinta che ci ha regalato soddisfazioni clamorose che fino a questo momento si è vista solamente a sprazzi.

Sappiamo benissimo che lottare fino all’ultimo minuto di ogni partita per portare a casa anche un punto è veramente snervante, prché poi alla fine si lotta per la salvezza, ma quest’anno è così, bisogna soffrire per raggiungere questo risultato e NOI SIAMO CON VOI e credetemi quando dico che stare li in tribuna a fremere come un matto non è semplice per niente.

L’infermeria è piena di giocatori importanti e questa è già una grossa scusante ma gli avversari di queste cose se ne approfittano e giustamente nessuno ti guarda in faccia perché non sarebbe giusto.

Daje ragazzi, CI CREDIAMO TUTTI, dimentichiamo le delusioni e ricominciamo da sabato…

Forzaaaaaaaa

Fores

E che torni il sole!!!

Un cazzotto nello stomaco, il sapore acre della delusione che ti prende allo stomaco e sale fino a sù, nella gola, in bocca, sù fino alla testa.....
La delusione è atroce e questa volta non ha il sapore della beffa ma il contorno definito di una Waterloo...siamo stati spettatori assenti, con la testa da un'altra parte ma soprattutto con il cuore da un'altra parte....
Un ko pesante forse troppo per quello che si è visto in campo, ma una sconfitta netta e senza discussione, figlia di una diversa mentalità, di un diverso atteggiamento...la giovane Azzurra imbottita di tanti e bravi giovani con il sangue 101% Tirassegno, ce l'ha suonate per bene cancellando di colpo tutti gli alibi e sono tanti che questa squadra ha .
Una sconfitta che deve far meditare e da cui occorre rialzarsi velocemente e con uno scatto deciso e prepotente .
Bisogna mettere da parte gli alibi e le amarezze e mettere una pezza a questa situazione, una pezza agli alti e bassi che da un certo punto di vista sconcertano...è difficile da digerire la metamorfosi tra il bel punto di Ponzano e la debaclè casalinga nel derby.

Forza ragazzi lo sappiamo bene che per colmare il gap tecnico e di esperienza con le altre squadre, bisogna tirare fuori i coglioni, mordere la palla in ogni singolo pezzettino di campo...ed allora ?

Iamo ragà...voi che ci avete dimostrato di essere gente con il cuore, gente che sa lottare per quello che vuole...

Forza e coraggio...certi che saremo al vostro fianco in ogni singola battaglia!

Voi metteteci l'anima...fino all'ultima goccia di sudore!!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

Quattordici leoni !!!!

Riparte con un bel punto il C.S.R.Tirassegno ’95 che dopo il pesante 0-3 con il Campiglione, si riscatta andando a pareggiare in quel di Ponzano.
Un pari importante perché ottenuto al cospetto di un team ben attrezzato per la categoria ed in periodo di forma buono perché veniva da tre successi consecutivi .
Un pari importante per l’autorità ed il piglio con cui è stato ottenuto, sfoggiando una prestazione di tutto rispetto in cui se una squadra dovrebbe recriminare quella è proprio il Tirassegno .
Oramai Mister Concetti è più in infermeria che in campo ed oltre agli infortunati Cochetti,Carboni e Carosi, deve fare i conti con l’assenza dell’ultima ora di Alessandro Bordoni .
Lo staff tecnico fa di necessità virtù, rispolverando dal primo minuto Massimiliano Carosi alla fine l’uomo in più dei giallorossi .
Tirassegno che scendeva in campo con Vitali in porta preferito al titolare Tofoni, difesa a quattro e del tutto inedita con Alberto Concetti a destra, il già citato Carosi a sinistra e Fabbrizi e Zanchè centrali . In mezzo la coppia formata da Sergio Budel e Mister Concetti con Quondametteo a destra e Rodosti a sinistra . Avanti tandem Petrocchi – Pistolesi .
I padroni di casa di Mister Coccia invece rispondevano con uno speculare 4-4-2.
Ferroni tra i pali, linea di difesa con da destra a sinistra, l’ottimo Monti, Tofoni , Roso e Minnucci .
A centrocampo Papiri a destra e Spreca a sinistra con capitan Pacini in mezzo a far coppia con Di Fabio . Attacco ben assortito e pericoloso, formato da Perozzi e Borraccini .
Inizio combattuto e prime schermaglie con Papiri dai venticinque metri e con Petrocchi che dopo uno scambio con Pistolesi, scarica un gran destro, entrambe le conclusioni però meriterebbero più fortuna e si perdono a lato .
Il match scivola via senza sussulti sino al ventisettesimo quando siamo costretti a registrare l’ennesimo infortunio in casa giallorossa; la vittima questa volta è Gianluca Rodosti che dovrà fare i conti con una dolorosa distorsione al ginocchio .
Con il coltello alla gola, il Mister azzecca la mossa, lanciando in campo il redivio Federico Vallesi, una colonna storica del sodalizio di via Colle Vissiano ma da tempo ai box per una lunga serie infinita di acciacchi.
Con Vallesi a sinistra i giallorossi passano ad un inedito 5-3-2 con Fabbrizi e Carosi marcatori centrali sulle tracce dei punteros di casa .
Il tempo di aggiustare le posizioni ed il Tirassegno rischia nell’unica disattenzione di una partita difensiva perfetta; bravo e generoso Borraccini sulla destra a liberarsi, gran cross per la testa di Perozzi che sotto misura spreca un’occasione di platino .
Le marcature dei giallorossi diventano asfissianti e la coppia Borraccini e Perozzi è limitata alle conclusioni dalla distanza (31’, 40’) ma per Vitali solo qualche spoavento e niente più .
Il finale è tutto degli ospiti che sprecano l’occasione di chiudere in vantaggio la prima frazione .
Al 41’ è splendida la manovra dei giallorossi con Petrocchi che smista a destra per Alberto Concetti, gran cross ma troppo lungo per Pistola, accecante numero del fenomeno Pistoleci che recupera sulla linea una palla impossibile, sullo slancio lascia sul posto il suo avversario diretto e pennella al centro un cross d’autore per il sinistro di Budel ma il tiro è troppo angolato e passa a mezzo metro dal palo di Ferroni .
Dopo la clamorosa occasione il tempo si chiude con un gran conclusione di Alberto Concetti che si perde alta di poco .
Nella ripresa i giallorossi entrano in campo con gli occhi della tigre e provano a vincere la gara; apre le ostilità un gran destro di Budel respinto da un difensore .
Gli ultimi sussulti dei locali grazie ai tiri di Borraccini (’13) e Pacini (15’) ma Vitali c’è .
Il Tirassegno vuole provare a vincere ed il Mister rischia la carta Pasquarè a centrocampo per dare maggiore qualità al gioco .
Poco dopo il quarto d’ora l’occasione del colpaccio capita sui piedi di un sontuoso Francesco Pistolesi che lanciato in profondità controlla la palla forse con l’aiuto di un braccio, entra nell’area piccola, elude gli interventi dei difensori e poi giunto davanti a Ferroni lo colpisce con la porta spalancata .
I locali accusano il colpo ed arretrano a difesa dei sedici metri, Pasquarè prova a spaccare il match ed alla mezzora, dopo l’ennesimo dribbling astuto, serve Pistolesi solo davanti a Ferroni, per un deludente ed incerto Paoloni di Ascoli Piceno è fuorigioco (??!!) .
I giallorossi non mollano e dopo un paio di minuti è Paoloni a controllare in area di rigore ed a girare in porta un bel destro respinto da un difensore ospite .
Il forcing del Tirassegno non porta al gol ma limita e di molto le azioni offensive dei padroni di casa che solo al 40’ reclamano per un intervento al limite di Zanchè su Perozzi .
La partita si chiude qui e per i numerosi tifosi giallorossi sugli spalti tra cui il grande Pantaleo Ciaralli, sono solo sorrisi ed applausi per i giocatori che hanno lottato con grande temperamento .
Domenica ci aspetta un derby di grandi valori per la classifica e soprattutto per la storia di questo piccolo grande club, vorremmo vedere venti leoni inferociti perché noi saremo lì con gli occhi della tigre pronti ad incoraggiarvi in ogni singolo momento .
Forza ragazzi è ora di prendere a morsi questo cazzo di campionato .

La Savana è con voi !!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

Risorgeremo

Cade in casa il C.S.R.Tirassegno ’95 e lo fa soccombendo con un pesante 0-3 ai danni del Campiglione; un team, quello allenato da Mister Bagalini, che è incredibilmente rilegato ai bassi fondi della classifica ma che ha dimostrato di valere ben altre posizioni .
I giallorossi hanno perso i duelli in difesa con Malintoppi spietato cannoniere e Violoni in formato assist-man, anche a centrocampo le cose non sono andate meglio con i ragazzi di Mister Concetti costretti ad arginare gli avversari senza riuscire a creare azioni da gioco .
Se al gap tecnico tra le due formazioni ci si aggiunge la classica sfortuna che abbatte in dieci minuti il redivivo Cochetti ed il difensore Carboni, ecco che la sconfitta è servita .
Un KO pesante ma che deve essere accettato con intelligenza e lucidità sottolineando l’indiscusso valore dell’avversario e concentrandosi sui prossimi ravvicinati impegni .
Si riparte convinti che ogni partita è una battaglia da combattere con il massimo delle energie cercando di imparare dagli errori per risorgere in fretta .
Veniamo al match.
Mister Concetti recupera Cochetti e schiera un undici così composto : Tofoni tra i pali, linea dei quattro con Fabbrizi a destra e Carboni a sinistra e centrali il duo Zanchè - Bordoni .
Linea mediana con Rodosti sulla sinistra a spingere ed Alberto Concetti a dare equilibrio sul fonte opposto, in mezzo il Mister a fianco di Gianluca Quondamatteo. Tandem offensivo con Cochetti a sostegno del bomber Francesco Pistolesi .
L’undici di Mister Bagalini, assente a causa di un grave lutto e sostituito in panchina dal d.s. Facciaroni , si presenta con l’esperto Pomioli in porta, difesa a quattro con il romeno Dobrica a destra, Sollini e Seghetti in mezzo e Menconi a sinistra .
Centrocampo a rombo con Cacchiarelli vertice basso a proteggere la difesa aiutato a destra da Sagripanti ed a sinistra da capitan Campanari, vertice alto per Matteucci .
In avanti tandem ben assortito con il giovane Violoni in coppia con il veterano Malintoppi .
Qualche shermaglia iniziale ed al decimo l’equilibrio si rompe; è bravo Violoni a liberarsi sulla sinistra ed a servire Malintoppi con un perfetto passaggio, controllo volante del centrovanti, pallonetto ad eludere l’intervento del difensore e gran destro a trafiggere Tofoni .
Un gran gol che porta in vantaggio agli ospiti .
Reazione sterile dei giallorossi con Cochetti che impegna Pomioli con un calcio di punizione dai venti metri, prima di abbandonare il campo per infortunio .
I giallorossi arrancano e gli ospiti sfiorano il raddoppio ancora sull’asse Violoni-Malintoppi ma questa volta Tofoni c’è .
Pistolesi è perso tra le strette maglie della difesa giallo-nera ed i suoi tentativi non impensieriscono Pomioli; con Paoloni al posto di Cochetti e Budel per Carboni, il Tirassegno cerca il lancio per la sponda di testa ma il gioco alla lunga diverrà prevedibile e non produrrà gli effetti sperati .
Il Campiglione si copre bene ed è pronto a ripartire in contropiede .
Il tempo si chiude con un tentativo di Pistolesi ma il suo calcio di punizione è respinta da una mano galeotta in barriera che il direttore di gara non ravvisa .
Nella ripresa giallorossi ancora più offensivi con Pieragostini per Alberto Concetti a dar man forte al reparto offensivo .
I tentativi per pareggiare il match portano la firma di Pistolesi e di Rodosti ma le loro ottime conclusioni vengono salvate da Menconi, a due passi dalla linea, e da una bella respinta di Pomioli .
Al quattordicesimo il match va in cassaforte; capitan Campanari recupera palla su Fabbrizi in maniera molto dubbia, con il difensore giallorosso a terra dolorante, la sfera capita a Matteucci, controllo, dribbling e diagonale di destro che batte un Tofoni sorpreso .
Tra le proteste veementi dei locali, il regista ospite dirà di non essersi accorto del difensore a terra .
Palla al centro e match chiuso .
Il resto del match è fatto di tentativi veelletari dei giallorossi che non sfondano e di ficcanti contropiedi degli ospiti .
Al ventunesimo Violoni spreca clamorosamente solo davanti a Tofoni ma al trentasettesimo Malintoppi non fallisce e fulmina Tofoni dopo una fuga solitaria .
La partita finisce qui e per il Campiglione è festa, i giallorossi dovranno mettersi alle spalle velocemente questa partita e già da mercoledì cambiare passo per cercare di far punti in quel di Ponzano .

Forza ragazzi, risorgeremo !!!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

Doccia gelata....

Che mazzata !!!
Lo so ad essere onesti c’è poco da recriminare, abbiamo fatto troppo poco per meritare limpidamente la vittoria, abbiamo messo troppo poco in campo per azzannare gli avversari….ma eravamo lì lì per festeggiare la seconda vittoria interna consecutiva e vederla svanire ad una manciata di secondi dalla fine….è troppo dura da mandare giù….
La squadra non era nelle sue migliori giornate e forse le troppe assenze di uomini che hanno la qualità per rompere gli equilibri, inizia a farsi sentire.
I ragazzi sono mancati nel mordente accettando il ritmo imposto dagli intimoriti avversari saliti a Fermo con il chiaro intento di portare a casa un punticino; non li hanno aggrediti come c’hanno abituato di solito e la conseguenza e che hanno finito per creare poco.
Soprattutto nel primo tempo la pressione dei giallorossi è durata appena cinque minuti ed ha permesso agli ospiti di difendersi con ordine senza soffrire troppo.
Nella ripresa i giallorossi hanno cambiato marcia ma una volta ribaltato il risultato, il torpore è tornato a farsi vivo ed il Tirassegno ha rallentato non uccidendo la partita e permettendo così il fortunato recupero dei rivieraschi.
Veniamo alla cronaca.
Un paio di cambi per Mister Concetti rispetto all’undici che ha pareggiato a Piane, con Carboni che sulla sinistra prende il posto di Rodosti e con Samuele Pasquarè in mezzo al posto dell’infortunato Andrea Carosi.
Per il Borgo Rosselli un 4-4-2 molto giovane ed imperniato sull’esperienza del punteros Massimo Izzo e del capitano Di Stefano.
L’avvio dei padroni di casa è veemente ed in un paio di occasioni sfiorano la marcatura; sempre il solito Francesco Pistolesi bravo a sfruttare un assist di Quondamatteo in area, giravolta e tiro ben respinto dall’estremo difensore ospite e poco dopo a far gridare al gol i presenti con una sassata su punizione dai venticinque metri.
Il forcing dei giallorossi va scemando e le sporadiche occasioni di contropiede sono mal gestite e non sortiscono effetto per il team di Mister Izzo un’occasione generata da un maldestro rinvio di Bordoni che stava per beffare Tofoni.
La partita si complica a quattro minuti dal termine con il sig. Mancini di Ascoli Piceno che punisce con un clamoroso penalty, un contatto più che regolare di uno strepitoso Carboni su Izzo; tra le proteste Valeri trova l’angolo ed infila il vantaggio.
Nella ripresa squadra più offensiva con l’inserimento di Rodosti e degli attaccanti Petrocchi e Paoloni, cambi che risulteranno essere determinanti negli episodi chiave del match.
Dopo un bella palla sciupata da Pistolesi ed un lancio troppo lungo per Paoloni, il fuoco si accende nei giallorossi che abbassano la testa e caricano come un toro impazzito.
Al ventunesimo arriva così il pareggio con una punizione di Gianluca Rodosti che Bordoni non calcola bene facendosi scivolare la palla dalle mani.
Con l’avversario in difficoltà il Tirassegno prova a vincere il match e dopo sette minuti è il tripudio; lancio dalle retrovie in area, sponda spettacolare di Paoloni e testa vincente di Petrocchi che incrocia trovando il primo centro stagionale ed una botta paurosa allo zigomo destro.
Il Tirassegno è padrone del campo ma non infierisce accontentandosi del vantaggio ma la beffa è dietro l’angolo; a due minuti dal termine Massimo Izzo si procura un calcio di punizione, battuta tagliata di Pandolfi che trova forse il tocco velenoso della testa dello stesso attaccante biancorosso, ingannando Tofoni ed infilandosi all’angolino.
La beffa è consumata e due punti si volatilizzano negli ultimi sterili tentativi finali.

La delusione ora deve diventare rabbia per riprenderci domenica prossima quello che ci è stato tolto oggi, ma bisogna ricordare che ogni match è una battaglia che, citando il mitico Fores, va combattuta con il macete e non con il fioretto…forza ragazzi se vogliamo la salvezza dobbiamo avere gli occhi iniettati di sangue e lottare oltre le nostre forze….

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

La Tribuna Racconta

E’ FINALMENTE TORNATO IL GRANDE CARATTERE GIALLOROSSO…

Sapevamo benissimo che bisognava avere un po’ di pazienza nelle prime partite per acquisire fiducia e superare le paure che vengono quando la strada è dura e difficile.

Bisogna lottare come l’anno scorso ma ovviamente mettere da parte il fioretto ed impugnare il macete, perché adesso non occorre la finezza ma c’è bisogno di coraggio, forza, sostanza e di un gran cuore ma quello a questa squadra non è mai mancato e le ultime due partite ne sono la visibile testimonianza.

Dopo lo sbandamento iniziale, la strada imboccata adesso è quella giusta, le partite durano 90 minuti e bisogna crederci fino all’ultimo anche per cercare di strappare un pareggio, perché quest’anno, anche un punto è vitale, sia per la classifica che per il morale.

Per noi tifosi quest’anno occorre un buon cardiologo ma tifare per una squadra che lotta e soffre in quel modo è un gran piacere, anche perché quest’anno te la giochi contro squadre più forti ed attrezzate e strappare punti a loro ti fa godere come un cammello…..

I ragazzi sudano e si sfiancano in campo ma noi e i dirigenti soffriamo per loro dalle tribune e vedere scendere lacrime dopo aver raggiunto un pareggio dopo cinque giornate ti fa solo pensare a… “CHE FORTUNA HO A CONOSCERE QUESTE PERSONE” ed è questo spirito d'amicizia che spinge a questi risultati la squadra e ne siamo tutti fieri.

Una raccomandazione per i tifosi…. adesso alle partite incomincerà a fare freschetto, portatevi la sciarpa e non mi dite che la tenete ancora sotto naftalina ahahahahahaha!!!

Daje ragazzi avanti così

Fores

Bang !!! Bang !!!

Dopo l’incredibile successo di domenica scorsa, tutti si aspettavano una conferma dei ragazzi, tutti avrebbero voluto che la squadra trovasse continuità di gioco e risultati, tutti avrebbero voluto un risultato positivo per presenziare con il giusto spirito alla cena sociale della sera.

Tutti ma più di tutti….loro….i ragazzi !!!!

Impegnati all’”Attori” di Piane di Montegiorgio, i giallorossi si trovavano al cospetto di uno dei team meglio attrezzati di questo campionato, un team che non aveva badato spese nel mercato estivo portando a casa diversi giocatori importanti.
In campo il gap tecnico che questa situazione avrebbe dovuto determinare, non si è visto….anzi….
Il C.S.R.Tirassegno ’95 ha giocato alla pari con il quotato team di casa e per larghi tratti del match, soprattutto nella ripresa, ha spadroneggiato relegando le Piane ad un gioco esclusivamente fatto di contropiedi.
Alla fine il campo dirà 2-2, un pareggio ottimo e ben augurante per il prosieguo della stagione, ma che lascia un pizzico di amaro in bocca nell’ambiente giallorosso per quello che si è visto in campo.
Veniamo alla cronaca.
Moduli speculari per i due tecnici et voilà due bei 4-4-2 sono serviti; Mister Concetti schiera Tofoni tra i pali, la solita difesa con Fabbrizi a destra ed Alberto Concetti a sinistra e centrali il muro Bordoni e capitan Zanchè.
A centrocampo, con l’assenza forza di Cochetti, i giallorossi presentano Rodosti a spingere a sinistra con il mister ed Andrea Carosi centrali e Gianluca Quondamatteo sulla destra.
Avanti tandem confermato con il Pistolero in coppia con Francesco Pieragostini, ex di turno insieme a Mister Concetti e Bordoni.
Mister Funari, squalificato e costretto ad assistere al match da oltre la rete, rispondeva con Simoni tra i pali, linea dei quattro con Fagiani, Baldassari, Fetà e Tiburzi.
Linea mediana con i fermani Cudini a destra e Mancinelli in mezzo a far coppia con capitan Cesoni ed a chiudere Cesari sulla sinistra.
Temibile la coppia d’attaccanti con Leonardo Pieragostini, fratello del Tozzo giallorosso, ed il bomber Parasecoli.
Avvio soporifero con i team impegnati soprattutto a studiarsi a centrocampo e le azioni pericolose latitano.
I padroni di casa sembrano prendere in mano le redini della gara ma il Tirassegno ha pronte le sue frecce da lanciare in contropiede ed i locali lo sanno.
Al ventesimo il match si accende con Rodosti bravo sia a procurarsi un corner dopo una virtuosa incursione in area terminata con un tiro deviato da un difensore, che a calciarlo in mezzo, testa imperiosa di Francesco Pistolesi e traversa clamorosa, sulla respinta il più lesto è Fabio Fabbrizi ma il suo destro è alto con la porta oramai sguarnita.
La reazione dei locali non si fa attendere con Mister Funari che toglie un difensore Tiburzi per mettere un attaccante Paoloni; dopo qualche minuto arriva il vantaggio.
Azione sulla destra, errato rilancio della difesa giallorossa ed evidente spinta su Bordoni che rinviava, il signor Caporaletti commetteva la prima di una serie clamorosa di sviste, e Prasecoli gelava la numerosa tifoseria giallorossa sugli spalti con una splendida girata volante che si infilava alla sinistra di un sorpreso Tofoni.
Il vantaggio immeritato dei locali accendeva gli animi e l’arbitro non riusciva a tenere in mano il match; ne è evidente testimonianza quanto accade al trentatreesimo con Parasecoli che dopo aver subito un fallo, scalcia Fabbrizi da terra davanti agli occhi del direttore di gara e si becca un clamoroso cartellino giallo.
Due minuti prima Francesco Pistolesi impegnava a terra Simoni con un destro da appena dentro l’area.
Il match è nervoso ma le occasioni sono poche, ci prova Pistolesi dopo una penetrazione in area e Mancinelli e Carosi dalla distanza, ma di pericoli veri e propri neanche l’ombra.
Nella ripresa il match cambia volto.
I giallorossi entrano in campo con Petrocchi al posto di Pieragostini ma soprattutto con una gran voglia di riaddrizzare la partita.
Le prove del gol sull’asse Petrocchi-Pistolesi ma è bravo Fetà a chiudere con un intervento a limite della regolarità.
Al ventesimo è ancora Petrocchi che lascia sul posto due avversari prima di essere steso.
Dai venticinque metri il Pistolero aggiunge al suo repertorio un altro pezzo di bravura con un giro perfetto al set che lascia di stucco Simoni.
La Savana esplode e crede nell’impresa.
Le occasioni importanti capitano prima ai locali con Cesoni che spreca un prezioso assist di Pieragostini, alzando troppo la mira poi ai giallorossi con Budel, subentrato da pochi minuti ad Andrea Carosi, che da due passi non riesce a trovare l’impatto decisivo.
La partita vive di sussulti ma i giallorossi controllano il gioco ed i rischi sono limitati.
Fino al trentaquattresimo quando un rimpallo sfortunato tra Cudini e Fabbrizi, diventa un assist per Cappelletti che dai trenta metri lascia di sasso Tofoni, centrando l’angolino basso alla sua destra.
La reazione del Tirassegno è veemente ed arrabbiata e dopo quattro minuti potrebbe arrivare il pari. Una girata di Pistolesi dal limite diventa oro per Samuele Pasquarè, subentrato ad inizio ripresa a Rodosti, che da due passi a botta sicura, allarga troppo il piatto e mette sul fondo.
I locali rimangono in dieci per l’espulsione di capitan Cesoni ed i giallorossi in zona Cesarini trovano il pari.
Ancora encomiabile Petrocchi che stende due avversari e serve Pistolesi, tocco dentro per Quondamatteo scattato in area in posizione molto dubbia e fallo clamoroso di Cesari.
Per il sig.Caporaletti è calcio di rigore e per il Pistolero è un gioco da ragazzi infilare l’angolino e regalare il pari ai giallorossi, realizzando il sesto gol stagionale (quarto in campionato).
Finisce così con un pareggio importante che allunga la piccola striscia positiva del sodalizio giallorosso….adesso due match interni…..e chissà….

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

Tanti auguri a te !!!!

Finalmente è arrivata !!!
…come una bella birra gelata dopo una giornata calda ed appiccicosa….come una bella donna dopo mesi di astinenza…come un bel neonato dopo mesi di gestazione…..finalmente…è arrivata !!!!
Quella di ieri con il M.S.Pietro Morico non è un successo come gli altri…..non è un successo che verrà dimenticato tanto in fretta…..no…quello di ieri…trasuda di storia perché rimarrà per sempre la prima vittoria del C.S.R.Tirassegno ’95 nel campionato di seconda categoria .
Una vittoria che è lo specchio fedele di questa squadra, di questo quartiere abituato a lottare contro tutto e tutti, abituato a non avere nessun regalo ma a conquistare ogni soddisfazione con tutte le energie .
Una vittoria di cuore,grinta,carattere quanto oramai l’ennesima beffa si stava consumando, quando l’ennesima beffa aveva incrediblmente preso forma….ed invece no i giallorossi hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, conquistando una vittoria meritata e stupenda .
Il match è subito equilibrato e le azioni si alternano con Cochetti in gran spolvero che da una parte vestiva i panni del leader e dall’altra il talento di Bassetti sempre in agguato .
Al ventesimo il match si accende con la rete del vantaggio dei locali; giocata di Cochetti che si libera di un paio di avversari, uno-due prezioso con Andrea Carosi ed assist vellutato al centro che il Tozzo Pieragostini girava in rete di testa .
Neanche il tempo di festeggiare e De Carlonis trovava lo spiraglio giusto sugli sviluppi di un corner e pareggiava .
La partita scivola via senza grossi sussulti ma il talento di Cochetti è in agguato ed una punizione da posizione defilata diventa velenosa se calciata dal suo sinistro, respinta di Pagliuca e tap-in vincente del bomber di casa Francesco Pistolesi .
Ripresa in controllo per gli uomini di Mister Concetti con il tandem Quondamatteo-Carosi a contrastare il centrocampo avversario su cui spiccava il motorino fermano Alessandro Marozzini,ed un Fabbrizi in formato dobermann a mettere la musureola a Bassetti.
Davanti le occasioni latitano e la sfida Caterini-Pistolesi rimane un fiore nel deserto .
Minuti finali vietato ai deboli di cuore e signor Casagrande di Ascoli Piceno assoluto pessimo protagonista .
Prima nega un presunto rigore su Bassetti scatendando le veementi proteste del team di Mister Ricci e poi, per la più classica delle leggi di compensazione, prima non ferma Tirabassi in evidente fuorigioco (ci pensa uno strepitoso Tofoni a chiudere n corner) e poi regala un clamoroso rigore a Bassetti stile Rosolino….il pareggio di Tirabassi dal dischetto accende gli animi e quando oramai l’orologio batteva il 93’….Cochetti si procurava di nervi un corner prezioso, centro perfetto di Rodosti e testa dorata del muro Alessandro Bordoni per la rete che vale i primi tre punti della stagione giallorossa .
Una vittoria paurosa che ha fatto esplodere una Savana degna dei tempi migliori che aveva assiepato in massa le pseudo-tribune dell’Olimpia di Fermo…..una vittoria degna del miglior King che concide proprio con un’altra data storica per il sodalizio di via Colle Vissiano…..

dodici mesi fa nasceva il Blog…..

Buon compleanno allora alla “comunità virtuale” che da un anno è il termometro dello stato d’animo di un intero quartiere !!!!

Forza ragazzi siamo orgogliosi di voi ed orgogliosi di tutti quelli che contribuiscono a rendere questa favola giallorossa…unica ed incredibile !!!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

Arriverà anche la buona sorte !

Cade ancora il C.S.R.Tirassegno ’95 questa volta al “Comunale” di Montappone contro i locali della Due Emme con un 3-1 che potrebbe ingannare e che non rende giustizia a quanto visto in campo.
I giallorossi hanno avuto le occasioni giuste nei momenti cruciali del match, ma purtroppo non è giornata e le occasioni sono state gettate alle ortiche; gli avversari invece non fanno sconti ed alla prima occasione ti castigano .
Primo tempo combattuto e gagliardo che ha visto i padroni di casa gestire il match senza però creare occasioni clamorose mentre i giallorossi in contropiede si fanno vedere pericolosamente dalle parti di Santucci .
Le danze le apre Vannicola fermato solo davanti al portiere per un fuorigioco molto dubbio fischiato da un inconsistente Concetti di Fermo che sbaglierà molto dando l’impressione spesso molto spesso di favorire la squadra di casa .
I locali reagiscono con Pedroni che da due passi mette fuori un cross invitante di Cintio .
I giallorossi ci credono e nella seconda metà del primo tempo, trascinati da un ispirato Cochetti, provano a mettere sotto il team avversario; le occasioni più clamorose portano la firma del sinistro magistrale di Giampaolo Cochetti che su calcio piazzato impegna Santucci in un intervento miracoloso e di Francesco Pistolesi micidiale a rubare palla due volte ad un imbarazzante Porfiri prima di essere clamorosamente steso, naturalmente il sig.Concetti sorvola tra i fischi dei molti tifosi giallorossi sugli spalti .
Gli ultimi minuti sono a pannaggio dei locali che trascinati da un sontuoso Luca Cruciani sfiora in un paio di occasioni la rete del vantaggio .
Riposo a reti bianche con la sensazione che con un pizzico in più di convinzione e precisione i giallorossi avrebbero potuto trovare il vantaggio .
Nella ripresa l’incredibile.
La miccia l’accende il Pistolero che lanciato in porta solo davanti a Santucci lo grazia clamorosamente calciando male il lob del vantaggio; neanche il tempo di disperarsi e Danilo Tarquini trova il gol della domenica con un destro dai trenta metri che trova fuori dei pali Vitali e lo infila alla sua sinistra .
I locali spingono, ma Ripani calcia a lato da due passi .
I giallorossi ci provano, ma al quindicesimo la disperazione prende il sopravvento, ancora con Pistolesi che in area di rigore mette a sedere un paio di avversari, ma poi calcia alle stelle da favorevolissima posizione .
Passano meno di una decina di minuti e da un batti e ribatti tra Cintio e la difesa giallorossa, la palla schizza a Cruciani che da sottomisura, in dubbia posizione di off-side, infila di destro la rete del raddoppio .
La partita è chiusa ed a riaprirla ad un quarto d’ora del termine ci pensa sempre il solito Porfiri che con un avventato retropassaggio inganna Santucci ed infila la sua porta .
Il Tirassegno ci prova ma la stanchezza e gli infortuni di Alberto Concetti e Giampaolo Cochetti ne spengono le velleità di pareggio, anzi in zona Cesarini va in fuga l’ex Falerone Buccioni, anche lui in posizione più che dubbia, cross al centro per la testa del bomber Davide Cintio che insacca la sua quinta rete stagionale e chiude il match .
Calma e sangue freddo, l’adattamento alla categoria è più duro di quello che tutti speravamo ma la squadra c’è ed anche ieri ha dimostrato che può giocare alla pari con tutti e dappertutto, dovremo smettere di commettere ingenuità ma soprattutto dobbiamo evitare che questo periodo difficile vada ad incidere sul gruppo anci zhe serva a cimentare ed a renderci più forti per quando girerà il vento .

Al Tirassegno si gioca solo per la maglia, solo per la maglia !!!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

Lezione per il futuro !!

Saper perdere è una virtu !!
Su questo non ci piove,è una di quelle qualità innate determinate per lo più, dalla lucidità e dall'autocritica, dal saper riconoscere i meriti degli avversari,dal non celarsi dietro ad alibi come la sfortuna o l'arbitraggio.
Appunto saper perdere....
Che ieri potessimo perdere con il Casette c'era tutto e non è scandaloso anzi, il modo gagliardo con il quale abbiamo tenuto testa ad avversari temibili come gli elpidiensi, fa ben sperare per il futuro, ed invece ?
Invece si fa la conta con ammonizioni ed espulsioni che inevitabilmente potrebbero pesare negli scontri diretti .
Appunto gli scontri diretti !!

Che non lo dimentichi mai nessuno, la salvezza è il nostro obiettivo!!

Dicevamo del match, combattuto ed aperto sino alla fine nel quale le squadre si sono affrontate a viso aperto alla ricerca della vittoria .
Casette porta a casa i tre punti senza rubare nulla ma con la certezza che un pari forse, sarebbe stato risultato più equo .
Gara in salita per i giallorossi capitolati dopo meno di un minuto per merito di Alessandro Ruta, bravo e furbo a sfruttare un disimpegno impreciso della difesa ed a infilare Tofoni con una rasoiata di sinistro.
I giallorossi reagiscono con Francesco Pistolesi che alza di sinistro un ottimo assist del giaguaro Marco Petrocchi.
Il Pistolero si riscatta poco dopo trasformando il penalty del pareggio. La terza rete stagionale, prima in campionato, del bomber giallorosso arriva per merito di Massimo Menicucci sgusciante in area prima della netta quanto improvvida cintura di Colò.
1-1 palla al centro...
Il ritmo cala e l'intervallo sembra alle porte ma la grande squadra dimostra in questi momenti il suo cinismo ed allo scadere del tempo Greci crossa dalla destra una palla precisa per la testa di Pacini, girata del bomber e palla all'angolino.
Gol bello, decisivo e pesante per Alessio Tofoni che nel tentativo di parare centra il palo con la testa.
La sua partita finisce poco dopo e per precauzione viene trasportato al vicino Ospedale di Fermo.
La mazzata non ferma i giallorossi che nella ripresa provano decisamente a pareggiare.
Le occasioni ci sarebbero con Petrocchi,Pistolesi e Paoloni ma Romanelli ed un pizzico di imprecisione fanno il resto.
Gli ospiti giocano in contropiede e falliscono in tre occasioni la rete che poteva chiudere il match, con Corvaro,Ruta e soprattutto con Properzi che a due minuti dalla fine si fa parare un calcio di rigore dal sempre grande Primo Vitali.
La partita non si schioda e purtroppo il Tirassegno perde il match .
Un passo falso che ci può stare e che deve tranquillizzare ambiente e tifosi, la squadra c'è e venderà cara la pelle....c'è da giurarci....

Io ci giuro!!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

La Tribuna Racconta

Buona la prima….
Finalmente la nuova avventura è iniziata e tutto sommato nessuno può lamentarsi.
E’ vero che è difficile digerire un pareggio arrivato dopo essere in vantaggio e in superiorità numerica, ma esistono anche gli avversari, che sinceramente hanno dimostrato di essere una squadra meglio organizzata sotto il profilo del gioco e possesso palla e nella convinzione di raggiungere un pareggio che sembrava difficile da realizzare.
I nostri ragazzi hanno giocato con il cuore ma si vede che c’è molto da fare, soprattutto a centrocampo, dove avevamo idee poco chiare e soprattutto paura di sbagliare e forse qualche giocatore fuori ruolo ma queste cose sono normali all’inizio di stagione e soprattutto in una categoria più difficile.
La reazione dopo il pareggio subito è stata ottima ma con quel campo pesantissimo e la grande stanchezza, non si poteva fare di più.
Adesso, in queste prime partite, la squadra deve fare “il callo” in questa nuova serie, dove le avversarie al primo errore ti castigano,anche perché meglio messe tecnicamente rispetto alla terza categoria.
Bisognerà stringere i denti fino all’ultimo e questa partita ha sottolineato che come miglioreremo da un punto di vista fisico e di gioco, saremo in grado di fare grandi cose e tutti i tifosi di questo ne sono convinti al 100%.
Qui bisogna imparare dagli sbagli e con umiltà ammetterli e ripartire da li.
Stasera c’è la partita di coppa e sicuramente si noteranno altri passi avanti.

Ragazzi, avete iniziato alla grande e non si poteva chiedere di più, è un punto che fa morale e ci proietta con il sorriso alla prossima partita.

Avanti tutta…

Fores

Partiti !!!!

Abbiamo aspettato tre mesi questo fatidico momento, dopo un’estate passata a festeggiare un primo posto straordinario con il pensiero che ogni tanto volava al grande esordio.
Dopo tanta attesa il gran momento è arrivato.
Con una cornice fatta di tanta pioggia e tanta Savana, il C.S.R.Tirassegno ’95 ha esordito in quel di Magliano riassaporando la seconda categoria dopo ben undici anni.
La tensione per un esordio così speciale e così sognato è stata mitigata da un tempo inclemente che da giorni ha accompagnato le ansie ed i pensieri dei ragazzi.
Prima del match avremmo messo la firma su un bel punticino fuori casa all’esordio, poi la partita invece…..l’amaro in bocca per tre punti che sembravano in tasca e che invece sono scivolati via ad una manciata di minuti dalla fine .
Il campionato di seconda è così, non si può mollare neanche un minuto perché ti castigano….questo i ragazzi lo sanno, lo si legge negli sguardi infuriati mentre abbandonavano il campo .
Il rammarico per l’occasione sprecata che fa da contraltare alla soddisfazione per un buon risultato esterno,e sicuramente si trasformerà in rabbia da riversare in campo già da sabato.

Inizio guardingo con le squadre ben abbottonate che si studiano badando più a non rischiare che a far male.
I giallorossi provano in contropiede con il solito Francesco Pistolesi, ma i locali controllano, mentre sulla sponda opposta è sempre Tofoni a sbrogliare le situazioni più complicate .
La partita si accende intorno alla mezzora con i giallorossi che spingono sull’acceleratore e spaccano il match; ci pensa sua maestà Giampaolo Cochetti che dopo una serie di dribbling e di giochini alla David Copperfield, gela il portiere ospite con una rasoiata di sinistro all’angolino basso.
Passano due minuti ed il Pistolero sfiora il raddoppio con un tiro a giro che fa la barba al palo.
Una volta in vantaggio i giallorossi rallentano il ritmo cercando di congelare la partita, ma in zona Cesarini l’ex giallorosso Alessandro Ciuti prende le misure e sfiora il pareggio da due passi.

Nella ripresa i giallorossi commettono l’errore che forse costerà la vittoria, infatti, in vantaggio di un gol e poi di un uomo, la squadra si accontenta indietreggiando vistosamente e rinunciando a chiudere il match.
Purtroppo tutte le ciambelle non escono con il buco, e proprio quando il massimo sforzo sembrava fatto, arriva come una beffa il pari di Ciuti lesto e bravo ad approfittare di un errore di piazzamento della retroguardia giallorossa.
I ragazzi arrabbiati reagiscono e con Quondamatteo ed Alberto Concetti sfiorano la rete della vittoria, ma oramai è troppo tardi ed il pari non si schioda più.

Un punto importante che rallegra società e tifosi e che deve essere ancor più forte del rammarico per i due punti lasciati, magari con il passare del tempo e con il crescere dell’esperienza, si potrà ammirare una squadra più spregiudicata capace di azzannare l’avversario nel momento di difficoltà senza lasciarlo in partita ma per adesso ci prendiamo il punto e pensiamo giù alla prossima partita .

Forza ragazzi siamo solo all’inizio….la stagione sarà lunga e soprattutto molto dura !!!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

La tribuna racconta

Finalmente sta per ricominciare la nuova stagione tanto attesa, dopo l’estate passata a festeggiare, si ricomincia a soffrire per la maglia giallorossa e non vedevamo l’ora.
Come antipasto per adesso ci siamo accontentati della prima partita di coppa e alcune amichevoli di lusso, che hanno dato spunti ovviamente non definitivi sulla competitività della squadra, però, partire bene in una nuova avventura alza sicuramente il morale e questo era molto importante.
Probabilmente il match di coppa contro l’azzurra ha riconfermato la grinta mentale della squadra, che quando non ci arriva con il fisico, fa la differenza con il cuore ed è quello che ci vuole contro avversari così giovani ed atleticamente più dotati che all’inizio di stagione corrono il doppio più veloce degli altri.

Della partita però è stato detto tutto nel post precedente e vorrei dedicare un saluto ai nuovi giocatori arrivati e in particolare (non si offenda nessuno) al sogno diventato realtà dei tifosi giallorossi, ovvero l’ingaggio del portiere dallo sguardo di ghiaccio: Alessio Tofoni.
Vederlo per la prima volta tra i pali della nostra squadra è stata una sensazione splendida, anche perché ammirare un tuo amico rinunciare anche a soldi pur d’indossare una certa maglia, è una cosa che ti fa star bene e ti fa pensare che il calcio e ancora pieno di tanti valori o almeno che nella squadra per la quale tifo ci sono tutti.

Queste, possono sembrare cose stupide ma alla fine fanno gruppo, qui si gioca perchè innamorati del calcio e della maglia indossata e perchè sorretti da una società e una tifoseria che darebbero il cuore per questi ragazzi.

Adesso aspettiamo con ansia l’inizio del campionato, c’è da lottare e nessuno si tirerà indietro.

Forza ragazzi

Fores

Pistolesi&Cochetti ed il Tirassegno va

Nell’aria si respira qualche cosa di magico.
Il sole imperioso illumina l’esordio dei giallorossi e la Savana carica e numerosa ne accompagna le gesta ai ritmi tribali di un Jambe impazzito….
I ragazzi sono belli e concentrati, forse caricati da quella magica toppa impressa sulle maglie; lì sulla sinistra sopra il cuore forte e potente dei nostri eroi, pronta a ricordare che quella maglia è unica.
Con un ambiente così giusto, il C.S.R.Tirassegno ’95 parte a tavoletta e dopo appena due minuti va in vantaggio; splendido lancio di Bordoni ad imbeccare il taglio perfetto del Pistolero, sassata di sinistro e palla sotto la traversa.

Che avvio ragazzi!!

Una prodezza del fenomeno giallorosso, nella foto mentre corre ad abbracciare i suoi fans, da spellarsi le mani, un gol incredibile, forse il più bello dei 18 messi a segno dal Pistolero in maglia giallorossa.
Forti del vantaggio i ragazzi non mollano e sfiorano altre due volte la rete sempre con l’indomito Francesco Pistolesi che prima spreca da due passi, poi impegna a terra Pasquarè con una punizione a giro dalla distanza.
Il forcing dei giallorossi dura una ventina di minuti, poi il vento cambia e l’Azzurra inizia la sua reazione.
I ragazzi di Mister Ercoli aumentano il ritmo e soprattutto mettono in difficoltà i giallorossi con continui e ficcanti inserimenti da dietro dei centrocampisti e dei laterali difensivi.
Le occasioni dei bianco-azzurri arrivano con Di Pascale due volte, fermato sempre da uno strepitoso Tofoni, con Vitali dalla distanza e soprattutto con Marzoni bravo quanto impreciso nel trovare lo spazio giusto sugli sviluppi dei corner.
L’andamento della seconda parte del primo tempo costringe Mister Concetti a rivedere un po’ la squadra prima della ripresa; un paio di cambi per dare più equilibrio soprattutto al centrocampo.
Le mosse si dimostreranno azzeccate ed, infatti, i giallorossi sino dall’avvio della ripresa prendono in mano il match.
Passano appena cinque minuti quando Zanchè inventa un assist perfetto per l’inserimento di Cochetti, controllo e gran cucchiaio al millimetro che scavalca l’ex Leoni, si insacca in porta ed a fa esplodere di gioia la Savana .
Sul 2-0 i giallorossi mantengono l’iniziativa e falliscono più volte l’occasione del terzo gol con Cochetti, bravo Leoni in uscita, con Fabbrizi che dopo uno slalom in area cerca il gol del secolo e con Menicucci il cui tocco da sotto misura è salvato sulla linea.
L’Azzurra cerca qualche sortita ma i giallorossi controllano bene il campo e portano a casa una preziosa vittoria.
Inizia così con il passo giusto, la nuova stagione del C.S.R.Tirassegno ’95 che di fronte ad un avversario blasonato anche se con diverse assenze (Vagnoni, Lelli e Fratini su tutti), ha saputo cogliere un importante successo frutto di due gemme di rara bellezza.

Grandi ragazzi avanti così !!!!!

Hasta il Tirassegno Siempre
Mister Guv

P.S.
Domani i giallorossi saranno impegnati ad Ortezzano in un triangolare di lusso con i locali e con il Montottone !!

Savana Tour - Slovenia 2006 - Parte I

“Non ce sarrio mai creso…..”

Dicevano così due vecchietti appollaiati a ridosso della chiesetta che osservavano i nostri prodi pronti a salpare.
In effetti lo stupore era generale :Giuseppe Ferroni alias lo zio Paperone (più per avarizia che per disponibilità economiche n.d.r.) che autorizzava un tale progetto .
I più scettici, tra cui il sottoscritto, avevano sorriso amaro alla notizia della località misteriosa….Villa Rosa…cerchi e ricerchi…..e Villa Rosa è sempre lì….provincia di Teramo…10 km da Giulianova (??!!) .
Ma non è che ?
La paura passa presto e la Savana on the road è pronto a salpare, il capo spedizione Massi Lu Nanu da l’ok :



Tanti occhi da tigre per un viaggio celebrativo che rimarrà nella memoria di tutti; tante facce amiche e qualche imboscao di lusso



Il viaggio è un delirio…fiumi di birra….cesso rotto….divieto di fumare….semidiviato di mangiare….andiamo ad Alcatraz ?
Lo stress sale ma la tensione a poco a poco lascia spazio all’emozione….la Savana varca il confine : è SLOVENIA !!!
Stanchi morti i nostri eroi serrano le fila :



La vacanza si colora subito di Enogastronomico ed i nostri eroi danno il meglio di sé nell’arte più antica :

Il Mangiare……



Il bere…..



Il bere…..



Il bere…..



Qualcuno tenta di farla finita ma l’acqua è troppo fredda



Sazi al punto giusto i nostri eroi si danno all’improvvisazione .
Chi fa il pirata



Chi vede troppo Wrestling.....



To be continued……

Savana Tour - Slovenia 2006 - Parte II

…chi il Wrestling cerca di farlo assomigliando più o meno ad un lottatore di sumo…



Questo è solo l’inizio di una serata memorabile fatta di drink e chilometri, di colori e di draghi, di suoni e di scimmie….la notte è devastante ed i nostri eroi cercano di celare i segni della battaglia….

Chi si maschera da gatto….



….chi cerca di fare lo Svusillikus….



….e chi infine il “tarzanello”…



I reduci dalla terribile serata hanno gli occhi ancora fulminati….



…o semplicemente fulminei…



Alla fine come nelle più classiche delle famiglie, la banda si riunisce in un sano e perfetto “Cresci Montò”…..secondo voi chi stava sotto ?



La banda si ricompone e si concede agli scatti della stampa Slovena…



…prima di sprofondare nel meritato riposo….



Il viaggio di ritorno è semplicemente Massi Lu Nanu Show con il meglio…..ed il peggio del suo repertorio….come direbbe SocSchumacher :

“Uno Spettacolo!!!!”

Spero che questo breve ed inteso foto-racconto vi sia piaciuto e soprattutto serva ad iscrivere nella storia di questa quartiere, una cavalcata epica alla conquista di un campionato da sogno.

Grazie ancora ragazzi !!!

Hasta il Tirassegno Siempre
Guv

La Savana suda con te !!!

E' iniziata a ritmo sostenuto la nuova stagione del C.S.R.Tirassegno '95.
I giallorossi sotto la sapiente guida dello staff tecnico, hanno svolto un duro lavoro fatto di tira&molla e potenziamento alla ricerca della condizione migliore.
Assenti i vacanzieri Paoloni,Vallesi e Cerretani, i ragazzi hanno lavorato sodo al comunale di S.Marco seguiti passo passo dal fido vice Patrizio Malaspina e dall'aiutante di peso Andrea Pettinari.
Analogo discorso per i due goalkeeper Alessio Tofoni e Primo Vitali torchiati a dovere dallo "sbirro" senza pietà Max Iacopini .
Tre giorni sodi dicevamo culminati con la sgambatura in famiglia di sabato pomeriggio.
Una buona gara cha se da un lato ha evidenziato i notevoli carichi di lavoro svolti, dall'altro ha dato buone indicazioni per il mister.
Oltre ai vacanzieri il Mister ha dovuto rinunciare a Samuele Pasquarè infortunato, ed ha rispolverato qualche vecchia gloria .
Le formazioni :
BLU
Vitali,Fabbrizi,Bordoni,Carosi M.,Menicucci,Concetti A.,Budel,Tufoni,Cochetti,Pieragostini,Vannicola.
GIALLI
Tofoni,Parlatoni (2°tempo Andrelli),Zanchè,Rodosti (2°tempo Pettinari),Carosi A.,Quondamatteo,Concetti I.,Poggi,Pistolesi,Andrè,Petrocchi.
La gara è stata interessante e per essere un amichevole in famiglia anche molto combattuta.
Finisce 3-2 per i blu con reti di Pieragostini,Vannicola e di un ispirato Cochetti e per i gialli Andrè, portoghese in prova e Pistolesi su rigore .
Dicevamo un buona gara che soprattutto ha confermato quanto già evidente dal primo giorno di preparazione e cioè che i ragazzi sono pronti, superate le sbornie estive per una promozione ancora assordante, sono tornati con gli occhi della tigre e quella determinazione che lo scorso anno ha portato lontano.

Stessi sguardi, stessa determinazione, stessa cattiveria.....il Tirassegno c'è !!!

I ragazzi non sono soli, al "Comunale" è un andirivieni di dirigenti e tifosi che accompagnano questo inizio di cammino e soprattutto la Savana sembra ancor più accessa da una rosa sempre più Made in Tirassegno .

Forza ragazzi la Savana suda con voi!!!!!

Hasta Tirassegno Siempre
Guv

C.S.R.Tirassegno ’95 pronto ai nastri

Si riporta di seguito il primo comunicato stampa della nuova stagione giallorossa .

"E’ ufficialmente partita la stagione 2006-07 del C.S.R.Tirassegno ’95 che sabato scorso ha tolto il sipario sulla rosa dei giocatori che affronterà il prossimo campionato di seconda categoria .


Al cospetto del sindaco Di Ruscio, del vice sindaco Rastelli, dell’assessore allo sport Romanella e dei consiglieri comunali Vallasciani e Screpanti, il presidente Giuseppe Ferroni ha tagliato il nastro varando il nuovo team .
Molte conferme tra i giocatori che hanno vinto lo scorso campionato e qualche acquisto mirato a completare una rosa folta e competitiva per centrare l’obiettivo minimo della società e cioè la salvezza magari senza patemi .

Di seguito l’organico completo della società di via Colle Vissiano :

Presidente : Giuseppe Ferroni
Vice-Presidenti : Tufoni Alessandro e Diadoro Roberto
Segretario : Luigi Fabbrizi
Tesoriere : Cantarini Giuseppe
Responsabile Materiale Tecnico : Alessandrini Simone
Responsabile Campo Sportivo : Tufoni Stefano
Addetto Spampa e WebMaster : Tufoni Mirco
Dirigenti : Luca Detto, Mircoli Fabrizio
Direttore Sportivo ad honorem : Ciaralli Samuele
Allenatore : Concetti Ismaele
Vice-Allenatore : Malaspina Patrizio
Preparatore portieri : Iacopini Massimo
Staff tecnico : Pettinari Andrea
Portieri : Vitali Primo (’69), Tofoni Alessio (’80) prelevato dall’Azzurra Fermo
Difensori : Zanchè Andrea (’77), Fabbrizi Fabio (’76), Cerretani David (’77), Vallesi Federico (’77), Bordoni Alessandro (’75), Carboni Francesco (’79), Carosi Massimiliano (’76) e Parlatoni Paolo (’75) prelevato dall’U.S.A. S.Caterina
Centrocampisti : Budel Sergio (‘75), Poggi Giammarco (’75), Rodosti Gianluca (’79), Cochetti Giampaolo (’80), Concetti Ismaele (’69), Menicucci Massimo (’81), Pasquarè Samuele (’83), Quondamatteo Gianluca (’81) ed i neo arrivati Concetti Alberto (’74) dall’Azzurra Fermo ed Andrea Carosi (’85) dal Porto S.Elpidio
Attaccanti : Paoloni Fabrizio (’80), Petrocchi Marco (’75), Pistolesi Francesco (’84), Pieragostini Francesco (’74), Vannicola Cristian (’79)

Oltre alla presentazione dei giocatori, il presidente giallorosso ha ricordato a tutti gli strepitosi risultato del sito ufficiale della società www.tirassegno.it oramai lanciato verso i clamorosi 30mila contatti ."

C.S.R.Tirassegno ‘95

Domenica 9 Luglio 2006 : CAMPIONI DEL MONDO!!!

Ci sono tanti modi per vivere una finale di campionato del mondo.
Magari ci si accomoda nel solito posto che ha portato bene,con i soliti vestiti,le solite usanze,le solite scimmie....oppure si fa rottura vagabondando alla ricerca di una poltrona qua e là,perchè è meglio così, perchè hai fatto sempre così e non vuoi essere il capro espiatorio....oppure...oppure si decide che una serata così va vissuta in compagnia di un quartiere fantastico, in compagnia dei vecchi amici, in compagnia delle facce di tutti i giorni, perchè ce lo meritiamo, perchè la serata deve essere unica.
Così un manipolo di volenterosi ragazzi "mette su" un teatro dalle mille e una notte per un evento che rimarrà per sempre nei cuori di tutti gli sportivi italiani.
Niente li può fermare!!!
Il sole ? Non c'è problema....il caldo....ma chi li ferma ?
Si inizia nel pomeriggio tra preparativi meticolosi e docce gelate di birra...con la spillatrice che arranca come fosse al Galibièr....
La Savana c'è !!!!
Tutto è pronto ed i posti vanno a ruba....

Dopo fiumi di birra e chili di salsicce la pancia è piena e gli occhi iniziano a sfarfallare tra emozioni e bionde medie

Non tira un filo d'aria e la tensione ti prende il collo...non bastano gli instancabili gregari del chiosco che ci tranquilizzano con Valium al maiale e Metadone di malto....niente siamo vittime della tensione....

La partita scivola via in un attimo tra vecchi incubi sempre attuali e rinnovate energie....con la gente oramai in trans che subisce passivamente tutto quello che succede.....le gioie si mischiano alle paure....Materazzi...Trezeguet....GROSSO!!!!

CAMPIONI DEL MONDO !!!


CAMPIONI DEL MONDO !!!


CAMPIONI DEL MONDO !!!


CAMPIONI DEL MONDO !!!


Grazie a tutti....di cuore....
Mister Guv

Butta la pasta arrivano….Gli Amici di Canasta !!!!

Mamma butta la pasta !!!
Finisce con il botto la XIV edizione del Torneo dei Pensionati; un’edizione ricca di sorprese e di colpi di scena, dove lo spettacolo ha lasciato il posto all’equilibrio dando vita a match tirati e combattuti fino all’ultimo secondo .
Dicevamo un’edizione piena di sorprese perché pensare ai PentaCampioni fuori al primo turno, oppure alla corazzata di Mister Bennao fuori alle semifinali o infine, all’ambiziosa 101% Tirassegno chinatasi ai calci di rigore alle porte della finale….bè c’è veramente da sbancare i bookmakers .
Il banco è saltato !!
Nel girone A solita partenza diesel dei Ringo Boys con i riconfermatissimi Fabio Fabbrizi, Andrea Minnucci, Giampaolo Cochetti, Ciucani Juri, Santoni Alessandro,Claudio Cocciaretto e Simone Diomedi ed il nuovo arrivo Silvio Testa, soffrono un po’ ma centrano due successi in due gare grazie alla verve straordinaria di Claudio Cocciaretto in formato mondiale; due successi risicati a causa soprattutto dell’infortunio del due volte “Miglior bomber” del torneo Cochetti che disputerà un torneo a mezzo servizio realizzando la miseria di tre reti .
In scia ai cinque volte campioni in carica, una coppia di squadre affiatate e convinte .
I black boys delle Iene composti da Carboni Matteo,Leoni Gianluca,Orienti Cristian,Dell’Arciprete Guglielmo,Nasini Cristian,Pistolesi Stefano,D’Angelo Riccardo e Mancini Emanuele ed allenati in panca dal duo Alessandrini-Scipioni, trovano un Guly in grande forma che sin dalle prime battute fa molto parlare di se e soprattutto assume il ruolo di trascinatore del giovane team .
Fa il paio con Le Iene un altro team all black, il Bari che subito cambia nome e torna essere Gli Amici di Canasta, composti proprio dai canastiani doc Roberto Diadoro, Alessio Tofoni e Stefano Ricci e dai nuovi acquisti Paolo Ferrini,Stefano Diomedi, Michele Verdoni, Cristian Pasquarè e soprattutto del fenomeno Massimo Menicucci in arte Lu Misciu, autentico protagonista del team di Mister Foresi (qui nella foto in una fase di riposo).


Ultimi 50 minuti da panico con tre squadre in corsa e la sola Grazie Capitano che annovera gli eroi del “Mazzoleni” Massimiliano Carosi, Andrea Zanchè, Primo Vitali, Marco Petrocchi e Francesco Pieragostini e gli oriundi Manolo Elba,Giacomo Sperandio e Daniele Ferrini, clamorosamente eliminata con due sconfitte .
Ultima giornata che risulta fatale ai campioni che pesantemente limitati dalle assenze di Diomedi e Cochetti, devono soccombere alle Iene lasciando prematuramente il torneo vista la contemporanea ed eclatante vittoria del Bonzo’s team .
Finisce così una delle favole più belle e lunghe del Torneo dei Pensionati, quella dei Ringo Boys nati nel 1999 e da sempre protagonisti con due semifinali e cinque titoli consecutivi .
Nel girone B marciano spedite le due squadre nate dalla clamorosa separazione in casa “Favorita”, la Pasta all’uovo Perticari&Accorroni allenata in panca da Mister Andrea Benni ed il 101% Tirassegno di Mister Samuele Pasquarè .
I gialloblu con in campo Candido Pierleoni,Sauro Marcaccio,Moreno Capancioni,Roberto Perticari,Gianluca Quondamatteo,Vallesi Pierpaolo,Angelo Paniconi e Sandro Del Biscio, destano subito una grande impressione denotando una grande tecnica ed una varietà di soluzioni offensive da far invidia a qualsiasi squadra, su tutte l’estro e la classe di Pierpaolo Vallesi che incanta il pubblico con una raffica di marcature di pregevole fattura.
A ruota dei ragazzi di Kaiser Bennao, il 101% Tirassegno dei vari Francesco Pistolesi,Marco Gallucci,Andrea Carosi,Stefano Sgammini,Gianlca Rodosti,Roberto Luciani,Mirco Tufoni e Andrea Farni che centra due vittorie su due dando spettacolo e giocando, anche se a tratti, il miglior calcio visto al torneo .
Ultimi cinquanta minuti platonici con le capolista che si sfidano per il primo posto e le inseguitrici per il terzo; la sfida per la vittoria del girone, forse proprio perchè non decisiva per il proseguo del torneo, rimane una delle partite più belle con i giallorossi che la spuntano di misura trascinati dalla tripletta di un sempre verde Mirco Tufoni .
Piacevole anche la sfida tra il CSI Tirassegno di Luca Olivieri,Giordano Fabbrizi,Federico Farroni, Gianni Giostra,Eros Sacripanti,Giuseppe Ferroni,Luca Francavilla e Paolo Indiveri ed I Veri Pensionati dei Mister Ismaele Concetti,Patrizio Malaspina,Massimo Iacopini e Andrea Pettinari e di Sergio Marzi,Giammarco Poggi,Mattia Malaspina ed Alessandro Ciuti .
Una sfida corretta e piacevole dicevamo, che vede trionfare la squadra più esperta ma che vede o trionfare soprattutto il vero spirito che aleggia da anni su questo torneo .
Si arriva quindi alle semifinali con due sfide incredibili che rimarranno per sempre negli occhi dei tanti tifosi sugli spalti; due gare intense e combattutissime che saranno decise solo all’ultimo respiro.
La prima semifinale mette davanti il 101% Tirassegno e Le Iene in una gara altalenante e mozzafiato; i giallorossa fanno la partita ma trovano sulla loro strada tanta sfortuna ed un Leoni supersonico, e così il match è un botta e risposta terrificante con le due compagini che non riescono mai ad andare sul doppio vantaggio .
Da panico gli ultimi minuti con Rodosti che porta in vantaggio il 101% Tirassegno ad una manciata di secondi dalla fine ma in pieno recupero Le Iene trovano il pari con D’Angelo che chiude una splendida azione di prima .
I supplementari sono palpitanti con Le Iene che prima infliggono un duro break agli avversari portandosi sul +3 e poi subiscono una clamorosa rimonta terminata con il contestatissimo rigore del pari firmato da bomber Francesco Pistolesi .
Si va ai rigori e dal dischetto gli errori di Carosi,Tufoni e Pistolesi aprono le strade della finale alla giovane compagine del duo Scipioni-Alessandrini .
L’altra semifinale non è da meno e quando il risultato sembra acquisito ecco pronto il ribaltone; in avvio infatti è terrificante l’impatto degli Amici di Canasta e del loro fenomeno Massimo Menicucci autore alla fine di una quaterna .
Gli uomini di Mister Bennao però con Paniconi evanescente e Vallesi spumeggiante riescono a trovare la rimonta ed allo scadere del secondo tempo anche il vantaggio illusorio.
Non basta però un Quondamatteo devastante perché i Canasta’s Boys pareggiano all’ultimo secondo ed ai supplementari sbancano la semifinale con una vittoria incredibile ed esaltante.
Da spellarsi le mani la giocata del golden Bonzo che mette il sigillo finale sul match .
Con due semifinali così avvincenti, la finale, con i protagonisti sotto, non può essere da meno ed invece ?


Una finale combattuta ma che le Iene giocano sotto tono lasciando il pallino del match agli Amici di Canasta che grazie alla seconda quaterna consecutiva del Miscio, portano a casa match e trofeo .
Agli avversari non basta un Guly imperioso per conquistare il primo grande successo .
Così dopo un dominio di cinque anni dei Ringo Boys, arriva la vittoria sorprendente degli Amici di Canasta, nella foto al momento di ritirare il premio, accompagnata da festeggiamenti senza sosta per tutto il quartiere .


Nella sezione dei premi speciali trionfano Pierpaolo Vallesi con 16 centri nella speciale “Coppa Mirco Marzi”

e Massimo Menicucci eletto miglior giocatore del torneo e vincitore della “Coppa Lu Ricciu”, nelle foto premiati durante la serata finale .


Va così a riposo la XIV edizione del Torneo dei Pensionati, un riposo leggero perché già il mercato per la prossima edizione imperversa e le nozze di porcellana poi….vanno festeggiate a modo !!!

Grazie a tutti e…..Hasta Siempre El Pensionato….

Mister Guv