Come se grandinasse

Anche questo ricorderemo in questa stagione sfortunata e maledetta.
Ricorderemo un cappotto senza precedenti, un cappotto che brucia come il limone su una ferita fresca.
Certo non era questa la trasferta decisiva per la nostra stagione, eravamo preparati a lasciare il passo alla lanciatissima capolista, consapevoli che lo smacco dell’andata avrebbe moltiplicato la forza e la determinazione dei ragazzi di Mister Marrozzini.
Un tempo l’abbiamo retto a testa alta, poi il patatrac in un secondo tempo disarmante e preoccupante che va dimenticato in un baleno e che invece si atticchisce come un’erba infestatrice.
Dicevamo 45 minuti tenuti bene con i giallorossi in campo con l’oramai classico 4-4-1-1 che fronteggiavano a viso aperto i bianco-azzuri di casa schierati invece con uno spregiudicato 3-4-2-1.
Partenza shock con Spina che al 6’ trova l’angolino giusto a chiusura di un batti e ribatti degno di Mai dire gol.
La reazione del Tirassegno è estemporanea e passa per il destro di Budel che sfiora il montante.
Passata la paura i locali continuano ad imperversare e prima centrano il palo esterno con Marinangeli (12’) e poi trovano il raddoppio con una velenosa punizione di Bassetti che attraversa una selva di gambe prima di infilarsi all’angolino.
Tra le due occasioni veementi le proteste della formazione di casa su due interventi molto dubbi in area su uno scatenato Bassetti.
Sotto di due gol la partita cambia un pò ed il Tirassegno riesce a reagire prendendo in mano le redini di gioco.
Venti minuti intensi che però regalano solo la rete della speranza grazie ad una geniale giocata di Francesco Pistolesi che salta un avversario e serve Poggi sul taglio da destra, controllo e tiro per l’estroverso esterno fermano e palla nel sacco.
Altri pericoli non arrivano e si va così al riposo.
Finisce qui il match del Tirassegno che nella ripresa dimenticheranno testa e cuore nello spogliatoio lasciando la scena a Bassetti e compagni.
Proprio il fantasista di casa apre le danze al 6’ dopo una fuga di venti metri che si conclude con un diagonale perfetto all’angolino.
Passano 4 minuti e Narcisi, uno dei migliori dei suoi, vola sulla sinistra e mette al centro per il piattone volante del bomber Tirabassi che infila ancora una volta l’incolpevole Tofoni.
Al quarto d’ora Polimanti va in contropiede sulla destra ed una volta in area lascia partire un gran tiro che si stampa sul palo.
Il Tirassegno non c’è ed al 23’ Bassetti fa cinquina, dribbling in area in un fazzoletto e puntata all’angolino che gela Tofoni.
A cavallo della mezzora sterile reazione di orgoglio dei ragazzi di Mister Concetti con Petrocchi che impegna seriamente Tiburzi e con Pieragostini che spreca due ottime occasioni.
Illusione di un attimo perché ancora Narcisi sfonda a sinistra e serve Illuminati un assist d’oro che l’esterno sinistro ribadisce in rete.
Nel finale ancora emozioni con il palo incredibile di un ritrovato Poggi e la stupenda rete dei giallorossi firmata da Parlatoni con una girata in area degna di un attaccante.
Prima del triplice fischio Tirabassi se ne va ancora in contropiede e con un secco diagonale sancisce il risultato finale.

Un risultato clamoroso che i ragazzi dovranno dimenticare in fretta perché il campionato offre subito le occasioni per rifarsi e non si può perdere tempo a leccarsi le ferite.
Certo è che quando la barca affonda, si vedono troppi marinai che scappano e questo per una squadra che dovrà lottare con il coltello tra i denti fino alla fine, è il peggiore dei mali.

Forza e coraggio da martedì si torna a battagliare per preparare la delicata e fondamentale sfida con il Piane di Montegiorgio che anticiperà la sfida dell’anno al “Comunale” di Porto San Giorgio.

Hasta Tirassegno Siempre
Guv