
Quante volte c’è capitato di assistere a una corsa di qualunque natura, in cui il leader una volta accumulato un discreto vantaggio, si gira a guardare gli inseguitori.
Quante volte chi è in testa perde il ritmo e la concentrazione per vedere cosa sta succedendo alle sue spalle, lo abbiamo visto nel ciclismo e nelle moto, nelle auto come tra i podisti….voltarsi alle spalle.
Questo è quello che è successo ai giallorossi sabato scorso, una volta saliti a +7, massimo vantaggio dall’inizio del campionato, il Tirassegno ha tirato un po’ il freno voltandosi indietro per vedere cosa stava accadendo.
Un calo di concentrazione, condito da una buona dose di sfortuna e autolesionismo, che c’è costato due punti pesanti ed al quale le inseguitrici han risposto con un tris di vittorie.
Può capitare, soprattutto al cospetto di un avversario motivato e agguerrito, sotto il primo sole battente e di fronte ad una direzione di gara alquanto discutibile.
Ora le finali da giocare sono tre e i punti di vantaggio cinque, sicuramente da non amministrare ma da rimpinguare sin da sabato prossimo.
Sabato si scenderà al “San Claudio” di Campiglione contro una Molini Calcio ringalluzzita dall’’incredibile affair USA S. Caterina e che imbottita di tanti ex, venderà sicuramente cara la pelle.
Chi nella mente ha scampagnate primaverili e/o regali pasquali è meglio che rimanga a casa, perché il passato ci insegna che i derby sono sempre partite speciali.
Veniamo al match di sabato, Mister Concetti registra gli ennesimi ko di Francesco Carboni, Budel e Regolo che si aggiungono a Cerretani, Parlatoni e Calistro, ma recupera almeno per la panchina, Massimo Menicucci.
Il Mister si affida al 4-4-2 schierando Tofoni tra i pali, difesa inedita per forza di cose con Poggi, festeggiatissmo per la 200esima in maglia giallorossa, schierato a destra, Matteo Carboni a sinistra e Capitan Zanchè con Di Nardo in mezzo.
Centrocampo con Nasini e Rodosti sulle corsie esterne e Perticarà in mezzo con Alberto Concetti.
Tandem d’attacco composto da Italo Santarelli e Fabrizio Paoloni.
Avvio sotto ritmo dei giallorossi che giochicchiano per mezzora prima di piazzare un’accelerazione tremenda che frutta una vagonata di occasioni da gol che i giallorossi non riescono a sfruttare.
La cronaca:
16’ Perticarà apre per Poggi, cross in mezzo chiuso in extremis da un difensore;
17’ bravo Paoloni in area, dribbling e tiro sull’esterno della rete;
19’ buona occasione per i locali da un corner di Rodosti girato in rete da Paoloni con traiettoria che sfiora il palo alla destra di Orazi;
Gli ospiti senza affanno difendono e in contropiede creano qualche grattacapo ai giallorossi senza impensierire mai Tofoni.
Da qui in poi è monologo:
28’ sfondamento di Nasini sulla destra, cucchiaio su Orazi in uscita e palla alta di un niente sopra la traversa;
30’ Perticarà prende le misure e su punizione mira al set con un gran destro dritto per dritto, palla alta di un paio di metri;
32’ ancora Perticarà su punizione, questa volta soluzione a girare e traversa clamorosa per i padroni di casa;
37’ Paoloni apre per Rodosti, cross di prima intenzione per Nasini che a due passi dalla porta, alza incredibilmente sopra la traversa;
39’ alleggeriscono gli ospiti con Damen gran tiro alto sopra la traversa;
40’ ancora un indemoniato Nasini a destra, percussione in area e tackle da dietro di Martellini proprio al momento di tirare, intervento molto dubbio ma il direttore di gara lascia proseguire;
42’ Perticarà apre per Poggi, cross in mezzo per Santarelli che gira al volo alzando troppo la mira;
43’ Nasini a destra, cross in mezzo per Santarelli e gran destro del bomber che finisce sopra la traversa di mezzo metro;
44’ ancora Rodosti sulla sinistra, dribbling e cross per Santarelli che da due passi non riesce a dare forza alla conclusione;
45’ vola Rodosti sul filo del fuorigioco, dribbling su Orazi e cross per Nasini che in corsa a porta vuota, alza ancora una volta la mira.
Giallorossi arrabbiati e mister che prova a cambiare il palleggio di Paoloni con la dinamicità di Testa e Perticarà, evidentemente stanco, con il ritrovato Samuele Pasquarè.
6’ le proteste dei giallorossi si sprecano, Santarelli in area punta Fulimeni, dribbling e ginocchio contro ginocchio tra il difensore e il bomber giallorosso, rigore solare che Maroni a due passi, non concede;
7’ grande Tofoni che si oppone ad una violenta conclusione di Damen dalla distanza, alzando in corner;
9’ giallorossi offensivi con Mandolesi per Rodosti e Pasquarè ci prova in area, dribbling su tre avversari ma cross che s’infrange sul muro ospite;
11’ il patatrac, con i giallorossi riversati in avanti alla ricerca della rete del vantaggio, gli ospiti infieriscono, volata di Damen a sinistra e cross al centro per Alessandro Amaolo che al volo fulmina il portierone giallorosso;
18’ entra anche Elba per Poggi e i giallorossi sfiorano il pareggio con Testa che riceve in area dopo uno scambio tra Carboni e Santarelli ma spara su Orazi in uscita;
23’ Rastelli recupera un bel pallone sulla sinistra, cross in mezzo che trova tutto solo il sud americano Canga, gran destro e incredibile raddoppio per gli ospiti;
Sotto di due gol e sul baratro della prima sconfitta casalinga della stagione, i giallorossi reagiscono in maniera rabbiosa facendo esplodere ancora una volta, l’urlo della Savana.
24’ punizione al bacio di Elba che pesca la testa di Di Nardo in area, gran colpo e partita riaperta;
25’ lancio dalle retrovie che impegna Germani alla respinta corta al limite dell’area, la palla capita a Santarelli che da trenta metri lascia partire una sassata terrificante che riporta in parità la gara;
30’ ora i giallorossi provano a vincere, assist di Santarelli per Elba, gran sinistro al volo e palla che scende un pelo troppo tardi facendo comunque venire i brividi agli ospiti;
36’ ancora una percussione del Toro Santarelli, dribbling su Orazi in uscita e tocco tra l’attaccante e il portiere ospite; in questo caso addirittura, Maroni interpreta il tocco come simulazione e ammonisce l’attaccante di casa;
38’ proteste anche dei locali con Fingo che si batte con il muro giallorosso che spazza utilizzando le maniere forti;
44’ ultimo episodio del match che sa di beffa, protagonista ancora Santarelli che si libera in area di Fulimeni che letteralmente lo scavalletta per un rigore che solo i cechi possono non vedere.
Per Maroni, fiancato dal caldo, è ancora una volta incredibilmente tutto regolare.
Si spengono tra le proteste le ultime velleità di vittoria della capolista che storce il muso a questo risultato concentrandosi subito sul derby di sabato.
Da stasera in avanti esiste un solo obiettivo: battere Molini!
Forza eroi saremo al vostro fianco per spingervi verso la storia!
Siete i nostri eroi non dimenticatelo e lottate sempre per questa maglia un po’….magica….
Forza Tirassegno, oggi più di ieri !!!Guv